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Lotta

La Shigakkan University di Obu attende le ragazze della lotta italiana

L'occasione s'è presentata ghiotta fin dal primo istante e dodici ragazze della lotta italiana non se la sono fatta sfuggire. Sotto la guida del tecnico della Nazionale giovanile della lotta femminile, Mario Piroddu, un gruppo di una dozzina di ragazze che rappresentano la crema della disciplina in Italia, sta partendo dall'aeroporto di Fiumicino alla volta del Giappone. Il gruppo di atlete farà domani una tappa di qualche ora a Pechino, dopodiché prenderanno un altro volo che le porterà nella città di Nagoya. Una volta atterrate nell'aeroporto della città giapponese, sarà la volta di un ulteriore ed ultimo trasferimento in direzione dell'università Shigakkan ad Obu, dove si tratterranno per venti giorni adeguandosi ai ritmi e qualità d'allenamento delle migliori specialiste nipponiche della lotta olimpica. In Giappone, le nostre atlete avranno l'occasione veramente unica di misurarsi in allenamento con quelle che per antonomasia vengono definite come le più brave atlete del globo nella disciplina della lotta. Sarà sicuramente un'esperienza eccellente ed indimenticabile, con la fondata convinzione da parte degli organizzatori del progetto, che questa operazione porti alle nostre atlete un fattivo accrescimento del bagaglio tecnico. Le giovani lottatrici provengono un po' da tutte le parti d'Italia. Partendo da nord abbiamo le ragazze del Cus Torino con le liguri Elisa Duce ed Altea Secchi nonché le torinesi doc, Elisa Trudu, Sofia Pira e Marzia Capuano. Dalla Lombardia, l'atleta del Club Atletica Pesante Como, Angela Casarola. La Romagna è rappresentata da Sara Ferrini, del Club Atletico Faenza. Dalla società pugliese Angiulli Bari, viene la più giovane del gruppo, Sara Servedio. Immacolata Danise è del gruppo sportivo Fiamme Azzurre, e viene da Napoli così come Naomi Liuzzi della Wrestling Liuzzi. Juliana Catanzaro del Costa Messina, è la siciliana del gruppo. Dalla Sardegna viene la sassarese dell'Athlon, Denise Piroddu.

Maurizio Casarola