Un bottino complessivo di cinque medaglie. Nella fattispecie, un oro, due argenti, e due bronzi, sono stati conquistati dai giovanissimi atleti lombardi nella prima giornata dei Campionati Nazionali Under 13 e Ragazze/i, dedicati allo stile della greco-romana e lotta femminile. La medaglia d'oro è stata conquistata dalla Under 13 bresciana Debora Biba, nella categoria al limite dei 39 chilogrammi. La giovane lottatrice del Lotta Brescia, ha conseguito una serie di tre vittorie di fila per schienata che le hanno poi permesso di controllare la situazione, facendola prevalere nella classifica avulsa del girone nordico composto da cinque atlete. Nella stessa categoria, pregevole la medaglia d'argento conquistata dalla rappresentante del Lotta Seggiano, Ana Maria Rosca. L'altro secondo gradino del podio, è stato calcato da Denis Capatina, anche lui del Lotta Brescia, nella categoria Ragazzi al limite dei 43 chilogrammi. Ha ceduto soltanto in finale al trentino Davide Forti. Le due medaglie d bronzo sono arrivate grazie alle buone prestazioni di Francesco Gorgan del Lotta Brescia, e di Pietro Testa del Kokoro Dai di Cairate (Va). Il primo ha lottato nella categoria Ragazzi e l'altro fra gli Under 13, rispettivamente nei pesi al limite dei 54 e 75 chilogrammi.
Buone notizie arrivano dalla Svezia; precisamente dalla città di Umea, deve s'è disputato il torneo internazionale Wrestling Battle 2025 di lotta greco-romana. Nel paese nordico ha lottato e vinto Alessio Arancio nella categoria al limite dei 71 chilogrammi fra gli Under 17. Impressionante il ruolino di marcia dell'atleta del varesotto in forza al Lotta Brescia. Ha vinto ben sei incontri, buona parte di questi per manifesta superiotà tecnica, togliendosi la soddisfazione di superare in finale 5 a 1 il lottatore di casa Viggo Skoog.
Maurizio Casarola
