E' stao un fine settimana impegnativo ed intenso, quello del 23 e 24 Marzo scorsi a Pordenone, per la squadra veneta di Kata impegnata su due importanti fronti.
Sabato è stata la volta dell’Eju Kata Tournament, a cui erano presenti ben 13 Nazioni con un totale di 143 atleti. La rappresentativa Veneta si è imposta con due ori, un argento e un bronzo.
Medaglie d'oro per la coppia Andrea Fregnan/Pietro Corcioni nel Katame no kata e per la coppia Enrico Tommasi/Yuri Ferretti nel Kime no kata; medaglia d'argento per la coppia Matteo Martini/Vladislav Bragoi nel Kodokan goshin jutsu; medaglia di bronzo per la coppia Carlotta e Camilla Franzina nel Ju no kata.
Restano ai piedi del podio ma comunque con un ottimo piazzamento anche la coppia Giulia Poccobelli/Francesca Benatti nel Nage no kata (6° posto) e la coppia Sofia Gliemmo/Gabriele Ortini sempre nel Nage no kata (7° posto)
Dopo la manifestazione gli atleti sono stati impegnati in un allenamento, aperto anche alle coppie straniere in gara, organizzato dalla Commissione Nazionale e tenuto dai Docenti Nazionali Daniele Mainenti, Cesare Amorosi e Alessandro Furchì.
Domenica invece è stata la volta della terza prova del Grand Prix d’Italia con la partecipazione di 202 atleti provenienti da tutta Italia ed anche alcune coppie straniere. La rappresentativa Veneta torna a casa con ben tre ori e un bronzo nella categoria superiore A1. Medaglia d'oro per la coppia Andrea Fregnan/Pietro Corcioni nel Katame no kata, per la coppia Enrico Tommasi/Yuri Ferretti nel Kime no kata e per la coppia Matteo Martini/Vladislav Bragoi nel Kodokan goshin jutsu. Medaglia di bronzo per la coppia Carlotta e Camilla Franzina nel Ju no kata.
Restano ai piedi del podio la coppia Giulia Poccobelli/Francesca Benatti nel Nage no kata (4° posto) e la coppia Alessandro Sgobbi/Vanni Bergantin nel Katame no kata (5° posto)
Nella categoria Under 18 si classifica al 5° posto per la coppia Giada Andrea Beltrame/Irene Soncin nel Ju no kata.
Un fine settimana positivo per le coppie Venete che hanno aggiunto un ulteriore tassello per staccare il pass e la convocazione al prossimo Campionato Europeo.
