(V.V.) Sabato 14 giugno, sono stato invitato dal Presidente di Settore Judo M° Giuseppe Casellato a portare un saluto a tutti i Tecnici della specialità, riuniti a Mestre per un monotematico di aggiornamento su un tema molto interessante, il DAI-DO, la “via maestra” o, meglio, “il Judo Kihon – un’opportunità da riscoprire”. Una bella iniziativa finalizzata alla riscoperta del Judo delle origini, quello promosso dal Prof. Jigoro Kano, fondatore della meravigliosa arte della “cedevolezza”. Al di là degli interessanti contenuti tecnici e culturali, la giornata è stata caratterizzata da un incontro veramente straordinario.
Tra i tanti Tecnici che ho conosciuto, ce n’è stato uno di molto particolare.
Ho avuto il piacere di conoscere Don Mario Porcù, 85 anni portati splendidamente, parroco della Chiesa di Ca’ Fornera di Jesolo. Fin qui nulla di straordinario, direte voi, ma la straordinarietà è che questo signore, dal fisico asciutto e prestante, è un Insegnante Tecnico Fijlkam categoria Istruttore 4° dan di Judo! E don Mario era lì, assieme a tutti i colleghi Tecnici di Judo, che seguiva con attenzione l’interessante lezione di aggiornamento.
Ho scoperto una persona spigliata, colta, solare, con il quale ho potuto scambiare qualche battuta sulla nostra Federazione e sul meraviglioso mondo delle arti marziali. Parlando con qualche Tecnico presente mi è stato riferito che egli ha utilizzato il Judo come mezzo educativo per i giovani della parrocchia, a conferma ancora una volta che le arti marziali portano con sé i valori della fede cristiana e addirittura, mi è stato confidato, che nel passato ha celebrato il matrimonio di alcuni dei Tecnici presenti al convegno!
Dobbiamo allora ammettere che è veramente una grande fortuna avere tra noi un Padre Spirituale come Don Mario, una persona dalla grande umanità e che tutti noi della Fijlkam ci onoriamo di avere nella nostra comunità!