Sabato ad Odivelas, in Portogallo, c’è l’appuntamento con la Champions League e, per Odette Giuffrida, si tratta di un impegno irrinunciabile. Otto le formazioni femminili che si contenderanno il prestigioso titolo di campione d’Europa per club, la spagnola Valencia Club de Judo, tre francesi, Flam 91 Longjumeau, Judo Club Pontault Combault, Red Star Club de Champigny, poi U-CSM Dinamo Cluj Napoca (Rou), Yawara-Neva Saint Petersburg (Rus), Galatasaray S.K. Istanbul (Tur) ed il team portoghese SL Benfica Lisbona, dal quale Odette Giuffrida ha accettato l’invito. “Sì, combatterò per il Benfica – ha detto Odette - ho deciso di accettare perché spesso vado ad allenarmi con loro ed ormai li sento come una famiglia. A chiedermelo è stato l’allenatore Jorge Gonçalves, una persona speciale con la quale ho un ottimo rapporto”. Con Odette, che gareggia nei 52 kg, il Benfica schiererà Telma Monteiro (57), Juul Franssen (63), Barbara Timo (70) e Rochele Nunes (+70), una squadra di stelle che, in ogni caso, si troverà ad affrontare avversarie altrettanto competitive. “Il livello sarà altissimo – ha aggiunto la nostra campionessa – e per quanto riguarda la mia categoria sembra quasi un Master, perchè ci saranno tutte le più forti da Kelmendi a Kuziutina, da Bouchard a Chitu, poi Kazarina, Bonna, Krasniqi, le spagnole... insomma, ci sarà da divertirsi”. Con la corsa, ormai lanciatissima, per la qualificazione a Tokyo 2020 e con le due recenti e pesanti medaglie messe al collo a Brasilia (oro) ed Abu Dhabi (argento), che cosa può avere spinto Odette ad accettare l’invito ad una gara come questa? “So quanto sia importante per loro – ha risposto la Giuffrida - e darò tutta me stessa per aiutare la mia squadra ad entrare nella storia e vincere nel loro Paese. Se lo meritano”. Sabato ad Odivelas sarà Champions League anche per otto squadre maschili (Etoile Sportive De Blanc Mesnil-Fra, Flam 91 Longjumeau-Fra, Golden Gori-Geo, Sporting Clube de Portugal-Por, Clubul Sportiv Municipal Bucharest-Rou, Ratiborets Ekaterinburg-Rus, Yawara-Newa Saint Petersburg-Rus, Red Star Belgrade-Srb), mentre domenica sarà la volta dell’Europa League con 6 formazioni femminili e 11 maschili.