Roma, 7 luglio 2018 – Finisce con l’attivo di una medaglia la gara iridata dei cadetti di lotta. Al podio ottenuto da Simone Piroddu nei 55 kg stile libero non si sono aggiunte ulteriori medaglie, ma comunque le prestazioni complessive dei tre azzurrini lasciano soddisfatto il Team Manager Lucio Caneva: “oggi nella greco romana abbiamo avuto in gara Daniel Pramatarov nei 45 kg  - racconta da Zagabria – che ha superato bene gli ottavi contro l’indiano Patil ed è stato fermato ai quarti dal bulgaro Nazaryan senza essere ripescato. Sono soddisfatto di come si è comportato, occorre sapere che Daniel si sta riprendendo da un infortunio alla spalla che lo ha tenuto fermo per mesi e per questo motivo non ha potuto prepararsi al meglio per questi mondiali.
“Nella stessa misura sono soddisfatto anche della gara di Laura Godino che è una giovane molto promettente. Anche se non si è posizionata in zona podio la sua stagione è stata eccellente: è esordiente eppure ha vinto un argento europeo cadetto e un bronzo europeo schoolboys. Due medaglie continentali su tre gare fatte: siamo soddisfatti di lei. Concludo considerando che abbiamo fatto una medaglia su tre partecipanti a questi mondiali, il bilancio non può che essere positivo. Significa dire che il lavoro impostato con i giovani sia in collegiale che sul territorio che in gara sta funzionando bene. Ora torniamo a casa – conclude Caneva – e per il momento ci concentriamo sugli imminenti europei juniores di Ostia”.