Roma, 3 aprile 2020 – La conferma degli atleti già qualificati per la XXXII Olimpiade è una notizia aspettata e che fa sorridere soprattutto i 72 lottatori e le 36 lottatrici che al Mondiale di Astana del 2019 hanno ottenuto il pass diretto per Tokyo. Fra loro, il nostro Frank Chamizo.

A completare il pool degli aspiranti medaglia d’oro di Tokyo 2021, al netto delle wild card, ci saranno i due Tornei di Qualificazione Olimpica, quello Europeo e quello Mondiale, al momento rinviati a data da destinarsi, che daranno accesso ad altri 72 atleti.

In tutto ciò, un peso determinante sull’andamento dei Giochi Olimpici lo avranno i piazzamenti degli atleti nel Ranking mondiale, in quanto determineranno le teste di serie di Tokyo.

Le Ranking della Lotta Libera parlano chiaro: gli atleti europei sono forti e daranno battaglia per assicurare al Continente una buona cifra di medaglie. Delle sei categorie olimpiche ben cinque sono dominate da liberisti europei. Il georgiano Petrashvili (125kg) e il russo Sadulaev (97kg) si sono già assicurati il primo posto, l’iraniano Yazdanicharati (-86kg) è l’unico non europeo in testa, mentre i russi Uguev (-57) e Rashidov (-65) e l’italiano Frank Chamizo (-74) guidano le Ranking delle rispettive categorie ma sono coinvolti in una battaglia che lascerà incerto il primato fino all’ultimo respiro.

Il nostro Frank ha guadagnato la vetta della classifica ai danni del russo Sidakov grazie alla splendida medaglia d’oro dei Campionati Europei di Roma, la quarta nelle ultime cinque competizioni continentali. Il testa a testa durerà fino all’ultimo e Frank ha tutte le intenzioni di arrivare ai Giochi Olimpici mantenendo la prima posizione della Ranking mondiale. Naturalmente non sono da sottovalutare anche il kazako Kaisanov, a soli 5 punti da Frank, e lo statunitense Burroughs, leggermente più distaccato. Il primo è stato due volte oro agli Asiatici mentre il secondo è stato quattro volte campione del mondo ed oro olimpico a Londra.

Negli ultimi 25 anni Russia e America hanno stradominato la categoria dei 74kg, vincendo 22 dei 25 titoli mondiali e olimpici. Ma qualcosa può cambiare proprio a Tokyo se il nostro Frank riuscirà a dare il massimo, come sembra assolutamente determinato a fare. Il rinvio di un anno, la nuova preparazione atletica e mentale saranno una sfida in più da cogliere con il migliore degli auspici: una grande gara alla XXXII edizione dei Giochi Olimpici.