Top News 55 e 56 per le intitolazioni degli impianti sportivi a Bruno Nibbi e Claudio Guazzaroni

La Top News dalle regioni raddoppia e lo fa in occasione di due momenti dal significato analogo e che, per i casi della vita, sono stati celebrati entrambi lo stesso giorno, sabato scorso.

Si tratta dell'intitolazione di due impianti sportivi a due belle persone oltre che Maestri di Judo, Bruno Nibbi e di Karate, Claudio Guazzaroni che tanto e bene si sono spese per le discipline della FIJLKAM.

E così da sabato scorso, a Siena in Toscana ed a Orte nel Lazio, ci sono due nomi scolpiti nella memoria della cittadinanza oltre che nei cuori di tutti, appassionati e praticanti, che hanno avuto il piacere ed il privilegio di conoscerli.

Queste dunque le Top News numero 55 e numero 56 riportate dai siti web della Toscana e del Lazio.

cus siena judo intitolazione palazzetto Bruno Nibbi 2Top News numero 55: Intitolato a Bruno Nibbi il palazzetto del Cus Siena Judo TOSCANA

Con una cerimonia alla quale hanno partecipato autorità, atleti e famiglie, il palazzetto del Cus Siena Judo è stato intitolato ieri, domenica 5 giugno, all'indimenticato maestro Bruno Nibbi, scomparso il 4 giugno 2021.

Presenti il rettore dell'Università di Siena Francesco Frati, il direttore tecnico nazionale per il judo italiano Laura Di Toma, l'avvocato Francesco Usai, ex presidente ed ora presidente onorario del comitato regionale Toscana che ha letto una lunga lettera inviata da Domenico Falcone (riportata in coda a questa notizia), presidente nazionale della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, il presidente della federazione regionale Mario Cerrai e naturalmente i vertici del Cus Siena con il presidente Giuseppe Gotti.
E' stato Gianni Colombini a ricordare la figura dello storico maestro del Cus Judo, poi le toccanti le parole del figlio di Bruno Nibbi, Leonardo e della moglie Grazia.
 
La lettera del Presidente: Intitolazione Palazzetto CUS Siena a Bruno Nibbi

5 giugno 2022

Ricordo Bruno Nibbi con grande affetto.

Il suo piglio schietto e simpatico dissimulava a stento il carisma che esercitava quando parlavi con lui. Oltre che figura cardine per lo sviluppo del judo a Siena ed in Toscana è stato un personaggio fondamentale per il judo italiano. La passione per il suo sport l'ha spinto ad attraversare oltre mezzo secolo rivestendo ruoli diversi: atleta, insegnante, arbitro, dirigente sportivo. Fondatore della  sezione Judo del CUS  Siena, sua città d'approdo dalla natia Firenze, ha ottenuto con i suoi ragazzi risultati agonistici di livello assoluto.

Il suo entusiasmo non è mai venuto meno sia che si parlasse di agonismo che di organizzazione sportiva: conservo con affetto le sue proposte scritte con le quali condivideva la sua visione dello sport e del futuro.

Infatti Bruno Nibbi era sempre proiettato verso il futuro che presagiva e pregustava, pronto ad affrontare nuove sfide con energia e propositività.

Oggi l'intitolazione di questo impianto al suo nome è il coronamento di un percorso suo personale e, contemporaneamente, il riconoscimento pubblico del valore che viene tributato ai grandi personaggi che hanno fatto la storia.

Perchè  Bruno Nibbi la storia del judo l'ha fatta nella sua città, nella sua Regione, nella sua nazione e, permettetemi il sentimentalismo, anche nei cuori di chi come lui ama con passione il proprio sport.

Il Presidente FIJLKAM

FONTE: FIJLKAM.IT/TOSCANA

claudio guazzaroni 2Top News numero 56Intitolazione del Palasport di Orte a Claudio Guazzaroni sua città natale LAZIO

Una scomparsa che ancora non riusciamo a somatizzare che ha provocato in tutti noi un profondo dolore. La memoria di Claudio Guazzaroni è sempre viva poiché il maestro di karate ha rappresentato un punto di riferimento per centinaia di atleti. Ieri – domenica 5 giugno – il Comune di Orte, sua città di origine, gli ha dedicato il palazzetto dello sport, cerimonia che si è svolta con la presenza dell'amministrazione comunale e altre autorità.

La manifestazione ha ospitato bambini e ragazzi giunti da diverse parti con l'obiettivo del sano divertimento e dell’amicizia, principi fondamentali dello sport. Come viene specificato dall’amministrazione: “Atleta ed allenatore formidabile, maestro nello sport e nella vita, Claudio vedrà così legare indissolubilmente il nome suo e della sua famiglia alla città di Orte”.

Il gigante buono del karate azzurro, alle scorse olimpiadi, aveva coronato il sogno a cinque cerchi, grazie all’impresa compiuta dal suo allievo Luigi Busà. Era stato anche premiato dall’assessore allo sport Elena Proietti, nella sala consiliare di Palazzo Spada, poiché parte integrante e portante della spedizione di Tokyo.

FONTE: FIJLKAM.IT/LAZIO