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Roma, 19 giugno 2025. Nell’ultima giornata di gara a Budapest il bilancio complessivo della spedizione italiana si tinge di record. Tutti gli atleti in gara hanno dimostrato qualità e determinazione, confermando l’elevato livello del movimento azzurro e il loro altissimo valore intrinseco. Le due medaglie d’oro conquistate da Assunta Scutto e Alice Bellandi lo confermano, inserendo l’Italia a capo dei primati.  Ad essere protagonista dell’impresa storica di questa rassegna è la nostra Alice Bellandi che si conferma oggi l’unica campionessa olimpica di Parigi 2024 ad aver conquistato il titolo mondiale nell’anno post olimpico! Alla Papp László Sportaréna, dove non sono mancate le uscite di scena clamorose, compresi nomi illustri e campioni olimpici, Alice ha riscritto la narrazione. L’atleta bresciana ha scelto di iniziare la sua stagione direttamente con il campionato del mondo, e lo ha fatto in modo trionfale: conquistando l’oro e firmando la prima impresa iridata del nuovo ciclo olimpico verso Los Angeles 2028.

Nell'ultima giornata di gare individuali ancora una prova superlativa e di carattere da parte di Roberta Chyurlia alla quale è stato affidato il compito di dirigere la finale più attesa della giornata: +100 Kg Tushishvili - Tasoev. Un incontro molto frizzante e pieno di colpi di scena che ha visto Tasoev marcare il waza ari decisivo. A chiudere la spirale positiva è Kim Polling, nominata qualche ora fa rappresentante degli atleti dall’IJF. 

Stop per Tavano e Simonetti

Oggi giornata meno positiva quella di Asya Tavano (Fiamme Azzurre) ed Erica Simonetti (CS Esercito), concorrenti nei +78 kg. Asya Tavano si ferma al primo round per mano di Romane Dicko (FRA), plurimedagliata mondiale ed olimpica e testa di serie numero uno del seed. Asya subisce un waza-ari di ouchi gari e nella transizione in ne waza non riesce a liberarsi dalla forte immobilizzazione di Dicko. Anche per Erica Simonetti è stop al primo match contro Iriskhon Kurbanbaeva (UZB). Un incontro equilibrato ed una contesa serrata vedono assegnati due shido ad entrambe le atlete fino al golden score, durante il quale Kurbanbaeva riesce a mostrarsi più attiva e ottiene la terza sanzione per passività. 

“Le ragazze erano preparate e pronte ad affrontare questa gara.” – dichiara il Direttore Tecnico Raffele Parlati“Non è andata come speravamo e anche la fortuna nel sorteggio non ci aiutati. I ragazzi affronteranno domani la gara a squadre e chiediamo a tutti coloro che ci seguono di sostenerli come mai prima.”

L’Italia guarda avanti con fiducia verso la gara a squadre

Terminate le prove individuali, che hanno visto la nostra nazionale conquistare un meritato e prestigioso terzo posto nel medagliere finale, ora l’attenzione si sposta sull’attesa gara a squadre miste, in programma domani dalle ore 11. L’Italia affronterà l’Ungheria, padrona di casa, in un duello che si preannuncia intenso. Il format a squadre, che premia la coesione e la strategia collettiva, rappresenta un banco di prova fondamentale per esplicitare ancora una volta la compattezza e la forza del gruppo azzurro. Dopo le emozioni individuali, sarà il momento di unire le forze: l’Italia è pronta a lottare, insieme, per lasciare nuovamente il segno. Domani in gara: Odette Giuffrida, Giulia Carnà, Irene Pedrotti, Giorgia Stangherlin, Asya Tavano, Alice Bellandi, Manuel Lombardo, Giovanni Esposito, Christian Parlati, Kenny Komi Bedel, Gennaro Pirelli e Kwadjo Anani.

Oggi in programma:

  • alle 19.30 intervista doppia della direzione tecnica (Raffaele Toniolo e Raffaele Parlati) su Radio Sportiva
  • alle 21.35 Susy Scutto in diretta su Rai radio 1 nella trasmissione Zona Cesarini