The Brave Belt - Stronger Together. Le Arti Marziali come aiuto terapeutico in emato-oncologia pediatrica.

images/large/kk4.jpeg

Roma 8 agosto 2020 Alla fine di luglio è nato il progetto “ The Brave Belt – Stronger Together” una iniziativa della "Pfizer Viverla Tutta" in appoggio a Kids Kicking Cancer - Italia a supporto dei bambini colpiti da gravi patologie che diventano essi stessi testimoni di forza e coraggio. Forza e coraggio che viene infuso anche ai genitori dei piccoli pazienti, che risultano spesso i soggetti più colpiti psicologicamente in queste circostanze difficili.

Kids Kicking Cancer è l’associazione non profit nata negli USA negli anni ‘90 che ha come obbiettivo l'alleviare il dolore e infondere coraggio ed energia positiva ai bambini affetti da cancro e da gravi malattie croniche attraverso l'insegnamento di semplici tecniche delle arti marziali abbinate alla respirazione, alla concentrazione e alla visualizzazione.

kkc2

L’intento è quello di fornire loro, e ai loro genitori, gli strumenti per aiutarli ad affrontare al meglio la propria patologia, cercando di insegnare loro come accogliere la propria forza grazie alla respirazione, allontanando il dolore, trovando la pace interiore, cercando uno scopo per andare avanti, esercitando così anche un’influenza positiva su coloro che gli sono accanto. 
Insomma, sono proprio i piccoli pazienti a diventare così i testimonial e gli ambasciatori degli insegnamenti di KKC per tutti i malati e per chi li assiste.

La campagna The Brave Belt - Strongher Together racconta come proprio i bambini siano assolutamente in grado di dare l’esempio ai loro genitori per affrontare il momento della malattia e del percorso di cura.

“I piccoli guerrieri di KKC” nel video della campagna mostrano quattro tecniche di arti marziali: respira, concentrati, difendi e reagisci.

kkc3

Quattro semplici tecniche simbolicamente identificate dalla cintura nera “Brave Belt”, che diventano messaggi di incoraggiamento che i piccoli regalano ai propri genitori e a tutti coloro che si occupano delle persone più fragili.

 Le quattro tecniche: "Respira per allontanare il dolore", "Concentrati per allontanare la tristezza", "Difenditi dalla rabbia" e "Reagisci per allontanare la paura" sono finalizzate a migliorare la capacità di affrontare cure e terapie, ma soprattutto di curare l’approccio psicologico ed emotivo nei confronti della malattia.
In Italia, sono 18 gli ospedali con reparti di onco-ematologia pediatrica e 5 le strutture extra ospedaliere in cui i volontari di KKC-Italia impartiscono a titolo totalmente gratuito le lezioni.

Dopo la pausa estiva in occasione della campagna The Brave Belt il presidente di KKC-Italia, il maestro Giancarlo Bagnulo, farà dono al Centro Federale Matteo Pellicone TIJLKAM della bacheca con la Cintura Nera simbolo del progetto in segno di ringraziamento e Amicizia per l'appoggio avuto in questi anni alle iniziative di Kids Kicking Cancer.

Altre News