La lettera del presidente del CIO: “dare speranza e fiducia al mondo attraverso lo sport”

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Roma, 25 settembre 2020 – Lo spirito è quello di un cauto ottimismo, con la consapevolezza che c’è ancora tanto da fare per combattere la pandemia e con l’orgoglio per lo sport che è, e sarà, uno degli elementi essenziali per riprendersi dalla crisi.

Olympism and Corona” è il titolo della lettera che il Presidente del Cio ha inviato a tutto il mondo dello sport, la seconda dopo quella di aprile. Una lettera di speranza e di ottimismo, ma anche di realismo e di prudenza.

Ora che “lo sport è ampiamente riconosciuto come un fattore essenziale nella lotta alla pandemia”, ora che “stiamo anche assistendo a eventi sportivi che si svolgono di nuovo”, possiamo e dobbiamo essere contenti, dobbiamo e possiamo riconoscere di essere in grado di affrontare la situazione attuale guardando avanti. “Vediamo che lo sport può essere organizzato in sicurezza, anche con le restrizioni in corso”, e questo deve darci “fiducia nei nostri preparativi per eventi futuri, inclusi i Giochi Olimpici.”.

Dunque, ci dice il presidente Bach, possiamo essere fiduciosi, dobbiamo essere orgogliosi del grande desiderio di sport che si è manifestato in questi mesi e della grande accoglienza che il suo ritorno ha ricevuto. Dunque, mentre aspettiamo con impazienza che le restrizioni, “ad oggi essenziali”, si attenuino, l’appello del Presidente Bach è comunque alla responsabilità: “Nella nostra pianificazione e programmazione, abbiamo tutti una grande responsabilità, non solo per i nostri rispettivi stakeholder, ma per l'intera comunità sportiva. Per esperienza, sappiamo che ogni contrattempo che colpisce uno di noi, colpisce tutti noi.”.

I segnali della comunità scientifica sono incoraggianti, sia per quanto riguarda i vaccini, sia per quanto riguarda test e nuovi metodi organizzativi. “Il CIO continuerà a studiare da vicino questi sviluppi. A tal fine, continuiamo a collaborare strettamente con l'Organizzazione mondiale della sanità, con le autorità pubbliche, con esperti medici e scientifici, nonché con le aziende farmaceutiche.”.

Con la promessa di condividere ogni intuizione e metodo che possa essere utile al Movimento Olimpico nel suo complesso, il presidente Bach conclude con i meritati ringraziamenti verso tutti coloro che finora hanno contribuito a questa battaglia. Una battaglia che, forse, ci ha resi ancora più uniti: “Negli ultimi mesi abbiamo dimostrato di essere davvero #StrongerTogether. In questo spirito di solidarietà, dovremmo continuare a dare il nostro contributo al contenimento del virus e alla ripresa dalla crisi. In anticipo, vorrei ringraziarvi per la vostra continua collaborazione nel nostro sforzo comune per dare speranza e fiducia al mondo attraverso lo sport.”.

Puoi leggere la lettera del Presidente Bach per esteso, cliccando qui.

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