Judo

Cala il sipario sui Campionati Europei Master. In Portogallo doppietta d’oro per Comba e Grassi.

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Roma, 25 maggio 2025. Donne ancora protagoniste ai Campionati Europei Veterani a squadre. E’ argento per il team F30 e bronzo per il team F50. La squadra F30, composta da Pastorino, Digna (Bel), Sanna, Airaghi, Cicuto, Meinardi, Soulas, vince perentoriamente contro la Francia e approda in finale, conquistando il meritatissimo podio. Medaglia di bronzo per la squadra femminile F50 conquistata battendo Francia e Germania, con una formazione consolidata e unita. Nella squadra: Myrnes (Nor), Dell’Accio, Cattai, Arrigoni, Paoletti, Fallani, Magini. Difficili le gare del mixed team M/F3/4, che vede i nostri azzurri fermarsi ai piedi del podio e della squadra M30, che con soli tre atleti ottiene un settimo posto.

Nella prova di ne-waza, medaglia d’oro per Marco Gigli, argento di Enrica Cattai e Rosanna Dell’Accio, bronzo di Aida Guemati.

Si conclude così il Campionato Europeo Veterani, che vede la presenza in gara di oltre 800 atleti e 36 nazioni,  l’Italia al quinto posto nel medagliere, con 5 medaglie d‘oro, 7 d’argento e 11 di bronzo. Il commento di Cesare Amorosi, Presidente della Commissione Nazionale master & kata: “Un Campionato Europeo entusiasmante nel quale gli atleti italiani hanno dato il loro meglio, mostrando grande attitudine e determinazione. Sono molto soddisfatto del lavoro di tutti e dei membri della Commissione Master che hanno guidato e accompagnato gli atleti italiani, e sono particolarmente soddisfatto dalle due medaglie vinte nella competizione a squadre.”

Giuseppe Macrì: “Come sempre le donne sono ricche di sorprese, e questo ci ha permesso di chiudere questo europeo con due splendide medaglie in campo femminile.”

Manuela Tadini: “Il lavoro per supportare tutti durante le competizioni internazionali è sempre molto impegnativo dal punto di vista tecnico ed organizzativo. Il lavoro per l’immediata comunicazione e diffusione mediatica e’ sempre più intenso, e sta dando ottimi frutti per la visibilità e riconoscibilità dei nostri splendidi risultati veterani … ma alla fine le emozioni che viviamo insieme e le attestazioni di stima, amicizia e affetto ripagano di tutte le fatiche.”

Marco Gigli : “L’emozione della gara a squadre è sempre inimitabile”

Pasquale Iacomino: “Sono contento della compattezza di questa squadra, le donne hanno fatto la differenza nel medagliere mi congratulo con i miei colleghi per il lavoro svolto.”

Ottime notizie arrivano anche dal Portogallo dove si è conclusa questa seconda giornata di gara ed i nostri azzurrini si posizionano al secondo posto del medagliere, dopo il Kazakistan, conquistando due ori, tre argenti, quattro bronzi e due quinti posti. Sono Anita Comba (Akiyama Settimo Torinese) nei -57kg e Giorgia Grassi (Judo Brianza) nei -70kg a salire sul gradino più alto del podio, dopo una gara impeccabile superando in finale rispettivamente la padrona di casa Carina Chernova (POR) e la spagnola Patricia Centeno Teran. Paulo Porfirio Sao Joao da Madeira Millennium Team Cadet European Cup 2025 2025 375547“Finalmente sono riuscita ad ottenere quello che volevo e raggiungere l'obiettivo di questa giornata.” - dice Anita Comba- “Farò in modo che sia l’inizio di qualcoPaulo Porfirio Sao Joao da Madeira Millennium Team Cadet European Cup 2025 2025 375567sa di ancora più importante . Questa medaglia la dedico a me stessa, a mia mamma, all’Akiyama Settimo e al mio maestro Pierangelo Toniolo e sicuramente a tutti coloro che mi supportano ogni giorno.”  Molto entusiasta anche Giorgia Grassi che ha dichiarato: “Sono molto soddisfatta di questo risultato e di tutto quello che sto costruendo in questa nuova categoria, non mi sarei mai aspettata tutto questo successo. Continuerò a lavorare per raggiungere tanti altri risultati”

Le tre medaglie d’argento arrivano invece da Edoardo Michele Russo (ASD Centro) -81kg, Francesco Mazzon (Skorpion Pordenone) -90 kg ed Elisa Palermo (Kumiai SSD) -70 kg che hanno così commentato al termine della loro prestazione:

Elisa Palermo “sono soddisfatta della gara che ho fatto però so che potevo far di meglio. Ci ho messo tanto impegno, tanti sforzi e sacrifici volevo ringraziare i miei compagni e soprattutto i miei tecnici che mi hanno spronata e aiutata sempre per migliorare le mie prestazioni sia nelle gare che andavano male che in quelle che andavano bene e soprattutto volevo ringraziare la mia famiglia che mi è stata sempre affianco e tuttora lo fa spronandomi.”

Michele Russo: “Sono abbastanza soddisfatto di questo secondo posto, ci sono molti aspetti da migliorare e la strada è ancora lunga. Voglio però ringraziare il mio coach, i miei compagni di allenamento e la mia famiglia.”

Francesco Mazzon: “Nonostante la sconfitta in finale, sono soddisfatto del risultato ottenuto: porto a casa la mia seconda medaglia in una European Cup. Il colore non è esattamente quello che avrei voluto, ma rappresenta comunque una grande motivazione per tornare in palestra con ancora più determinazione, in vista delle prossime competizioni.”

E’ bronzo per Erik Semanjaku (Kumiai SSD) -81 kg, Gianluca Picchi (Poeti del Judo) +90kg, Giorgia Frosoni (Centro Scuole Judo Roma) -63kg e Carlotta Schiavon (A.M.G. Murano) +70 kg.

Erik Semanjaku: “In questa gara mi sono divertito , non è stato facile ma questa medaglia mi ripaga dei molti  sacrifici. Ringrazio il Kumiai, atleti e tecnici, per il sostegno che mi danno ogni giorno e ringrazio anche la mia famiglia che crede in me.”

Gianluca Picchi: “oggi è arrivata una medaglia molto importante soprattutto in vista dei Campionati Europei e dei Campionati del Mondo. Dopo la medaglia d’argento ai Campionati Italiani ho lavorato tanto per ottenere il risultato di oggi. Non mi accontento e punto a medaglie molto più importanti. Un ringraziamento speciale va a tutta la mia famiglia e la mia società i Poeti del Judo Perugia”

Giorgia Frosoni: “Oggi non ero al meglio, ero stanca e le cose non sono andate come speravo, ma ho lottato con tutto il cuore. Ho dimostrato a me stessa e agli altri che, anche quando è dura, io non mollo. La medaglia me la sono presa! E ora testa ai prossimi impegni.”

Carlotta Schiavon: “ Sono abbastanza felice di questo risultato. Abbastanza perché avrei potuto combattere e gestirmi meglio gli incontri specialmente la semifinale dove non ci ho messo la testa. Come sempre ringrazio il mio allenatore Mattia Ferro che mi allena e mi segue ovunque, i miei compagni di squadra e i miei maestri ed infine la mia famiglia che mi permette di fare tutto ciò”

Ai piedi del podio e autori di una prova degna di nota Michele Corsica e Sara Postiglione.