Roma, 8 giugno 2025. Nel corso del fine settimana dedicato alle finali della Coppa Italia A1 di judo, il Pala Pellicone di Ostia ha ospitato anche un momento altamente simbolico per il movimento judoistico nazionale: una cerimonia di premiazione dedicata a Maestri e Tecnici che hanno contribuito in maniera significativa alla crescita e all’eccellenza del judo italiano.
La cerimonia, fortemente voluta dal Presidente del Settore Judo, Giuseppe Matera, ha rappresentato un’occasione di riconoscimento istituzionale per personalità che hanno segnato la storia della disciplina. In particolare, sono stati conferiti i 9° dan ai Maestri: Alfredo Monti, Gaetano Minissale e Silvano Addamiani. Tre figure di riferimento che, nel corso degli anni ’80 e ’90, hanno saputo guidare il judo italiano con passione, competenza e visione strategica, contribuendo all’iter di successo della nostra federazione, con il raggiungimento di importanti traguardi.
Durante la stessa giornata, è proprio il Maestro Alfredo Monti a consegnare due ulteriori riconoscimenti a due sue allieve che si sono distinte nel tempo per risultati e impegno tecnico-sportivo: Laura Di Toma, insignita dell’8° dan e Maria Teresa Motta, alla quale è stato conferito il 7° dan. Altri riconoscimenti sono stati assegnati a tecnici di assoluto valore, protagonisti da anni nel panorama judoistico nazionale e internazionale: Raffaele Toniolo (7° dan), Alessandra Giungi (7° dan), Massimo Sulli (7° dan) e Monica Barbieri (6° dan).
A completare la giornata di celebrazioni, sono stati consegnati anche i Premi Athlon, riservati alle società che si sono distinte per continuità di risultati e qualità progettuale nel lungo periodo: a riceverlo sono il Fitness Club Nuova Florida, per il quadriennio 2016–2020 e il Banzai Cortina Roma, per il quadriennio 2020–2024.
L’intera cerimonia si è svolta in un clima di grande partecipazione e rispetto, sottolineando il valore della tradizione, della formazione e della trasmissione tecnica, elementi fondamentali per la crescita futura del judo italiano.