Roma, 12 luglio 2025. Si apre con un argento la prima giornata all’ASE Sporthall di Paks, in una gara di altissimo livello, considerata tra le più difficili del circuito. La rassegna ungherese vede in effetti la partecipazione di 474 atleti da 38 nazioni, tra cui Israele, Russia e Uzbekistan. É Francesco Sampino (Fiamme Gialle), argento nei -60 kg, a regalare all’Italia la prima medaglia. Francesco dimostra il suo valore in una giornata quasi senza sbavature, superando Kibaroglu (TUR) per somma di waza-ari, Kuchkarov (UZB) per ippon e ancora Ashpiz (ISR) per somma di waza-ari. La semifinale lo vede opposto allo statunitense Yang e l'azzurro mette a segno un ippon di sumi-gaeshi, accedendo così alla finalissima per loro. Contro Iurtaev (IJF), Francesco mette a segno uno yuko ma si arrende a pochi secondi dal termine dell’incontro per ippon di osaekomi. “Oggi porto a casa una medaglia d’argento che vale tanto impegno, sacrificio e crescita.” - dice Francesco - “Non è l’oro, ma è un passo importante nel mio percorso. Ogni combattimento è stata una lezione, ogni avversario un’occasione per migliorare. Ogni incontro mi ha insegnato qualcosa, e porto con me l’esperienza e la consapevolezza di poter fare sempre meglio.Grazie al mio team, ai miei allenatori e a chi mi sostiene ogni giorno. Torno sul tatami con ancora più fame e determinazione”. Nella stessa categoria è settimo Thomas Sassi (Akiyama Settimo), che si arrende a Misirov (UZB) negli incontri di recupero. Settima è anche Sara Virgilio (Asd Judo Virtus) nei -70 kg, fermata da Bayr (AUT). Cinzia Caponetto (Asd Judo Virtus) è quinta nei -78kg. L’atleta siciliana perde il primo match contro Riabchenko (IJF) e vince l’incontro di recupero contro Joyce (AUS) per ippon di ouchi-gari. La finale per il bronzo la vede opposta a Lubura (SRB). Cinzia domina tutto l’incontro ma a pochi secondi dalla fine cede e subisce un ippon che la lascia ai piedi del podio. Nei -73 kg sono quinti anche Federico Bosis (Asd Polisportiva Besanese) e Lucio Tavoletta (CS Carabinieri). Federico supera Krajcar (CRO) per waza-ari, Noack (GER) di yuko, Sabashvili (GEO) di ippon e il collega azzurro Tavoletta per yuko, per poi subire uno stop in semifinale, ad opera di Bunakov (IJF). Nella finale per il bronzo contro Marufov (UZB) perde per ippon. Percorso simile quello di Lucio Tavoletta che vince per yuko, waza-ari e ippon contro Einfinger (AUT), Mueller (SUI) per ippon e yuko, Lenaerts (BEL) per ippon. Nei quarti di finale perde con Bosis e supera poi Sabashvili (GEO) e Moritz (ISR) nelle fasi di ripescaggio, cedendo la medaglia di bronzo al russo Davidov.
Domani l’appuntamento per la seconda giornata di gara, in streaming su judo.tv.