Casalecchio, 10 giugno 2012. Con una partecipazione che ha toccato le trecento presenze, si è completato il programma a Casalecchio di Reno del 2° Seminario EJU “Judo for children and teenagers”. Le sessioni di lavoro, dirette e coordinate da Franco Capelletti, presidente della Commissione Didattica EJU, sono state stimolate dagli interventi dello spagnolo Vicente Carratalà Deval (che ha preso il posto di Nuno Delgado) e del francese Jean Paul Ramillion, entrambi consulenti didattici EJU. Impegno e coinvolgimento sono stati gli elementi principali sul tatami  e Franco Capelletti non ha nascosto la sua soddisfazione: “anzitutto per una partecipazione così numerosa nonostante la difficile situazione in cui si sono venute a trovare queste zone, che in queste settimane sono state colpite dal terremoto. Proprio i tecnici dell’Emilia Romagna hanno registrato una partecipazione molto importante – ha detto Capelletti – ma sono stato favorevolmente colpito anche dal fatto che, attraverso i rappresentanti regionali, quasi tutta l’Italia si sia ritrovata sul tatami a Casalecchio”. “L’obiettivo che l’Unione Europea Judo si è posta per questi seminari “for children and teenagers” – ha aggiunto Capelletti - è sulla presenza minima di 200 partecipanti, che qui a Casalecchio è stata ampiamente superata, ma devo dire che quando è l’Italia che organizza, la partecipazione supera  sempre le aspettative. Con sei seminari all’anno di questo tipo, l’EJU intende sostenere l’attività in tutte le nazioni”. Tutte le foto (di Michele Tiberti): QUì