Judo

Bronzo olimpico per Rosalba Forciniti

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Londra, 29 luglio 2012. Rosalba Forciniti si è messa al collo le medaglia di bronzo nei 52 kg alle Olimpiadi a Londra. Ventisei anni, cosentina, la Forciniti si è resa protagonista di una gara speciale, in cui ha superato la tedesca Romy Tarangul per somma di ammonizioni, la sud-coreana Kyung-Ok Kim per giudizio arbitrale e dopo la sconfitta con la nord-coreana Kum Ae An, ha avuto la meglio sulla lussemburghese Marie Muller per giudizio arbitrale. Quattro combattimenti senza mettere a segno un vantaggio, ma vincendo tre volte e meritando un posto sul podio olimpico è un’impresa eccezionale, soprattutto perché l’atteggiamento di gara della Forciniti è stato sempre molto attivo, tecnicamente vario e particolarmente insidioso. Numerose le azioni che hanno suscitato il boato del pubblico, numerose quelle in cui l’avversaria si è salvata all’ultimo istante, ma mai un’azione che abbia trovato il riscontro nella valutazione dell’arbitro. Ciononostante Rosalba Forciniti è rimasta lucidissima, sempre aggressiva e determinata, ed è andata a conquistare così la quattordicesima medaglia olimpica del judo italiano, ottava femminile e, non meno importante, è la prima donna calabrese a salire sul podio olimpico. “Rosalba ha fatto una gara molto intelligente – ha detto il DTN Felice Mariani – è stata molto brava tatticamente ed a livello mentale. Ci ripaga un po’ per l’amarezza dopo la gara di Elio, meritava la medaglia”. L’oro dei 52 kg è andato alla nord coreana Kum Ae An che ha avuto la meglio al golden score della cubana Yanet Bermoy Acosta, mentre sul terzo gradino del podio assieme alla Forciniti è salita la francese Priscilla Gneto. Nei 66 kg Francesco Faraldo è uscito di scena subito, chiuso dall’immobilizzazione dello spagnolo Sugoi Uriarte, mentre il titolo olimpico è andato al ventenne georgiano Lasha Shavdatuashvili, che ha superato in finale Miklos Ungvari (Ungheria), mentre l’Asia ha incassato i due terzi posti con Jun-Ho Cho (Sud Corea) e Masashi Ebinuma (Giappone). Dopo due giornate di gare olimpiche 13 nazioni hanno conquistato le 16 medaglie assegnate, due ne hanno vinte il Brasile, momentaneamente primo (1-0-1), Giappone e Ungheria (0-1-1).

-52 kg

1. AN, Kum Ae PRK

2. BERMOY ACOSTA, Yanet CUB

3. FORCINITI, Rosalba ITA

3. GNETO, Priscilla FRA

5. HEYLEN, Ilse BEL

5. MULLER, Marie LUX

7. KIM, Kyung-Ok KOR

7. LEGENTIL, Christianne MRI

-66 kg

1. SHAVDATUASHVILI, Lasha GEO

2. UNGVARI, Miklos HUN

3. CHO, Jun-Ho KOR

3. EBINUMA, Masashi JPN

5. URIARTE, Sugoi ESP

5. ZAGRODNIK, Pawel POL

7. KARIMOV, Tarlan AZE

7. OATES, Colin GBR

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