Londra, 1 agosto 2012. L’Olimpiade degli azzurri non ha regalato altre emozioni. La quinta giornata di gare ha visto Erica Barbieri e Roberto Meloni combattere generosi, ma arrendersi ugualmente di fronte a due avversari molto forti quali la coreana Hwang Ye Sul ed il brasiliano Tiago Camilo che, in entrambi i casi, hanno poi concluso al quinto posto. E se Erica Barbieri ha vissuto questi giochi olimpici come un’opportunità ritrovata in extremis, e se l’è giocata con questa serenità, l’Olimpiade di Roberto Meloni ha un sapore diverso, che assomiglia molto a quello dolce della vittoria. Dopo Pechino, la sua carriera è sembrata conclusa, il problema alla schiena troppo delicato, ma ce l’ha fatta ugualmente. È ritornato grande, ha cercato ancore risposte dalla sua classe immensa e spesso le ha trovate. Oggi voleva trovarne ancora, anche dopo l’o soto gari di Tiago Camilo che ha chiuso la sua olimpiade. I suoi occhi, il suo cuore, hanno chiesto di potersela giocare ancora, per un altro hajimè che non gli è stato concesso. Mancava soltanto la medaglia alle Olimpiadi a Roberto Meloni, ma quegli occhi e quel cuore che chiedono di combattere ancora, a 31 anni, alla terza olimpiade ed una piastra nella schiena, valgono tutta la medaglia che cercava. Dopo cinque giornate di gare sono 40 le medaglie assegnate e 22 le nazioni che le hanno conquistate, con il Giappone a quota 6 (1-2-3), Francia a 5 (1-0-4), Russia e Sud Corea a 3 (2-0-1).
-70 kg
1. DECOSSE, Lucie FRA
2. THIELE, Kerstin GER
3. ALVEAR, Yuri COL
3. BOSCH, Edith NED
5. CHEN, Fei CHN
5. HWANG, Ye-Sul KOR
7. SRAKA, Rasa SLO
7. TACHIMOTO, Haruka JPN
-90 kg
1. SONG, Dae-Nam KOR
2. GONZALEZ, Asley CUB
3. ILIADIS, Ilias GRE
3. NISHIYAMA, Masashi JPN
5. CAMILO, Tiago BRA
5. DENISOV, Kirill RUS
7. ANTHONY, Mark AUS
7. CHORIEV, Dilshod UZB