Judo

Non solo mondiali di kata, Pordenone in festa con judo e cultura

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Pordenone, 13 agosto 2012. Il campionato del mondo di kata è ormai alle porte. Quaranta giorni ancora e sui tatami del palaforum a Pordenone si esibiranno gli specialisti di kata provenienti dai cinque continenti per aggiudicarsi i titoli iridati in palio nelle cinque forme in competizione. Dopo La Valletta 2009, Budapest 2010, Francoforte 2011, ecco quindi Pordenone 2012, quarta edizione di una rassegna iridata alla quale l’organizzazione friulana ha voluto imprimere una svolta importante. Sarà la prima volta infatti, che le gare di kata potranno essere seguite in tutto il mondo attraverso la diretta streaming e per la prima volta sarà realizzata la Media Guide, ovvero il volume statistico che elenca nomi, date e risultati di tutti i protagonisti della disciplina. Gli spunti e le intuizioni degli organizzatori però, sono andate ancora più in là, con iniziative collaterali che spaziano nell’ambito culturale, aspetto particolarmente ricco e profondo nel judo e nella sua terra d’origine. La mostra Il patrimonio mondiale Unesco in Giappone presenta 67 opere del fotografo Kazuyoshi Miyoshi, che ha immortalato i tesori culturali e ambientali del Giappone (di 911 siti di Patrimoni Mondiali dell’Umanità presenti in 151 nazioni, 14 si trovano in Giappone). Inaugurazione il 7 settembre, la mostra negli spazi espositivi via Bertossi a Pordenone prosegue sino al 30 settembre, è realizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pordenone assieme alla Polisportiva Villanova, con la collaborazione dell’Istituto Giapponese di Cultura, il sostegno di Jacuzzi, il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano e la collaborazione degli Amici della Cultura e dell’associazione Sakura Bonsai. Dal 19 al 23 settembre invece, coincidente con il mondiale di kata ed il seminario arbitrale che lo precede, Pordenone si accende per la tredicesima edizione di Pordenonelegge, una festa del libro con gli autori da 100mila presenze, che ha riservato uno spazio di rilievo a Jigoro Kano. Gli scritti del Fondatore del metodo judo sono stati raccolti nel libro recentemente ristampato “La mente prima dei muscoli” che sarà presentato nell’Auditorium della Regione alle 19.30 di giovedì 20 settembre da Naoki Murata, maestro e componente del Kodokan Judo Scientific Research Group.