Judo

Sperimentazione positiva ad Urbino nel Torneo di San Marino

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Ostia, 16 aprile 2013. Urbino ha ospitato la terza edizione del Torneo femminile “Repubblica di San Marino”, manifestazione scelta per sperimentare i nuovi regolamenti applicati con l’arbitro singolo ed il supporto di due colleghi al “care system”. Il torneo sanmarinese, organizzato dal Judo Fazi Club Pesaro con la direzione di Guy Ruelle, ha registrato una buona e ordinata partecipazione offrendo opportunità di confronto e, soprattutto, utili spunti per comprendere al meglio gli indirizzi cui si rivolge il nuovo regolamento arbitrale. Questa la sintesi analitica di Pasquale Tonino Chyurlia, EJU Member Refereeing Commission e supervisore ad Urbino: “Positiva esperienza nella prima applicazione delle nuove norme arbitrali applicate nel corso del 3° Torneo Internazionale di San Marino svoltosi lo scorso sabato presso il “PalaMondolce” di Urbino. L’applicazione dell’Arbitro unico, con i due Giudici al tavolo ed il supporto del care System, ha completato l’inserimento nelle competizioni di tutte le innovazioni arbitrali indicate dall’IJF. Per giudicare soddisfacente l’applicazione delle novità facciamo riferimento ai numeri della statistica: 253 incontri effettuati, 9 hansokumake per prese al di sotto della cintura (3 nella classi Esordienti A e B, 6 in quelle delle Cadette, Juniores e Seniores), 19 Shido per inattività sulle prese, 1 shido per rottura delle prese con due mani, 4 Golden Score terminati con punteggio positivo. Sicuramente un maggiore “rodaggio” potrà offrire al movimento judoistico nazionale una visione positiva del nuovo indirizzo indicato dalla federazione Internazionale Judo”. Per la cronaca sul gradino più alto del podio per società ci è salita la rappresentativa della Toscana che ha preceduto di un punto le Marche ed al terzo posto, il Banzai Cortina Roma.


 

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