Follonica, 8 settembre 2013. Elio Paparello (Judo Fondi) aggiudicandosi anche l’Open Master d’Italia di Follonica ha matematicamente vinto il Campionato Italiano Master 2013 nella categoria M5/6/7. La manifestazione si concluderà anche con la premiazione a Ciserano il 30 novembre. L’azzurro dei Kata e azzurro anche negli Anni Settanta ha inoltre ipotecato la vittoria in solitaria anche nel Trofeo Master Italia: solo un punto lo separa dalla vittoria assoluta e in solitaria. Titolo assegnato anche nelle altre categoria maschili, che attribuiranno a Ciserano dunque solo gli altri gradini del podio. Hanno conquistato il titolo con una gara di anticipo il ligure Wade Cheick (Pro Recco – M 2), l’altro ligure Marco Zunino (Judo Spotorno – M 4) e il sardo Gianluca Pilia (Teiko Nuoro – M 3).

         Edizione comunque dei record con ben 289 atleti in classifica in campo maschile e 33 in campo femminile. Favorita per la vittoria finale femminile è la bolognese Ylenia Paoletti (Budokan Bologna) che ha sette punti di vantaggio sulla toscana Lucia Assirelli mentre molte sono le atlete che possono puntare al podio e che dunque potranno dire la loro a Ciserano. Si tratta di Marie Dollie Mothoo (Pretsige Training), di Cristina Marsili (Judo Fornaci), Cristiana Pallavicino (Dlf Yama Arashi Udine) e Cristina Magini (Judokwai Amiatino).

         Il Torneo delle Regioni sembra invece avere preso la strada della Liguria, dopo il dominio della Tsocana nelle prime edizioni. La formazione ligure ha infatti 30 punti di vantaggio sul Lazio. Fuori dalla lotta per il gradino più alto del podio Lombardia e Toscana che possono aspirare al bronzo. Da segnalare anche l’ingresso in classifica quest’anno di Piemonte, Puglia, Abruzzo e Campania.

         I Master ora iniziano un periodo di sosta  al termine del quale ci saranno i Campionati del Mondo di Abu Dhabi e l’ultima prova del Trofeo Master Italia a Ciserano. Nella località lombarda saranno completati i podi cui possono ancora aspirare molti atleti: Carlo Antonio Baroni. Andrea Ricaldone e Giovanni Dell’Omo negli M 5/6/7; Roberto Rusignuolo, Diego Penone, Michele Capasso, Emanuele Frullani, Alessandro Tiengo negli M 2; Fernando Marverti, Fabio Contento, Giorgio Millemaggi, Marco Gigli, Oscar Virano e Andrea Aloisi negli M 4; Gabriele Verona, Ferdinando Paparello, Fabrizio Ceruti, Stefano Presello, Denison Santos Soldani e Roberto Mascheruco negli M 3. La prova a Follonica ha registrato un centinaio di atleti e ha assegnato 23 medaglie d’oro. Ancora una volta molto positiva l’esperienza dello stage che, il sabato, ha preceduto la competizione ed è stato diretto dal tecnico della nazionale Giuseppe Maddaloni.

I vincitori.

M2 – 66 kg: 1) Roberto Rusignolo (Budokan Bologna); 73 kg: 1) Marco Dassori (Piemonte); 81 kg: 1) Michele Capasso (Piemonte); 90 kg: 1) Angelo Stivilla (Piemonte); 100 kg: 1) Massimo Laurenzi (Lombardia)

M3 – 66 kg: 1) Fabio Tranfaglia (Campania); 73 kg: 1) Gabriele Verona (Toscana); 81 kg: 1) Ferdinando Paparello (Lazio); +100 kg: 1) Stefano Pressello (Lazio)

M4 – 66 kg: 1) Andrea Alisi (Lombardia); 73 kg: 1) Marco Gigli (Toscana); 81 kg: 1) Walter Avagliano (Piemonte); 90 kg: 1) Antonello Aliano (Lazio)

M5 – 66 kg: 1) Arturo Esposito (Ronin Latina); 73 kg: 1) Elio Paparello (Lazio); 81 kg: 1) Fabio Acerbi (Lazio); 90 kg: 1) Massimo Fiori (Lombardia)

M6 – 81 kg: 1) Cesare Busini (Piemonte); 100 kg: 1) Andrea Ricaldone (Liguria); +100 kg: 1) Luigi Nazzarri (Lazio)

F3 – 57 kg: 1) Alessia Mochi (Toscana); 63 kg: 1) Cristina Marsili (Toscana)

F6 -+78 kg: 1) Debora Lascialfari (Toscana)