Judo

L’argento di Salvatore Palillo ha chiuso il Mondiale per veterani ad Abu Dhabi

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Ostia, 27 novembre 2013. Seicentonovantasei atleti da cinquantasei nazioni hanno disputato ad Abu Dhabi la quinta edizione del campionato del mondo per veterani. L’Italia è andata a segno soprattutto nella prima delle tre giornate di gare, quando sono state conquistate due medaglie d’oro (Gianna Sestieri, prima nei 57 kg F4 ed Elio Paparello, che ha vinto nei 73 kg M6), tre d’argento (Lucia Assirelli, 52 kg F5, Cristiana Pallavicino, 78 kg F7 e Giuseppe Guzzo, 60 kg M8) e tre di bronzo (Alessandra Carta, 52 kg F3, Angela Tassi, 70 kg F5 e Pietro Manca, 60 kg M7). Nella seconda giornata (lunedì 25), che ha visto salire sui tatami nell’Abu Dhabi National Exhibitions Company le classi M1-M3, il risultato migliore è stato il settimo posto nei 100 kg M1 di Francesco Iannone, mentre la terza giornata (martedì 26) riservata a M2-M4-M5 ha ritrovato un italiano sul podio con il secondo posto nei 60 kg M4 di Salvatore Palillo, mentre Arturo Esposito si è classificato al quinto posto nei 66 kg M5. Il medagliere, più che mai virtuale in questo tipo di manifestazione, ha visto primeggiare la Russia che, anche in quest’occasione, ha aderito con la partecipazione più numerosa di 160 veterani, seguita dalla Francia (101) e dalla Germania (64), ma un segnale è pervenuto anche dal Giappone, che si è presentato con 37 partecipanti che hanno gareggiato prevalentemente nelle classi d’età più elevate.

 

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