Le classifiche della prima giornata
-48 kg 1. JOSSINET, Frederique FRA 2. CSERNOVICZKI, Eva HUN 3. BASCHIN, Michaela GER 3. DUMITRU, Alina Alexandra ROU 5. BLANCO, Oiana ESP 5. LESHCHENKA, Volha BLR 7. BOGDANOVA, Liudmila RUS 7. TEKNECI, Kubra TUR -52 kg 1. KUZYUTINA, Natalia RUS 2. CARRASCOSA, Ana ESP 3. BRAVIK, Kitty NED 3. HEYLEN, Ilse BEL 5. NAREKS, Petra SLO 5. SUNDBERG, Jaana FIN 7. SAMAT, Aynur TUR 7. SUKHA, Olha UKR -57 kg 1. MONTEIRO, Telma POR 2. CLARK, Sarah GBR 3. KARAKAS, Hedvig HUN 3. RIBOUT, Morgane FRA 5. BOUKOUVALA, Ioulietta GRE 5. GRAVENSTIJN, Deborah NED 7. FILZMOSER, Sabrina AUT 7. WAECHTER, Viola GER -60 kg 1. GALSTYAN, Arsen RUS 2. ZANTARAYA, Georgiy UKR 3. KHERGIANI, Nestor GEO 3. PAISCHER, Ludwig AUT 5. HOUKES, Ruben NED 5. VERDE, Elio ITA 7. BOMBOIR, Damien BEL 7. MILLAR, James GBR -66 kg 1. UNGVARI, Miklos HUN 2. KOWALSKI, Tomasz POL 3. GADANOV, Alim RUS 3. KOZLOVS, Deniss LAT 5. FARALDO, Francesco ITA 5. NAZARYAN, Armen ARM 7. BERTHELOT, Sebastien FRA 7. KULISCH, Adrian GER Europei a Tibilisi, Verde e Faraldo in finale per il bronzo Tbilisi, 24 aprile 2009. Elio Verde e Francesco Faraldo disputeranno la finale valida per il terzo posto allo Sport Palace di Tbilisi, dove sono iniziati oggi i Campionati d’Europa. Grande concentrazione e massima attenzione hanno consentito ad entrambi gli azzurri di scalare il tabellone di gara sino alle semifinali. Nei 60 kg Elio Verde ha superato nell’ordine Pedro Jacinto (POR, yuko), Laszlo Burjan (HUN, yuko), Damien Bamboir (BEL, ippon), prima di cedere in semifinale al russo Arsen Galstyan (yuko). La medaglia se la giocherà con Ludwig Paischer (AUT), argento a Pechino. Francesco Faraldo dal canto suo, dopo il successo per ippon su Kunter Rothberg (EST), ha vinto ancora su Ramil Gasimov (AZE, yuko) ed Armen Nazaryan (ARM, waza ari), fallendo poi l’assalto alla finale di fronte al polacco Tomasz Kowalski (yuko). La sfida per il bronzo lo vedrà opposto a Deniss Kozlovs (LAT). Europei a Tibilisi, Quintavalle eliminata Tbilisi, 24 aprile 2009. Europeo finito per Giulia Quintavalle. Fatale per l’azzurra il secondo turno dei 57 kg, che l’ha vista sconfitta all’hantei al termine del golden score dall’inglese Sarah Clark. L’incontro è stato molto equilibrato, con attacchi significativi da parte di entrambe le atlete, ma al termine dei dieci minuti di lotta il giudizio degli arbitri ha premiato la Clark. Quintavalle e Clark si erano già incontrate il 1° marzo scorso in occasione della finale per il terzo posto alla World Cup di Praga, ed anche in quell’occasione fu l’inglese a prevalere per yuko. Europei a Tibilisi, superato il primo turno da Quintavalle e Verde Tbilisi, 24 aprile 2009. Iniziati questa mattina a Tbilisi i Campionati d’Europa di judo che alle 7 italiane, corrispondenti alle 10 in Georgia, hanno preso il via sui tatami dello Sport Palace i combattimenti delle categorie più leggere. Si parte quindi con i 48-52 e 57 kg femminili e 60 e 66 kg maschili. L’applicazione delle nuove norme sui recuperi rende determinante che, per ambire al podio, si raggiungano almeno i quarti di finale. Soltanto da quel punto infatti, in caso di sconfitta si accede ai recuperi. Obiettivo questo, già sfumato per Camilla Magnolfi nei 52 kg, sconfitta per ippon al primo turno dalla russa Natalia Kuzyutina, mentre Giulia Quintavalle ha superato per waza ari il primo ostacolo nei 57 kg, costituito dalla belga Julie Baeyens. Il turno successivo, e siamo agli ottavi di finale, vedrà l’azzurra opposta all’inglese Sarah Clark. Esordio durissimo per Elena Moretti nei 48 kg, che è stata sconfitta per ippon dalla francese Frederique Jossinet, mentre Elio Verde ha superato (yuko) il primo turno dei 60 kg, eliminando il portoghese Pedro Jacinto. Francesco Faraldo infine, in fondo al tabellone dei 66 kg, affronta al primo turno l’estone Kunter Rothberg.Quinto posto per Verde e Faraldo agli Europei di Tbilisi
Tbilisi, 24 aprile 2009. Italia bella e sfortunata ai Campionati d’Europa di judo, che hanno disputato la prima delle tre giornate di gara allo Sport Palace di Tbilisi. Due quinti posti, quelli conquistati da Elio Verde nei 60 kg e Francesco Faraldo nei 66 kg, costituiscono un risultato brillante, ma non è facile da digerire l’uscita di scena prematura di Elena Moretti nei 48 kg, Camilla Magnolfi nei 52 kg, sconfitte al primo turno da Frederique Jossinet (FRA) e Natalia Kuzyutina (RUS), che poi hanno vinto il titolo europeo, mentre la campionessa olimpica Giulia Quintavalle nei 57 kg, è stata fermata al secondo turno da un hantei assegnato a Sarah Clark (GBR), alla fine seconda alle spalle di Telma Monteiro (POR), terzo titolo europeo per lei, ma primo nei 57 kg. Le azzurre dunque, hanno pagato cara la nuova norma sui ripescaggi, che esclude chiunque non raggiunga almeno i quarti di finale, ma hanno scontato anche una sorte avversa, che ha voluto far affrontare a tutte e tre, Moretti, Magnolfi e Quintavalle, avversarie che poi la gara ha premiato come le più forti. Il morale azzurro però, è tenuto alto dalle prove brillanti offerte dai napoletani Elio Verde e Francesco Faraldo, giunti ad un passo dal podio. Nei 60 kg Elio Verde ha superato nell’ordine Pedro Jacinto (POR, yuko), Laszlo Burjan (HUN, yuko), Damien Bamboir (BEL, ippon), prima di cedere in semifinale al russo Arsen Galstyan (yuko). La sfida per medaglia se l’è giocata con Ludwig Paischer (AUT), argento a Pechino e soltanto uno yuko ha fatto la differenza a favore dell’austriaco. Francesco Faraldo dal canto suo, dopo il successo per ippon su Kunter Rothberg (EST), ha vinto ancora su Ramil Gasimov (AZE, yuko) ed Armen Nazaryan (ARM, waza ari), fallendo poi l’assalto alla finale con il polacco Tomasz Kowalski (yuko), mentre il bronzo l’ha lasciato nelle mani di Deniss Kozlovs (LAT), che gli ha fatto ippon a 45” dal termine. Sabato, seconda giornata di gare, con 63 kg e 70 kg femminili e 73 kg e 81 kg maschili. Italia in gara con Erica Barbieri (70), Marco Maddaloni (73) e Antonio Ciano (81).
