European Cup d’oro anche per Fusco, seconda Fortunio, terza Esposito

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Ostia, 18 marzo 2018. Coimbra ha regalato un’altra medaglia d’oro al medagliere italiano nell’European Cup Junior ed a vincerla è stato il napoletano Andrea Fusco, primo nei 90 kg. Ma sono arrivate anche le medaglie d’argento di Anna Fortunio nei 78 kg e quella di bronzo nei 70 kg andata al collo di Martina Esposito e la soddisfazione di Raffaele Toniolo che, da presidente della CNAG parla a nome di tutti, è più che giustificata. “Quarto posto nel medagliere con 11 medaglie, più del doppio dello scorso anno quando ne arrivarono 5, una d’argento e quattro di bronzo, dimostra il buono stato di salute dei nostri juniores e delle società che li allenano per arrivare a questi risultati. Come prima gara dell’anno c'è da essere soddisfatti e guardare al prosieguo della stagione con ottimismo. Qui in Portogallo, fra l’altro, l’Italia è stata la nazione assieme all’Olanda che ha preso più medaglie”. Una bella soddisfazione è stata quella di Andrea Fusco, che le sue cinque vittorie, tutte per ippon, le ha costruite complessivamente in 6 minuti e 36 secondi: “Oggi mi sentivo veramente in forma, - ha detto - sto riemergendo dal brutto periodo dell'anno scorso, sentivo troppe pressioni. Ora sono tranquillo e penso solo a dare il massimo in tutto, così sono riuscito ed esprimere al meglio le mie potenzialità. La mia prossima gara sarà l'European Cup a Lignano fra tre settimane, e cercherò di fare bene anche lì”. Per Anna Fortunio, seconda con tre vittorie nei 78 kg, è stata la prima European Cup della stagione “e quindi, di questo secondo posto sono contenta. Direi che come prima gara va bene. Ho disputato 4 combattimenti di cui due sono andati a golden score, ma non ho mollato e sono riuscita a portarli a casa, quindi questo significa che sto bene dal punto di vista della preparazione atletica. Ora la testa va alla prossima gara!”. Tre vittorie anche per Martina Esposito per il suo terzo posto nei 70 kg, nonostante “la gara non è andata proprio come volevo. Cioè, di solito faccio ippon subito, questa volta invece me la sono giocata più a lungo. In finale per il terzo posto poi, stavo perdendo e ho recuperato negli ultimi 5 secondi”. Nelle due giornate di gare, che hanno registrato la presenza di 455 atleti di 25 nazioni, gli atleti italiani hanno ottenuto anche quattro quinti posti con Lorenzo Agro Sylvain (+100), Patrick Cala Lesina (60), Flavia Favorini (63) e Assunta Scutto (48).