Eleonora d’oro a Gyor, terza Stangherlin! È bell’Italia anche agli Europei U23

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Eleonora Geri ha vinto la medaglia d’oro, Giorgia Stangherlin quella di bronzo a Gyor, in occasione della terza ed ultima giornata del Campionato d’Europa U23. Quattro vittorie per la 21enne toscana, che nei +78 kg ha dominato la giornata superando nell’ordine la turca Kubranur Esir, l’ungherse Mercedesz Szigetvari, la croata Tina Radic ed in finale, l’altra turca Sebile Akbulut. “Se me l’aspettavo? La speranza c’è sempre, ma se dicessi che me l’aspettavo direi una bugia – ha detto una felicissima Eleonora Geri – posso e voglio dire però, che ho lavorato tanto per arrivare a questo appuntamento nel migliore dei modi. E ringrazio per questo il Centro Sportivo Carabinieri, i tecnici Giulio Sacchi, Alessio Mascetti, Paolo Bianchessi, Roberto Meloni, la mia famiglia e i miei compagni di squadra. Oggi sono soddisfatta, domani si ricomincia, ma oggi sono soddisfatta!”. Una gara eccellente anche quella di Giorgia Stangherlin che ha guadagnato la semifinale dei 78 kg superando al golden score la russa Alexandra Gimaletdinova e con due waza ari la croata Brigita Ljuba. La kosovara Loriana Kuka, che Giorgia aveva sconfitto a Tarragona nella finale dei Giochi del Mediterraneo, questa volta è stata più brava e si presa la rivincita sulla 22enne veneta e poi, il titolo europeo. La Stangherlin, dal canto suo, si è presa il bronzo piazzando due waza ari in un minuto alla croata Petrunjela Pavic. “Sono venuta qui per vincere, come si cerca di fare sempre – ha detto Giorgia Stangherlin – dopo tutto il lavoro che ho fatto quest’anno volevo una medaglia ed è andata bene, anche se non benissimo. Sono dispiaciuta per la semifinale, ho incontrato un’atleta forte. In finale ai Giochi del Mediterraneo ho vinto io, questa volta ho commesso un errore e ha vinto lei. Desidero ringraziare il Centro Sportivo Carabinieri, la mia famiglia, la federazione e Roberto Meloni che mi ha seguita oggi”. Andrea Fusco, nei 90 kg, ha superato il tedesco Matijass prima di essere fermato dall’estone Kuusik, che ha vinto il titolo, mentre Lorenzo Rigano, nella stessa categoria, è stato fermato dall’ungherse Apor Toth. Davide Pozzi nei 100 kg è stato eliminato dal polacco Lysenko, che ha poi concluso al terzo posto. Ben undici le nazioni che si sono aggiudicate le 14 medaglie d’oro in palio e l’Italia, che prosegue nel suo percorso positivo, ritorna a casa con quattro medaglie, l’oro della Geri ed i bronzi di Pierucci, Sulli e Stangherlin. Germania, Israele, Georgia ne hanno vinte cinque e la Russia nove. Tutte le altre di meno.