Judo

Pescara 2009, oro per Verde e Moretti, Forciniti d’argento

/immagini/Judo/2009/moretti_RID.JPG
Pescara, 2 luglio 2009. Due medaglie d’oro ed una d’argento per l’Italia che apre il torneo di judo nel Palazzetto dello Sport “R. Febo” di Pescara con tre atleti nelle tre finali in programma. Gradino più alto del podio per il napoletano Elio Verde nei 60 e per la bresciana Elena Moretti (nella foto di E. Difeliciantonio) nei 48 kg, mentre Rosalba Forciniti si è classificata al secondo posto nei 52 kg. 60 Il napoletano Elio Verde ha vinto la medaglia d’oro superando per waza ari e yuko il monegasco Yann Siccardi, approdato in finale dopo aver vinto per ippon con l’albanese Altin Pergjergji, aver usufruito del forfait di Dmitri Dragin (FRA), fuori peso e vinto ancora per ippon con Ahmet Ozbay (TUR). L’azzurro dal canto suo, ha potuto risparmiare l’energie riservate per Richard Mattar (LIB), come Dragin non è rientrato nel peso e ha quindi superato il forte marocchino Alaa Elidrissi per shido 2. 1. VERDE, Elio ITA 2. SICCARDI, Yann MON 3. DARWICH, Fadi SYR 3. MANOUSARIDIS, Dimikritos GRE 5. ELIDRISSI, Alaa MAR 5. OZBAY, Ahmet TUR 48 Una scatenata Elena Moretti ha liquidato prima Dejana Komljenovic (BIH), piazzando yuko, waza ari e ippon in 1’36”, mentre con Laetitia Payet (FRA), l’avversaria più accreditata al successo, l’azzurra ha impiegato soltanto 48” per chiudere la pratica per ippon. La finale per la medaglia d’oro è stata regolata per yuko al golden score sulla tunisina Chahnez M'Barki. 1. MORETTI, Elena ITA 2. M’BARKI, Chahnez TUN 3. PAYET, Laetitia FRA 3. CIBIR, Derya TUR 5. IDRISSI CHORFI, Wafae MAR 5. MOUSSA, Meriem ALG 52 Rosalba Forciniti ha guadagnato la semifinale superando al golden score la diciottenne albanese Majlinda Kelmendi, che a sua volta aveva eliminato a sorpresa la francese Penelope Bonna. La successiva vittoria per yuko su Ana Carrascosa (ESP), argento agli Europei 2009 e oro nel 2008, ha promosso l’azzurra per la finale con la tunisina Hajer Barhoumi. Rosalba Forciniti ha ceduto per yuko, ma la sua rimane una gara eccellente. 1. BARHOUMI, Hajer TUN 2. FORCINITI, Rosalba ITA 3. CARRASCOSA, Ana ESP 3. NAREKS , Petra SLO 5. KELMENDI, Majlinda ALB 5. TARIKET, Ratiba ALG Le gare di venerdì 3 luglio: -57, -63, -66 kg 57 - Alessia Regis si scontra subito con la favorita, quella Barbara Harel (FRA) che a Pechino s’inchinò solo per sanzione a Giulia Quintavalle. Nell’altro girone spunta il nome della greca Boukouvala. 63 - Flavia Paganessi non dovrebbe avere difficoltà nel match di apertura con Salles Lopez (AND), ma il bello viene dopo, per l’accesso alla finale c’è Urska Zolnir (SLO), campionessa d’Europa a Tbilisi, imbattuta dallo scorso febbraio. 66 - Francesco Faraldo inizia la gara con El Kwiseh (LBA) e poi, ad attenderlo, c’è Rok Draksic (SLO) quinto ai mondiali di Rio, ma nei 60 kg. Nell’altro girone sono diversi i candidati per il posto in finale, Uriarte (ESP), Cardonnel (FRA) e Mijalkovic (SRB).