Bravo Carmine Di Loreto! Oro a Sofia in European Open

images/large/EJU-European-Judo-Open-Men-Sofia-2020-02-01--385133.jpg

Brilla la medaglia d’oro conquistata da Carmine Di Loreto a Sofia, in occasione della prima giornata dell’European Open che registra la partecipazione di 230 atleti da 30 nazioni. Per il 26enne di Nocera Superiore, seguito in gara dal coach delle Fiamme Oro Elio Verde, cinque vittorie ottenute su Htyhorii EJU European Judo Open Men Sofia 2020 02 01 385160Vshestenko (Ukr), Adrian Nieto Chinarro (Esp), Vagif Tarverdiyev (Aze), Anzaur Ardanov (Rus) ed in finale il russo Islam Khametov che, fresco di intervento alla spalla, ha preferito accontentarsi e non rischiare. “Oggi ho avuto ottime sensazioni – ha detto Carmine Di Loreto – mi sono sentito in forma. Era un bel po' che non combattevo, perché l’ultima gara l’ho fatta a settembre poi mi sono dovuto fermare per un infortunio al gluteo. Finalmente sono rientrato e ho fatto bene, ci sono ancora delle cose da migliorare, ma sono pronto a farlo assieme ai tecnici delle Fiamme Oro”. Una buona gara è stata anche quella di Andrea Carlino che nei 60 kg ha ottenuto tre vittorie su Orban (Rou), Nunez Rodriguez (Esp) e Bassou (Mor) approdando alla semifinale, ma poi l’azero Valizada prima ed il russo Abdulaev poi, l’hanno lasciato al quinto posto. Due incontri superlativi sono stati quelli che hanno saputo fare nei 73 kg Andrea Spicuglia con Benjamin Axus (Fra) e Renè Villanello con Marcelo Contini (Bra), uscendo entrambi vincitori con due teste di serie. Nella prima giornata hanno combattuto anche Alessandro Aramu, Luca Carlino, Biagio D’Angelo, Andrea Ferretti (60), Emanuele Bruno, Augusto Meloni, Biagio Stefanelli, Gabriele Sulli (73). “Sono molto contento della prestazione di Carmine – ha detto il coach Elio Verde - è un ragazzo da esempio, dà sempre il massimo in allenamento nonostante la sua sia una categoria molto impegnativa e sostanzialmente “chiusa”, ciononostante va sempre avanti per la sua strada, complimenti! Se lo merita”. Ha gareggiato anche Elisa Adrasti, nei 48 kg, ma ad Odivelas nell’European Open portoghese riservata alle categorie femminili con 142 atlete da 24 nazioni. Domenica seconda giornata con Carola Paissoni (70), Lucia Tangorre (78), Annalisa Calagreti (+78) in gara ad Odivelas, Salvatore D’Arco (81), Lorenzo Rigano, Alfredo Raia (90), Davide Pozzi (100), Andres Felipe Moreno (+100) in gara a Sofia.

Altre News