Esposito e Simeoli quinti nel Grand Slam a Tel Aviv

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Quinto posto per Nadia Simeoli nei 63 kg e per Giovanni Esposito nei 73 kg. Anche la seconda giornata del Grand Slam a Tel Aviv, dunque, ha registrato prestazioni brillanti da parte degli atleti azzurri, che sono avanzati con autorità nei rispettivi tabelloni di gara accedendo entrambi al final-block.

20220218 GEsposito 1A partire per prima è stata Nadia Simeoli che in apertura di gara ha superato l’israeliana Adelina Novitzki con tani otoshi ed immobilizzazione a seguire. Nadia è salita nuovamente sul tatami per affrontare Ketleyn Quadros, brasiliana che vanta un bronzo olimpico a Pechino nei 57 kg ed il settimo posto a Tokyo nei 63 kg, ma ciononostante l’azzurra ha trovato il modo per imporsi mettendo a segno juji gatame nel golden score.

È arrivato quindi il momento di Giovanni Esposito, chiamato sul tatami dei 73 kg per affrontare il mongolo Ankhzaya Lavjargal, terzo nel Grand Prix in Portogallo tre settimane fa. Il combattimento è durissimo e si va al golden score, ma la bilancia pende dalla parte dell’azzurro che prevale per tre sanzioni.

Tocca nuovamente a Nadia Simeoli, che supera anche la tedesca Nadja Bazinski, numero 54 nella world ranking list (tre shido al golden score).

A questo punto Giovanni Esposito affronta nei quarti il kazako Zhansay Smagulov e viene sconfitto nel golden score da un ko soto gake e, poco dopo, Nadia Simeoli si arrende in semifinale allo shime waza della britannica Gemma Howell.20220218 NSimeoli 3

Un’altra vittoria Giovanni Esposito la ottiene nel recupero con un o uchi gari (wazari) sull’olandese Lukas Vennekold, ma poi né Nadia con la forte ungherese Szofi Ozbas, né Giovanni con il roccioso israeliano Tohar Butbul, sono riusciti a spuntarla nelle due finali per il bronzo.  

“Un’ottima gara quella di Nadia oggi -ha detto coach Francesco Bruyere- ha battuto avversarie di grande livello, compresa l’esperta brasiliana numero 6 al mondo. Purtroppo, ha pagato gli errori ingenui commessi e sui quali deve lavorare per migliorare ancora. È sicuramente un quinto posto che le va stretto per quello che ha abbiamo visto, ma va bene così, le servirà per crescere ancora e sono sicuro che la medaglia arriverà presto”.

“Giovanni ancora una volta ha dimostrato di essere tra i più forti della categoria -è il commento del coach Raffaele Parlati- un quinto posto che vale una medaglia

che sicuramente meritava e non è arrivata anche per una conduzione arbitrale un pò troppo casalinga. Comunque, anche questa gara così come a Parigi, ci ha fornito elementi importanti sui quali lavorare”.

Sabato, terza ed ultima giornata, le categorie in gara sono F 78 kg, +78 kg, M 90 kg, 100 kg, +100 kg e, per l’Italia saranno impegnate Alice Bellandi e Giorgia Stangherlin nei 78 kg. A partire dalle 16 è possibile seguire la diretta del final block su Sky Sport Action (206).

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