EJU Seminar a Lisbona, finalmente in presenza

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Lisbona ha radunato nel fine settimana i delegati tecnici ed arbitrali delle federazioni europee in occasione del seminario EJU Refereeing & Coaching e la federazione italiana ha delegato il direttore tecnico nazionale Laura Di Toma e l’arbitro Francesco Soldano. 

È stata un’opportunità rivolta ad arbitri e tecnici, ma estremamente utile per tutti gli atleti e chiunque ami il judo e segua le competizioni. Anche se durante il periodo della pandemia sono stati messi a disposizione dei webinar periodici per arbitri che sono stati pubblicati sul sito Web, il beneficio del confronto in presenza rimane inestimabile, sia per la possibilità di dialogo con gli esperti che per l’esercitazione pratica.

Si è trattato di un appuntamento particolarmente importante non solo per analizzare ed approfondire la ratio delle regole ed i relativi aggiornamenti, ma anche per colmare il vuoto che è stato aperto dalla pandemia. 
“Ci siamo ritrovati dopo una pausa di due anni causata dalla pandemia di Covid-19 -ha detto Alexandr Jatskevitch, EJU Refereeing Director- e sfiorando le 100 presenze il seminario EJU Refereeing & Coaching ha registrato una partecipazione davvero significativa ed importante. È normale e giusto, infatti, che per la nostra famiglia del Judo non si senta soltanto il desiderio delle gare, dei confronti e delle classifiche, ma anche di conoscenza e di aggiornamento sulle regole”.

“È importante partecipare sempre a questi seminari -ha commentato Laura Di Toma- ed importante anche lo scambio fra arbitri e tecnici. La Commissione ha chiarito molti aspetti del nuovo regolamento”. 

“Bella esperienza -ha detto Francesco Soldano- sono stati due giorni di lavoro e confronto con la commissione EJU ed anche con Laura ci siamo confrontati spesso su alcuni aspetti e regole a volte non ancora assimilate. È stato veramente necessario in questo momento di nuove regole arbitrali partecipare e assistere alle spiegazioni per ogni tipologia di situazione. Si ritorna a casa con una visione a 360 gradi del nuovo regolamento sia per la componente arbitrale che per la componente tecnica”.

“Abbiamo invitato tutti gli arbitri di tutte le categorie a seguire il seminario -ha concluso Maria Grazia Perrucci- ed auspico l’abbiano fatto con grande attenzione. Per quanto riguarda le innovazioni anche EJU si allineerà per i campionati europei alla struttura IJF con arbitro unico e supervisor, ma particolarmente interessante è stato l’indirizzo- raccomandazione sul coinvolgimento di arbitri giovani”.

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