Roma 6 novembre 2014 - Orgoglio Italia a Brema dove si stanno svolgendo i Campionati del Mondo, gli azzurri del karate Italiano, dopo l'impeccabile prestazione di Luigi Busà, conquistano di diritto altre 4 finali. Sara Cardin, nella categoria dei 55 kg si mette in mostra da subito con una serie di vittorie devastanti. Al primo incontro, la malcapitata atleta Ukraina Melnyk, lascia il tatami sconfitta per 10 a 0. Al secondo turno la Greca Pappa è costretta a lasciare il campo gara sul 6 a 0, poi in ordine ha battuto la Macedone Zaborska, la Koreana AhnTae e in semifinale la Tedesca Bitsch. La finale la vedrà scontrarsi con la Francese Thouy.

Laura Pasqua nei 61 kg, dopo aver perso il primo match 2 a 0 con la Malesiana Jefry, viene subito ripescata e vince tutti gli incontri di recupero qualificandosi per la finale 3 e 5 posto.

Nel kata a squadre femminile le azzurre Sara Battaglia, Viviana Bottaro e Michela Pezzetti, vengono sconfitte al primo turno per 3 a 2 contro l'equipe Tedesca. Ripescate si aggiudicano una vittoria per 5 a 0 a discapito della squadra Peruviana e riescono, quindi, a qualificarsi per la finale 3 e 5 posto contro la Spagna.

Stessa sorte per la squadra del kata maschile composta da Alfredo Tocco, Mattia Busato e Alessandro Iodice che non riescono a superare gli Spagnoli Carbonell, Quintero e Salazar. Nei recuperi, però, si rifanno piazzando due 5 a 0 alla squadra del Sud Africa e del Marocco qualificandosi così in finale per il bronzo contro la Francia.

Nel Kumite maschile, Mauro Scognamiglio e Luca Maresca, pur disputando dei buoni incontri, non risecono a qualificarsi per la finale di categoria. Domani vedremo sul tatami di Brema la competizione del kumite a squadre aspettando le finali di sabato e domenica.

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