Gli juniores affilano le armi per i Mondiali
Roma, 29 agosto 2016 - E’ fissato per domani 30 agosto il fischio d’inizio della competizione iridata di Lotta classe juniores che vedrà circa seicento lottatori e lottatrici contendersi la corona di campione del mondo in rappresentanza di 60 nazioni. Anche la squadra Azzurra sarà presente sui tappeti del Parc des Expositions/ Le SPOT di Mâcon con 11 atleti. Nella greco romana gareggeranno Giovanni Freni nei 50 chilogrammi, Jacopo Sandron nei 55 e Luca Dariozzi nei 74, nello stile libero Gianluca Talamo nei 66 chilogrammi, Francesco Rosati nei 74, William Raffi negli 84 e Simone Iannattoni nei 96, mentre nella femminile saranno in azione Morgane Gerard nei 48 chilogrammi, Patrizia Liuzzi nei 55, Arianna Carieri nei 59 ed Enrica Rinaldi nei 67. Con la squadra il DT Nino Caudullo con i tecnici Marco Papacci, Giovanni Schillaci e Michele Liuzzi. Completano l’arbitro Pasquale Tremiterra e il fisioterapista Angeli Angi.
Questo il programma di gara
Martedì 30 agosto
10 – 15 : greco romana eliminatorie e ripescaggi kg. 50-60-74-96
19.30 – 21.30 : Finali
Mercoledi 31 agosto
10 – 15 : greco romana eliminatorie e ripescaggi kg. 55-66-84-120
18 – 20 : Finali
Giovedì 1 settembre
10 – 15 : femminile eliminatorie e ripescaggi kg. 44-51-59-67
18 – 20 : Finali
Venerdì 2 settembre
10 – 15 : femminile eliminatorie e ripescaggi kg. 48-55-63-72
18 – 20 : Finali
Sabato 3 settembre
10 – 15 : stile libero eliminatorie e ripescaggi kg. 50-60-74-96
18 – 20 : Finali
Domenica 4 settembre
10 – 15 : stile libero eliminatorie e ripescaggi kg. 55-66-84-120
18 – 20 : Finali
(nella foto la squadra greco romana, per prima in gara)
Frank Chamizo e lo Staff federale accolti al Centro Olimpico di Ostia
Roma, 23 agosto 2016 - E' ancora tempo di abbracci e sorrisi al Centro Olimpico "Matteo Pellicone" di Ostia per il rientro dell'ultimo gruppo federale da Rio de Janeiro, dopo la conclusione dei Giochi che hanno
fruttato all'Italia il 9° posto nel medagliere, grazie anche al contributo delle tre medaglie FIJLKAM.
L'ultimo ad essere accolto è Frank Chamizo che ha regalato alla Lotta azzurra il sogno di tornare sul podio dello stile libero a trentasei anni di distanza dalla solitaria medaglia di Claudio Pollio (Oro a Mosca 1980).
Occhiali scuri e sorriso emozionato, Frank sta probabilmente realizzando poco a poco il grande valore del suo bronzo olimpico. "Sono contento - è il suo breve commento - grazie a tutti. Sono contento di essere tornato e anche se avevo come obiettivo l'oro e non ce l'ho fatta, sono proprio felice di aver portato in Italia una medaglia. Adesso in testa voglio avere solo Tokyo".
Sorridente e soddisfatto il Presidente Domenico Falcone, affiancato dal Segretario Generale Massimiliano Benucci, che a conti fatti non nasconde il suo orgoglio per le prestazioni degli Azzurri: "sono orgoglioso per i risultati, ma non solo dei ragazzi e delle ragazze che hanno vinto: sono orgoglioso di tutti perché hanno dato tutti veramente il massimo, dimostrando in modo chiaro che il Judo e la Lotta in Italia sono sport di altissimo profilo". Campione e tecnici sono stati accolti dall'ovazione della nazionale juniores di Lotta in preparazione al Centro Olimpico in vista dell'imminente mondiale di Macon (FRA).
Grandi festeggiamenti anche per Filiberto "Puli" Delgado che si è dichiarato più che soddisfatto della medaglia di bronzo di Frank: "l'Olimpiade non è una gara come le altre, non c'è niente di scontato. Non è scritto da nessuna parte che se sei il campione del mondo vincerai, entrano in campo fattori ed emozioni che non sono in gioco in nessun'altra gara. Frank ha sentito molto, troppo la tensione, ma questa anche è un'esperienza che doveva fare.
Lui ha mostrato di essere determinato, di avere le risorse che caratterizzano i grandi lottatori. Per questo è salito sul podio. E' un grande lottatore". Soddisfatto, ovviamente, il DT Nino Caudullo che ha voluto sottolineare, accanto al grande risultato di Chamizo, come "anche Daigoro Timoncini ha dato il massimo. Un lottatore del suo livello e della sua età, che è giunto alla terza Olimpiade con grande determinazione, ha fatto tutto quello che era nelle sue corde. Sono contento per questa nostra avventura, sono soddisfatto di come è andata e di come si è conclusa. La Lotta italiana ne è uscita a testa alta".
Bronzo Olimpico per Frank Chamizo!
Roma, 21 agosto 2016 – Finisce sul terzo gradino del podio l’avventura olimpica dell’azzurro Frank Chamizo, un bronzo che per l’Italia significa ritornare sul podio di Olimpia nella Lotta stile libero a trentasei anni di distanza dall’oro di Claudio Pollio a Mosca. Una gioia piena di rammarico quella espressa dall’italo-cubano: “essere sul podio alle Olimpiadi è sempre e comunque un sogno, ma io sono deluso da me stesso perché sono arrivato qui per prendermi l’oro e così non è stato. Devo dire che nella mia categoria il livello è altissimo e la competizione è ovviamente dura, ma gli arbitri hanno troppo peso”. La recriminazione di Chamizo si riferisce alla semifinale che lo ha visto perdente nei confronti di Togrul Asgarov con un arbitraggio che ha lasciato perplessi molti degli spettatori. L’azzurro è uscito sconfitto dallo scontro con l’azero, campione di Londra 2012, con un punteggio di 7 a 4 frutto della mancata assegnazione, secondo lo staff azzurro, di almeno 4 punti su due diverse azioni. Ma sono stati molti i momenti difficili per i giudici sul tappeto oggi, con l’apoteosi raggiunta al termine dell’altra finale per il bronzo, quella tra il mongolo Mandakhnaran Ganzorig e l’uzbeco Ikhtiyor Navruzov, che ha visto l’incredibile protesta dei tecnici della Mongolia, quasi nudi sul tappeto, messa in atto contro la decisione della giuria di togliere la vittoria a Ganzorig per “eccesso di esultanza” e di assegnarla “d’ufficio” a Navruzov.
Per quanto riguarda la gara di Chamizo, ha conquistato il bronzo battendo in finalina lo statunitense Frank Aniello Molinaro per 5 a 3, ripendendosi, così, dalla palese delusione mostrata dopo la semifinale. Ma l’azzurro è sembrato molto contratto per tutta la competizione pur avendo battuto ai quarti il georgiano Zurabi Iakobishvili per 4 a 3 e l’armeno Devid Safaryan agli ottavi per 3 a 1 e come conferma anche il tecnico Filiberto Delgado a caldo da Rio: “volevamo l’oro e abbiamo lavorato per questo, ma l’Olimpiade è davvero una gara particolarissima e Frank ha sentito troppo la pressione, non era quello di sempre. Dopo la semifinale, nonostante un verdetto dubbio, si è ricaricato per andarsi a prendere la medaglia. Ha gareggiato con il gomito lussato, ma è comunque riuscito a raggiungere un obiettivo importante: la medaglia olimpica, il suo bronzo, corona un percorso eccezionale”.
Con la giornata di oggi si chiude sia la competizione di Lotta che la kermesse olimpica con l’Italia a quota 28 podi e al 9° posto nel medagliere, grazie anche alle due medaglie del Judo (l’oro di Fabio Basile e l’argento di Odette Giuffrida) ed al bronzo di Frank Chamizo nella Lotta.
Questi i medagliati di oggi a Rio nella lotta stile libero:
Kg. 65 ORO Soslan RAMONOV (RUS), ARGENTO Toghrul ASGAROV (AZE), BRONZO Frank CHAMIZO MARQUEZ (ITA) e Ikhtiyor NAVRUZOV (UZB)
Kg. 97 ORO Kyle Frederick SNYDER (USA) , ARGENTO Khetag GOZIUMOV (AZE), BRONZO Magomed Idrisovitch IBRAGIMOV (UZB) e Albert SARITOV (ROU)
Sorteggio effettuato per Frank Chamizo, in gara domani a Rio
Roma, 20 agosto 2016 – Sarà Devid Safaryan il primo avversario di Frank Chamizo alla corsa all’oro olimpico nei 65 chilogrammi stile libero, in programma domani alla Carioca Arena 2 di Rio de Janeiro. L’armeno è stato campione del mondo ed europeo nel 2013, ma nella stessa puole di Frank è stato sorteggiato anche l’azero Toghrul Asgarov, Campione a Londra e superato ai quarti dall’Azzurro ai mondiali di Las Vegas, in rivincita della finale europea di Baku 2015. “Il sorteggio è di difficoltà media – commenta da Rio il DT Nino Caudullo – il primo combattimento contro Safaryan non è agevole, ma ci consentirà di concentrarci subito al 101%. Ovviamente ci sono molti avversari insidiosi e competitivi ed abbiamo visto nelle giornate precedenti quante sorprese ci sono state. L’importante è pensare ad un incontro alla volta, consapevoli che questa sarà la gara più difficile per Frank perché è lui l’uomo da battere per tutti”. L’Azzurro parte dalla posizione di n. 1 della ranking mondiale nella categoria.
Domani, ultimo giorno delle competizioni olimpiche, il programma è leggermente anticipato, pertanto le eliminatorie avranno inizio alle ore 8.30 (le 13.30 ora italiana), mentre i ripescaggi e le finali verranno combattute a partire dalle 12.45 (17.45 in Italia).
Per quanto riguarda la competizione femminile, da segnalare ancora il dominio nipponico nella specialità, con quattro medaglie d’oro e una d’argento presa proprio dalla superfavorita dei 53 chilogrammi, Saori Yoshida, superata a sorpresa dalla statunitense Helen Louise Maroulis che le ha impedito di raggiungere il quarto oro olimpico. L’obiettivo della quarta Olimpiade vinta è stato invece raggiunto dall’altra superstar giapponese, Kaori Icho, nei 58 chilogrammi.
Questo il podio Olimpico della gara femminile:
kg. 48 ORO Eri TOSAKA (JPN), ARGENTO Mariya STADNIK (AZE), BRONZO Yanan SUN (CHN) e Elitsa Atanasova YANKOVA (BUL)
kg. 53 ORO Helen Louise MAROULIS (USA), ARGENTO Saori YOSHIDA (JPN), BRONZO Natalya SINISHIN (AZE) e Sofia Magdalena MATTSSON (SWE)
kg. 58 ORO Kaori ICHO (JPN), ARGENTO Valeriia KOBLOVA ZHOLOBOVA (RUS), BRONZO Marwa AMRI (TUN) e Sakshi MALIK (IND)
kg. 63 ORO Risako KAWAI (JPN), ARGENTO Maryia MAMASHUK (BLR), BRONZO Yekaterina LARIONOVA (KAZ) e Monika Ewa MICHALIK (POL)
kg. 69 ORO Sara DOSHO (JPN), ARGENTO Natalia VOROBEVA (RUS), BRONZO Elmira SYZDYKOVA (KAZ) e Anna Jenny FRANSSON (SWE)
kg. 75 ORO Erica Elizabeth WIEBE (CAN), ARGENTO Guzel MANYUROVA (KAZ), BRONZO Fengliu ZHANG (CHN) e Ekaterina BUKINA (RUS)
Rio 2016: ecco i vincitori olimpici della greco romana
Roma, 17 agosto 2016 - Con la giornata di ieri si è conclusa a Rio de Janeiro la prima sezione della gara olimpiaca di Lotta, la greco romana. L’unico Azzurro in gara è stato Daigoro Timoncini nei 98 chilogrammi che si è piazzato in dodicesima posizione.
Oggi alle ore 10 (le 15 ora italiana) avrà inizio la gara femminile con le prime tre categorie: 48, 58 e 69 chilogrammi.
Questi i vincitori olimpici della greco romana:
kg. 59
Oro Ismael Borrero Molina (CUB); Argento Shinobu Ota (JPN); Bronzo lmurat Tasmuradov (UZBE) e Stig-Andre Berge (NOR)
kg. 66
Oro Davor Stefanek (SRB); Argento Migran Arutyunyan (ARM); Bronzo Shmagi Bolkvadze (GEO) e Asul Chunayev (AZE)
kg. 75
Oro Roman Vlasov (RUS); Argento Mark Overgaard Madsen (DEN); Bronzo Kim Hyeonwoo (KOR) e Saeid Morad Abdvali (IRI)
kg. 85
Oro Davit Chakvetadze (RUS); Argento Zhan Beleniuk (UKR); Bronzo Javid Hamzatau (BLR) e Denis Maksymilian Kudla (GER)
kg. 98
Oro Artur Aleksanyan (ARM); Argento Yasmany Daniel Lugo Cabrera (CUB); Bronzo Cenk Ildem (TUR) e Ghasem Gholamreza Rezaei (IRI)
kg. 130
Oro Mijain Lopez Nunez (CUB); Argento Riza Kayaalp (TUR); Bronzo Sabah Shariati (AZE) e Sergey Semenov (RUS)
(nella foto il cubano Mijain Lopez Nunez, vincitore dell’oro nella massima categoria per la terza volta. Ph. Martin Gabor)
Timoncini “ho dato il massimo, da domani penso al futuro”
Roma, 16 agosto 2016 – “Sono venuto qui a Rio con maggiori aspettative, ma purtroppo non c’è nulla di scontato e semplice in questo sport” commenta Daigoro Timoncini al termine della sua gara nei 98 chilogrammi greco romana e uscito sconfitto dai ripescaggi che lo hanno tenuto in corsa per il bronzo olimpico. Al microfono di Giovanni Scaramuzzino a “Zona mista”, il programma olimpico di Radio RAI, l’azzurro non nasconde la sua delusione per la conclusione della sua terza avventura olimpica: “con l’armeno ho combattuto bene nonostante lui sia il primo nella ranking. Già al sorteggio ho pensato che sarebbe stata durissima, ma speravo in un epilogo diverso. Poi quando sono stato recuperato ho sentito di avere una nuova possibilità. Con il rumeno volevo fare di più, ma non ci sono riuscito. Ho tentato però. Mi dispiace per tutti i tifosi, ma ho davvero cercato di dare il massimo. Sono comunque orgoglioso di aver partecipato alla mia terza olimpiade, da domani inizierò a pensare al mio futuro”
Sconfitto ai sedicesimi dal Campione del Mondo Artur Aleksanyan in una incredibile replica dell’incontro di esordio di Londra 2012, Daigoro è stato comunque ripescato dall’accesso in finale dell’armeno. In semifinale per il bronzo si è trovato opposto al rumeno Alin Alexuc Ciurariu sul quale non è riuscito ad imporre il suo ritmo, svantaggiato anche dalla differenza ragguardevole di altezza che gli ha reso difficile portare a termine le sue azioni di attacco.
“Siamo dispiaciuti, ma sappiamo che Daigoro ha dato il massimo – è il commento del Segretario Generale Massimiliano Benucci, a Rio con la squadra – e ora ci concentreremo sulla gara di domenica che vedrà impegnato il nostro Campione del Mondo Frank Chamizo. Siamo contrariati anche per i disguidi nella trasmissione televisiva della gara di Timoncini, andata in onda su RAI 2 solo in differita e solo per l’incontro di ripescaggio. Dopo aver avuto garanzie della trasmissione della diretta ci siamo resi conto che così non è stato e ci siamo subito attivati con lo staff RAI per capire cosa stava succedendo. Le nostre vive rimostranze non sono servite, purtroppo, a ripristinare la diretta, ma almeno a mandare in replica in tempi brevi l’incontro. Confidiamo su una maggiore collaborazione per la nostra prossima gara, anche se sembra che alla diretta televisiva riservino spazi solo a partire dalle semifinali”.
Per completezza di cronaca tutta la gara è stata trasmessa in diretta web e visibile tramite la app RAI Rio2016. Per chi volesse, invece, sentire dalla viva voce di Daigoro il racconto della sua terza gara olimpica l’appuntamento è per domani alla radio con il GR1 delle ore 13 (Radio RAI1), all’interno della pagina sportiva.
(Ph. Vanda Biffani)
Domani è il giorno di Timoncini, alla sua terza Olimpiade
Roma, 15 agosto 2016 - Sorteggio effettuato per Daigoro Timoncini, che domani, 16 agosto, esordirà nella gara dei 98 chilogrammi greco romana affrontando l'armeno Artur Aleksanyan, in una replica dei Giocbi di Londra di quattro anni fa. Il terzo giorno della competizione olimpica assegnerà anche la corona deii 66 chilogrammi e chiuderà la prima parte dell’avventura carioca della Lotta.
“Le sensazioni sono positive, anche se il sorteggio non è stato proprio dei più fortunati - commenta il tecnico Beniamino Scibilia da Rio - Aleksanyan è il campione del Mondo in carica, ma lo conosciamo bene e sappiamo come affrontarlo. Daigoro è sereno e determinato, pronto a giocarsi il tutto per tutto.” Nella puole di Daigoro c'èanche il russo Islam Magomedov, bronzo mondiale e Campione d'Europa in carica, sicuramente tra i favoriti. Il tifo per il nostro lottatore dovrà essere caldissimo!
Domenica, nel primo giorno di gara, sono stati assegnati i titoli dei 59 e dei 75 chilogrammi e si sono coronati dell’alloro olimpico il cubano Ismael Borrero Molina, Campione del Mondo in carica dei 59, e per la seconda volta il russo Roman Vlasov, anche lui detentore del titolo iridato della categoria.
Oggi, invece, tra i superfavoriti in gara a contendersi il podio olimpico, il cubano pluridecorato Mijain Lopez Nunez, alla ricerca del suo terzo oro olimpico nella massima categoria, i 130 chilogrammi, (per lui all’attivo anche cinque titoli iridati) e l’ucraino Zhan Beleniuk alla sua prima competizione olimpica, ma forte dei pronostici dati il suoi titoli iridato e continentale negli 85 chilogrammi.
Da domani a Rio va in scena la Lotta
Roma, 13 agosto 2016 – Archiviata l’emozionante esperienza della gara di Judo, la delegazione Italiana si appresta ad affrontare l’ultima settimana dei Giochi Olimpici di Rio che vedrà impegnata anche la Lotta. Daigoro Timoncini e Frank Chamizo sono già a Rio con il DT Nino Caudullo e i tecnici Filiberto Delgado e Beniamino Scibilia e stanno mettendo a punto gli ultimi particolari della loro preparazione alla competizione olimpica. “I ragazzi stanno bene e hanno le motivazioni giuste – commenta dal Brasile Caudullo – al momento siamo alloggiati al residence “Bora Bora” messo a disposizione dal CONI per la delegazione italiana, in modo da mantenere alta la concentrazione. Poi nei prossimi giorni entreremo al Villaggio Olimpico e gli atleti potranno calarsi ancor più in questa magica atmosfera”.
Alte le motivazioni dei nostri due olimpionici, come attestano le parole di Timoncini: “sto utilizzando tutte le infrastrutture messe a disposizione dal CONI e dagli organizzatori per prepararmi al massimo. Tutto lo staff ci sta seguendo al meglio anche qui a Rio. Manca pochissimo ormai e posso dire che l’atmosfera che si respira è elettrizzante!”. Sembra molto rilassato e sereno il nostro Campione del Mondo Frank Chamizo: “mi sento bene, ho fatto un’ottima preparazione a Cuba. A questo punto devo solo mettere a punto il peso e affinare la condizione fisica in vista della gara”.
Da domani e fino a domenica 21 lottatori e lottatrici saranno impegnati nella sfida più prestigiosa alla Carioca Arena 2, la stessa che ha ospitato il Judo, secondo questo programma: 14 agosto – greco romana kg. 59 e 75; 15 agosto – greco romana kg. 85 e 130; 16 agosto – greco romana kg. 66 e 98; 17 agosto –femminile kg. 48, 58 e 69; 18 agosto – femminile kg. 53, 63 e 75; 19 agosto – stile libero kg. 57 e 74; 20 agosto – stile libero kg. 86 e 120; 21 agosto – stile libero kg. 65 e 97.
Olimpiadi: a cena a Casa Italia si parla di Lotta
Roma, 12 agosto 2016 – Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha avuto il piacere di invitare a cena a Casa Italia alcuni membri del CIO e alcune delegazioni federali tra cui quella FIJLKAM. Il Presidente Domenico Falcone, insieme al Segretario Generale Massimiliano Benucci e al DT della Lotta Nino Caudullo hanno potuto incontrare, tra gli altri ospiti, anche Nenad Lalovic, membro del CIO e Presidente della Federazione Mondiale di Lotta UWW (United World Wrestling). Molto cordiale l’incontro, durante il quale sono stati commentati gli ottimi risultati del Judo e le grandi prospettive del Karate in veste olimpica.
Si è parlato, ovviamente, anche di Lotta e dei rapporti tra FIJLKAM e UWW all’insegna di una ancor maggiore sinergia futura. Presenti all’evento conviviale anche la signora Marina Di Bussolo Pellicone, membro del direttivo UWW, e l’Avv. Aldo Albanese.
Freni in argento alla "Brandenburg Cup"
Roma, 7 agosto 2016 - Giovanni Freni ha aggiunto un'altra medaglia al suo palmares conquistando l'argento al torneo "Brandenburg Cup" di Francoforte. La decisione dello Staff tecnico di farlo gareggiare nella categoria superiore, i 55 chilogrammi, non ha penalizzato il giovane greco romanista delle Fiamme Oro che ha battuto il francese Jerbi (5-0) ed il finlandese Poutanen (6-0) per poi giocarsi la finale contro l'atleta di casa Ginc con il quale ha perso nettamente.
Ha gareggiato nella categoria superiore anche Jacopo Sandron (60 kg) che ha perso nella qualificazione contro il lituano Venckaitis (3-3) e non è stato ripescato, mentre Luca Dariozzi ha subito un piccolo infortunio che gli ha impedito di prendere parte alla competizione.
I ragazzi della squadra juniores rimarranno a Francoforte per un collegiale internazionale.