Roma, 16 maggio 2025. Dal 12 al 16 maggio, il Centro Olimpico Matteo Pellicone di Ostia ha ospitato uno straordinario Training Camp Internazionale, organizzato dalla nostra federazione, che ha visto la partecipazione di 320 atleti e circa 30 tecnici provenienti da ben 17 nazioni.
Le delegazioni arrivate da Austria (AUT), Azerbaigian (AZE), Belgio (BEL), Cipro (CYP), Repubblica Ceca (CZE), Danimarca (DEN), Germania (GER), Italia (ITA), Polonia (POL), Portogallo (POR), Sudafrica (RSA), Slovenia (SLO), Slovacchia (SVK), Turchia (TUR), Ucraina (UKR) e Uzbekistan (UZB) hanno reso il centro federale un’arena di campioni. Le sessioni di allenamento vantano la presenza di atleti di caratura olimpica e mondiale tra cui Hidayət Heydərov (AZE), Muzaffarbek Turoboyev (UZB), Alisher Yusupov (UZB), Gabriella Willems (BEL), Patricia Sampaio (POR) e i nostri Alice Bellandi, Odette Giuffrida, Manuel Lombardo, Susy Scutto e Fabio Basile. “Sono veramente felice di questo training camp in casa, abbiamo bisogno di allenamenti di questo genere con atleti di alto livello come quelli presenti questi giorni qui a Roma.” - dice Alice Bellandi-“Sono fiduciosa del fatto che sia il primo di una lunga serie e che Roma possa diventare anche un punto di riferimento a livello internazionale!
L’iniziativa, accordata in sinergia con le squadre estere, rappresenta un momento cruciale per testare la preparazione degli atleti d’élite ed è inserita in un più ampio programma di preparazione in vista del vicino appuntamento iridato di Budapest e del nuovo percorso di qualificazione olimpica per Los Angeles 2028. Secondo Christian Parlati “ […] è sempre un piacere tornare al Centro Olimpico e vederlo attivo dopo il periodo post olimpico di stop. In questi giorni di training camp c’è un bel clima sul tatami, con atleti arrivati da tante nazioni diverse e con tanti campioni. È una prova utile in vista del mondiale. L’Italia c’è!”.
Il nostro Centro Olimpico è un tempio di impegno, crescita e passione e il campione del mondo in carica Hidayet Heydərov (AZE) non manca di sottolineare le sue sensazioni positive: “It’s my first time at this training camp, and it’s truly beautiful. There are many partners here and a wonderful atmosphere. Everything you need for a good training you have here. Having a dojo by the beach is something special, it adds a different energy. I also have a great friendship with the Italian team and wish them all the best in the upcoming period”. (È la mia prima volta a questo training camp, ed è davvero bellissimo. Ci sono molti partner qui e un’atmosfera meravigliosa. Si ha tutto ciò di cui si necessita per un buon allenamento. Avere un dojo vicino alla spiaggia è qualcosa di speciale, aggiunge un’energia diversa. Sono molto legato alla la squadra italiana e auguro loro il meglio per il periodo che li aspetta).
Eventi di questa caratura sono senza dubbio fondamentali per un miglior confronto internazionale e poterli organizzare anche presso il nostro Centro Olimpico diventano linfa vitale per la crescita di tutto il movimento judoistico italiano e della nostra nazionale.