Roma, 6 giugno 2025. La trasferta estone dei nostri azzurri si chiude con le medaglie di bronzo di Martina Castagnola (CS Esercito) e Bright Maddaloni Nosa (Fiamme Oro). Martina Castagnola, nei -52 kg, si arrende contro la francese Weill Dit Morey ma nell’incontro di ripescaggio supera Kaiser (AUT)per ippon e nella finale per il bronzo la collega azzurra Ylenia Monacò. “Oggi è stata la mia gara di rientro dopo l’operazione e sono venuta qua per tornare a provare le sensazioni da gara che mi mancavano da molto tempo.” - dice Martina - “Per me oggi era importante portare a casa la medaglia non tanto per me ma per tutte quelle persone che mi sono state vicine in questi sei mesi. A partire dalla mia famiglia, passando per L’Akiyama Settimo e il Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito ma senza dimenticare due pilastri importanti per me, Nicholas Mungai e Massimiliano Carollo. Per ultimo, ma non per importanza, anche il mio fisioterapista Giuseppe, che mi ha seguita durante tutta la riabilitazione.” L’altra medaglia di bronzo arriva da Bright Maddaloni Nosa, nei -81 kg, che supera con tre vittorie nette Jolkin (EST), Axus (FRA) e Van Suilen (NED). Battuta d’arresto in semifinale ad opera Bibitko (ISR), recuperata poi subito in finale per il bronzo, superando Loeber (NED) per waza-ari. Ecco le parole di Bright: “Sono felice per la medaglia di oggi ma ovviamente il mio obiettivo è quello di salire sul gradino più alto del podio. Ringrazio le Fiamme Oro e la mia famiglia che mi sostengono sempre, ma soprattutto dedico questa medaglia a me stesso, che con dedizione non mollo mai. Ci vediamo alla prossima!”. Quinto posto per Ylenia Monacò (Asd Mandraccio Roma) nei -52 kg, che supera Cuq (FRA) ai quarti di finale ma si arrende contro Bodranova (CZE) e contro la collega Castagnola nella finale per il bronzo. Settimo posto per Anna Iovino (Asd Ginnastica New Body Center), nei -48 kg, che non riesce a superare gli incontri di ripescaggio contro Szlachta (POL).
È Ilaria Finestrone (Asd Judo Team iacovazzi), nei -52 kg, a conquistare l’unica medaglia per l’Italia alla UNYP Arena di Praga. Ilaria viene sconfitta al primo turno dalla nipponica Kugemoto, poi medaglia d’oro, ma con una grande prova di carattere vince i tre incontri di ripescaggio per ippon contro Luis (NED), Korcakova (CZE), Rodrigues (BRA). Nella finale per il bronzo affronta e supera per yuko e doppio shido Gadashova (AZE). Ilaria dichiara a fine gara: "Questa gara mi è piaciuta perché rappresenta un po’ il periodo che sto passando: perdere al primo incontro e pensare di non avere più speranze, ma poi invece rialzarsi e continuare a lottare fino alla fine senza mai mollare. Tutti passiamo periodi un po' così, l’importante è sempre rialzarsi. Mi è dispiaciuto essere stata l’unica medaglia italiana. Avrei voluto vedere altri ragazzi sul podio perché lo meritano davvero. Ringrazio Davide per avermi seguita in gara a volte, la mia famiglia e tutti coloro che anche con una sola parola mi aiutano a inseguire il mio sogno". Saba Aleksanovi (Asd Judo Preneste) è settimo nei -81 kg. Dopo aver subito una sconfitta al secondo round per mano di Muxibiddinov (UZB) non riesce a superare il terzo match di ripescaggio, fermandosi ad un passo dalla finale per il bronzo. Il prossimo appuntamento con gli azzurri juniores sarà alla European Cup di Paks (HUN), in programma dal 12 al 13 luglio 2025.