Mondiali a Tokio, Italia a caccia della ventinovesima medaglia iridata
 
 
                    
                Ostia, 7 settembre 2010. È soltanto questione di ore e poi il Yoyogi National Gymnasium di Tokio accenderà i riflettori sui tatami che, dal 9 al 13 settembre, assegneranno i 16 titoli di campione del mondo di judo. Otto i titoli femminili in palio nella 17ª edizione della manifestazione iridata, altrettanti quelli maschili per i quali si tratta invece, della 27ª di una serie iniziata a Tokio nel 1956. Costruita fra il 1961 ed il 1964 nel Yoyogi Park di Tokyo, l’arena che ospita il mondiale ha una capienza di 10.500 persone ed alle Olimpiadi del 1964 fu la sede delle gare di nuoto e tuffi. Con gli undici atleti in gara, il DTN Felice Mariani insegue la ventinovesima medaglia del judo azzurro ai campionati del mondo. Fu lo stesso Felice Mariani a vincere la prima medaglia della serie nel 1975 a Vienna, quando si classificò terzo nei 63 kg, mentre il primo titolo iridato lo conquistò Margherita De Cal nel 1980, quando il Madison Square Garden di New York ospitò il primo mondiale femminile e la veneziana s’impose nei +72 kg. La medaglia d’oro è attualmente assente nel palmares azzurro maschile, che conta 3 medaglie d’argento con Ezio Gamba (1979 e 1983), Francesco Bruyere (2005) e 9 medaglie di bronzo, l’ultima delle quali è quella di Elio Verde a Rotterdam 2009. Le altre sono state conquistate da Felice Mariani (1975-1979-1981), Sandro Rosati (1983), Giorgio Vismara (1991), Diego Brambilla (1995), Michele Monti (1997) e Roberto Meloni (2007). La medaglia d’oro brilla invece per ben cinque volte nel palmares azzurro femminile che, dopo il successo della De Cal, è stata conquistata nuovamente nel 1984 da Maria Teresa Motta, nel 1989 da Emanuela Pierantozzi e nel 1991 da Alessandra Giungi ed ancora Emanuela Pierantozzi. Tre le medaglia d’argento, con Anna De Novellis, Laura Di Toma nel 1980 e Alessandra Giungi nel 1989, otto le medaglie di bronzo, con Ylenia Scapin per tre volte sul podio mondiale (1999-2003-2007). Poi Maria Teresa Motta (1982), Alessandra Giungi (1987), Giovanna Tortora (1993), Emanuela Pierantozzi (1997), Giuseppina Macrì (2001). Nel medagliere dei campionati del mondo di judo all-time (1956-2009), l’Italia è al 13° posto, ma la scalata alle prime posizioni appare piuttosto ardua in considerazione alle 228 medaglie del Giappone, primo con 97 oro, 64 argento e 67 bronzo, 118 della Francia, seconda (35-26-57) e 76 della Corea del Sud, terza (23-9-44).    Italia maschile ai Mondiali: 12 medaglie (0 oro, 3 argento, 9 bronzo)    2009 	Rotterdam	NED	60	Elio Verde		3°  2007 	Rio de Janeiro	BRA	90	Roberto Meloni		3°  2005 	Il Cairo		EGY	73	Francesco Bruyere	2°  1997	Parigi		FRA	86	Michele Monti		3°  1995	Makuhari	JPN	73	Diego Brambilla	3°  1991	Barcellona	ESP	86	Giorgio Vismara	3°  1983	Mosca		RUS	71	Ezio Gamba		2°  1983	Mosca		RUS	65	Sandro Rosati		3°  1981	Maastricht	NED	60	Felice Mariani		3°  1979	Parigi		FRA	71	Ezio Gamba		2°  1979	Parigi		FRA	60	Felice Mariani		3°  1975	Vienna		AUT	63	Felice Mariani		3°	    Italia femminile ai Mondiali: 16 medaglie (5 oro, 3 argento, 8 bronzo)    2007 	Rio de Janeiro	BRA	70	Ylenia Scapin		3ª  2003	Osaka		JPN	63	Ylenia Scapin		3ª  2001	Monaco		GER	48	Giuseppina Macrì	3ª  1999	Birmingham	GBR	70	Ylenia Scapin		3ª  1997	Parigi		FRA	66	Emanuela Pierantozzi	3ª  1993	Hamilton	CAN	48	Giovanna Tortora	3ª  1991	Barcellona	ESP	52	Alessandra Giungi	1ª  1991	Barcellona	ESP	66	Emanuela Pierantozzi	1ª  1989	Belgrado	YUG	66	Emanuela Pierantozzi	1ª  1989	Belgrado	YUG	52	Alessandra Giungi	2ª  1987	Essen		GER	52	Alessandra Giungi	3ª  1984	Vienna		AUT	+72	Maria Teresa Motta	1ª  1982	Parigi		FRA	+72	Maria Teresa Motta	3ª  1980	New York	USA	+72	Margherita De Cal	1ª  1980	New York	USA 	61	Laura Di Toma		2ª  1980	New York	USA	48	Anna De Novellis	2ª      Medagliere dei Campionati del Mondo 1956-2009  1) Giappone, oro: 97; argento: 64; bronzo: 67; totale: 228  2) Francia, oro: 35; argento: 26; bronzo: 57; totale: 118  3) Corea del Sud, oro: 23; argento: 9; bronzo: 44; totale: 76  4) Gran Bretagna, oro: 16; argento: 17; bronzo: 28; totale: 61  5) Cuba, oro: 15; argento: 18; bronzo: 29; totale: 62  6) Cina, oro: 16; argento: 5; bronzo: 16; totale: 41  7) Olanda, oro: 14; argento: 15; bronzo: 35; totale: 64  8) Unione Sovietica, oro: 11; argento: 12; bronzo: 33; totale: 56  9) Belgio, oro: 8; argento: 13; bronzo: 18; totale: 39  10) Germania, oro: 6; argento: 7; bronzo: 17; totale: 30  11) Polonia, oro: 6; argento: 3; bronzo: 21; totale: 30  12) Russia, oro: 6; argento: 8; bronzo: 15; totale: 29  13) Italia, oro: 5; argento: 6; bronzo: 17; totale: 28  14) Brasile, oro: 4; argento: 2; bronzo: 13; totale: 19  15) Corea del Nord, oro: 4; argento: 3; bronzo: 7; totale: 14               
         
            



 
             
						
 
                                                        