Judo

Giornata storta per gli azzurri ai Mondiali U20 di Agadir

/immagini/Judo/2010/Agadir_Carollo_KAZ_RID.JPG
Agadir (MAR), 22 ottobre 2010. È stata una giornata decisamente storta, la seconda dell’Italia U20 nella Sports Hall Alinbiate di Agadir, dove si sta disputando il Campionato del Mondo juniores. Dopo lo straordinario avvio con i terzi posti di Angelina Bombara (44) e Fabio Basile (55), c’erano tante e legittime aspettative per la seconda giornata degli azzurri, ma tutte sono state spente troppo presto. Agli ottavi di finale per Andrea Regis, che soltanto un mese fa a Samokov ha vinto il titolo europeo U20, ma ad Agadir è stato messo fuori nei 73 kg dal tedesco Hannes Conrad. Stessa categoria e stessa sorte per Massimiliano Carollo, che ha piazzato ippon a Patrik Pusztai (HUN) e Adam Gazo (SVK), ma agli ottavi è stato fermato dal kazako Arman Makhambetov (nella foto un momento del match). Ai sedicesimi di finale è arrivato il disco rosso invece, per il bronzo europeo nei 66 kg a Samokov Enrico Parlati, messo fuori dall’algerino Fethi Nourine, mentre è rimasta addirittura al palo nei 52 kg Odette Giuffrida, oro europeo U17 nei 48 kg a Teplice in giugno, che si è trovata subito di fronte ad Anzu Yamamoto (JPN), poi letteralmente volata verso il titolo. Sabato, terza giornata, sul tatami le categorie maschili 81 e 90 kg, femminili 63 e 70 kg, e per l’Italia tutta l’attenzione è riservata a Valentina Giorgis (63). IL REPORTAGE DEI TECNICI Mondiali U20 2ª giornata: troppi errori e nessuna medaglia Quattro gli azzurri in gara nella 2ª giornata di questa sedicesima edizione dei Campionati del Mondo Juniores. I nostri atleti, per motivi differenti, non sono riusciti ad avvicinarsi alle zone alte della classifica e di conseguenza il nostro bottino rimane fermo ai due bronzi conquistati ieri. Odette Giuffrida allenata da Gregorio Magnanti, ha avuto la sfortuna di incappare al primo turno nella giapponese Yamamoto poi vincitrice e dominatrice della categoria e alla quale, unica atleta, non ha ceduto per ippon. Sicuramente fino ad oggi la Yamamoto è stata la migliore atleta in gara. Enrico Parlati (Nippon Napoli) allenato dal papà Raffaele, non è andato oltre il secondo turno. Nonostante un buon sorteggio Enrico non è riuscito a mantenere la freddezza necessaria e, dopo aver vinto al primo turno con Kyprianou (CYP) ha incontrato l’algerino Nourine. Enrico ha fatto moltissimi attacchi ma tatticamente non ha mai avuto il combattimento in mano in quanto non riusciva a controllare la manica destra dell’avversario. In vantaggio di due passività, a 2” dal termine ha subito il seoi nage dell’avversario contato waza ari che ha decretato la fine del suo mondiale. Massimiliano Carollo (Akiyama Settimo) allenato da Pierangelo Toniolo comincia bene la gara marcando ippon di morote seoi nage a Puztai (HUN). Al secondo turno il torinese si trova di fronte Gazo (SVK) fresco bronzo europeo: non c’è partita, prima yuko e poi doppio waza ari di harai makikomi promuovono l’azzurro al terzo turno. L’avversario di Massimiliano è Makhambetov (KAZ): alla prima azione l’azzurro parte con un bellissimo eri seoi nage contato ippon dall’arbitro centrale. I giudici cambiano in waza ari, l’incontro continua e Massimiliano riesce a contrastare bene gli attacchi dell’asiatico fino ad un tentativo di uchi mata che l’azzurro contra in kaeshi che con un miracolo il kazako riesce a ribaltare a proprio favore. Purtroppo questa volta l’azione viene giudicata ippon e non c’è appello. Andrea Regis (Akiyama Settimo) allenato da Pierangelo Toniolo esentato dal primo turno per sorteggio si trova opposto al secondo turno il portoghese Costa già da lui battuto a Sofia in settembre quando si laureò Campione d’Europa. L’incontro è tattico e spigoloso e il portoghese viene sanzionato per passività. Niente altro e si va al GS e anche qui dopo 1’ arriva un’altra sanzione per il portoghese che promuove Andrea al terzo turno. Ad affrontare c’è il tedesco Conrad, fresco bronzo europeo, che combatte in una posizione molto piegata e attacca in seoi nage. Andrea controlla bene tutti gli attacchi ma non si sposta e rimane sulla traiettoria di proiezione per evidenziare il falso attacco dell’avversario. Purtroppo su uno di questi attacchi il piemontese difende male e subisce waza ari. Poi l’incontro diventa un monologo ma i due shido inflitti al tedesco non bastano a risolvere l’incontro a favore dell’azzurro. Domani sarà il turno di Valentina. Un saluto dal Marocco Laura Nicola Raffaele LE CLASSIFICHE -52 kg 1. YAMAMOTO, Anzu JPN 2. VALEMTIM, Eleudis BRA 3. GNETO, Priscilla FRA 3. ZEHIR, Tugba TUR 5. FLORIAN, Larisa ROU 5. KELMENDI, Majlinda IJF 7. PREDEINA, Darya RUS 7. SEKHNIASHVILI, Eteri RUS -57 kg 1. RECEVEAUX, Helene FRA 2. PLAS, Rachelle FRA 3. ILIEVA, Ivelina BUL 3. KANEKO, Terumi JPN 5. OZERLER, Nazlican TUR 5. SURAKATOVA, Pari RUS 7. GJAKOVA, Nora IJF 7. KUDUSHEVA, Zamira KAZ -66 kg 1. SHIMIZU, Kento JPN 2. MAILASHEV, Nauryzbek KAZ 3. HASHIGUCHI, Yuki JPN 3. RAKHMATULLAYEV, Rifat UZB 5. GAGNE, Patrick CAN 5. TOLASOV, Arsen RUS 7. GANBOLD, Kherlen MGL 7. KHALFAOUI, Houcem TUN -73 kg 1. WIECZERZAK, Alexander GER 2. CONRAD, Hannes GER 3. LAPPINAGOV, Aslan RUS 3. REKHVIASHVILI, Zebeda GEO 5. BARHOUMI, Hamza TUN 5. NISHIYAMA, Yuki JPN 7. MAKHAMBETOV, Arman KAZ 7. NURALIN, Serikbol KAZ

Altre News