Judo

Al Piemonte il Grand Prix di kata a Reggio Emilia

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Ostia, 21 marzo 2011. Il Piemonte si è aggiudicato il Grand Prix Nazionale di Judo Kata che si è disputato nel Palahockey Fanticini di Reggio Emilia. La manifestazione dedicata alla memoria del Maestro Otello Bisi, valida quale seconda prova del Grand Prix di Kata 2011 ha riscontrato una partecipazione significativa per numeri e qualità, trovando sul podio molti dei migliori specialisti nazionali. Con il Piemonte sono salite sul podio la Lombardia, seconda ed il Veneto, terzo. I vincitori del Gran Prix sicuramente saranno a Praga a difendere i colori azzurri agli Europei, ma la stessa classifica condizionerà anche le convocazioni per i Campionati del Mondo di Francoforte. Tutti i vincitori della gara emiliana sono azzurri, dimostrazione del grande impegno che i judoka italiani dedicano a questa specialità. Il Memorial Busi è stato vinto dai fratelli Tommasi (Nage No kata), Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini (Kodokan Goshin Jitsu), Antonino Saporito e Giuseppe Enriore (Ju No Kata), Giacomo de Cerce e Pierluca Padovan (Kime No Kata), Andrea Fregnan e Stefano Moregola (Katame No Kata). Fregnan-Moregola, i fratelli Tommasi e Saporito-Enriore a Zagabria ottennero valutazione massima nel Kodokan. Dopo due prove la classifica del Gran Prix 2011 è già delineata. Nage No Kata, nettamente in testa Diego ed Enrico Tommasi (Veneto) con 20 punti, su Alessandro Furchì e Michele Battorti (Friuli Venezia Giulia) e Marco Filipetto e Alberto Nota (Piemonte). Ottimamente piazzati i due giovani lombardi Olegskiy Kretsu e Giulio Tomasini che mostrano grandi possibilità per il futuro. Katame No Kata, Andrea Fregnan e Stefano Moregola (Veneto) sono in testa e precedono i due piemontesi Valter Sella e Sergio Rizzi. Su questo Kata pesa comunque l’ipoteca dei Campioni d’Europa Stefano Proietti-Stefano Di Lello, assenti a Reggio Emilia, ma favoriti ai Campionati Italiani. In recupero gli altri azzurri Stefano Valente–Matteo Codispoti (Lombardia). Kodokan Goshin Jitsu, Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini non paghi di un palmares già importante hanno messo l’ipoteca anche sul Gran Prix di Kodokan Goshin Jitsu. Secondi i friulani Enzo Calà e Claudio Pettinari, ma ben staccati, e terzi i medagliati agli Europei Stefano Dal Molin e Luca Cavalleri. Ju No Kata, testa a testa tra Antonino Saporito e Giovanni Enriore (Piemonte) e i siciliani Antonio Mavilia e Giovanni Tomarchio. Con Volpi e Calderini orientati verso il Kodokan Goshin Jitsu e Ilaria Sozzi e Marta Frittoli fuori classifica il testa a testa è destinato a durare tutto l’anno, con la coppia dei Calugi (Marco e Martina: padre e figlia, grande esempio per tutti). Kime No Kata, la situazione è molto fluida con Rocco Romano e Gaetano Castanò (Lombardia) in testa. Ma le coppie Andrea Giani Contini e Giuseppe de Stefano (Toscana), Katia Scapazzoni e Sofia Ronconi (Liguria) sono sempre in corsa. Molto dipenderà anche dagli ex campioni d’Europa Giacomo de Cerce e Pierluca Padovan per capire come evolverà il Gran Prix.

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