Judo

Falsa partenza degli azzurri ai Mondiali Junior a Cape Town

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Cape Town, 3 novembre 2011. Una brutta partenza quella dell’Italia nel Cape Town International Convention Centre, dove ha preso il via il 17° Campionato del mondo juniores di judo. Quattro gli azzurrini in gara, tutti con ottime credenziali, dal bronzo iridato 2010 Fabio Basile (60) e Sara Romano (44), eliminati al primo turno, a Odette Giuffrida e Giulia Mongiello (48), usciti di scena invece al secondo incontro. Il Giappone, dal canto suo, ha preso subito le distanze aggiudicandosi tre dei quattro titoli in palio, seguito dalla Russia con un oro e un argento. Sono 526 gli atleti in gara a Cape Town in rappresentanza di 65 nazioni da 5 continenti e per tutti i coach la novità che i suggerimenti possono essere dati soltanto durante le pause dei matè, i trasgressori vengono allontanati dall’arbitro centrale. Venerdì in gara i 66 kg con l’azzurro Enrico Parlati, i 73 kg con Massimiliano Carollo, i 52 kg con Marta Iadeluca e Greta Poser ed i 57 kg senza azzurre.

Il reportage dei tecnici.

«Primo giorno di gara e nessuna soddisfazione per la spedizione azzurra qui a Cape Town in Sud Africa. Nella categoria al limite dei 44 kg la Under 17 Sara Romano (Akiyama Settimo Torinese) si trova opposta al primo turno alla Gilly (FRA). Sara comincia bene e riesca sempre a spezzare il ritmo della transalpina con attacchi di sode tsuri komi goshi. L’incontro però non si schioda dalla parità fino all’ultimo mattè, che avviene a 9” dal termine. All’hajime c’è un pò di schermaglia sulle prese e la francese piazza un attacco di kata guruma con doppia presa che Sara para salvo poi lasciarsi andare sul suono della sirena regalando così l’ippon all’avversaria. Inesperienza che è costata cara alla giovane piemontese che in futuro dovrà far tesoro di quanto è successo. Nella categoria al limite dei 48kg hanno difeso i nostri colori Odette Giuffrida (Judo Pavoni Roma) e Giulia Mongiello (Akiyama Settimo Torinese). La romana è opposta al primo turno all’ostica Baikuleva (KAZ) già battuta all’European Cup di Paks in luglio. L’inizio è per l’asiatica e l’azzurra viene sanzionata per passività. La situazione non cambia fino al termine e si va dunque al GS. Qui la maggior condizione fisica dell’azzurra fa la differenza e la kazaka viene sanzionata due volte per passività. Secondo turno della romana contro il fresco argento europeo U20 Clement (FRA). Odette comincia con la tattica giusta e piazza attacchi che impensieriscono la francese fino alla sanzione per passività. Odette controlla bene la situazione e si va al GS. Qui la francese si getta palesemente a terra in un paio di occasioni e la terna lascia correre. Al contrario la romana viene sanzionata per passività e si va alle bandierine che premiano, con molti dubbi e per 2 a 1, la transalpina. Peccato per la Giuffrida che, a nostro parere, sta ritrovando lo smalto dei tempi migliori e a breve potrà dimostrare ancora tutto il suo valore. Primo turno vittorioso anche per Giulia Mongiello che si sbarazza per uno yuko di o soto gari della Idrissi (MAR). Secondo turno per l’azzurra contro la Chibana (BRA). La torinese non entra mai nel match e non riesce a dimostrare le sue doti tecniche; subisce due sanzioni per passività e, su un attacco della brasiliana contato waza ari, batte la spalla e di fatto il suo incontro finisce qui. Anche per Giulia è veramente un peccato non riuscire a dimostrare in queste competizioni tutto il valore che possiede e che ha mostrato in occasione delle vittoriose prove di European Cup di Lignano e Paks. Avventura finita male anche per il bronzo mondiale 2010 Fabio Basile (Akiyama Settimo Torinese) che viene sconfitto al primo turno da Kaba (TUR). Fabio comincia bene e il turco viene sanzionato per trascinamento, poi si ferma e concede il contatto all’avversario fisicamente più forte e merita la sanzione per passività. A questo punto Fabio tenta un attacco di o uchi gari fatto male e viene punito dal te guruma del turco. C’è ancora un minuto e mezzo di tempo ma Fabio oggi non è quello di Agadir e la sua gara finisce qua. Rammarica pensare che a fine aprile a Lignano Fabio abbia marcato allo stesso avversario un doppio waza ari e abbia vinto facilmente l’incontro. Domani sarà il turno di Marta, Greta, Enrico e Massimiliano. Un saluto da Cape Town, Laura, Nicola, Raffaele»

Le classifiche

-44 kg

1. HAMADA, Sakiho JPN

2. SILVA, Agueda BRA

3. CASAS, Cristina ESP

3. WILLIS, Hayley GBR

5. GILLY, Amelie FRA

5. SAVIC, Julijana SRB

7. KARTAL, Nesrin TUR

7. TRUONG, Summer USA

-48 kg

1. ENDO, Hiromi JPN

2. KUZNETSOVA, Alesya RUS

3. CHOI, Soohee KOR

3. CLEMENT, Melanie FRA

5. LI, Yanan CHN

5. SAHIN, Ebru TUR

7. BRIGIDA, Nathalia BRA

7. CHIBANA, Gabriela BRA

-55 kg

1. GADZHIEV, Sakhavat RUS

2. ZAKETAYEV, Seriktay KAZ

3. MAES, Gert BEL

3. MESABLISHVILI, George GEO

5. TSAI, Ming Yen TPE

5. ZVEREV, Ivan RUS

7. JOLLY, Kim AUS

7. PULKRABEK, David CZE

-60 kg

1. TAKATO, Naohisa JPN

2. AN, Baul KOR

3. KUWABARA, Allan BRA

3. SMETOV, Yeldos KAZ

5. AZINOVIC, Bernard CRO

5. KABA, Ahmet TUR

7. ABDELMAWGOUD, Mohamed EGY

7. KALASHAOV, Zaur RUS

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