Judo

Tregua finita, 14 azzurri a Zagabria per il Grand Prix; 13 cadetti a Berlino

/immagini/Judo/2015/Zagreb GP.png

Ostia, 29 aprile 2015. La tregua è finita, si ritorna a combattere. Superato lo stallo creato dallo spostamento dei campionati europei (scivolati da aprile a giugno, ma anche da Glasgow a Baku) l’IJF Grand Prix a Zagabria riaccende i motori delle nazionali d’Europa per la corsa olimpica e da venerdì 1 a domenica 3 maggio saranno ben 60 le squadre di cinque continenti a caccia di punti e medaglie. L’obiettivo per l’Italia è affidato al talento di quattordici azzurri, che saranno guidati da Giuseppe Maddaloni, Dario Romano, Kiyoshi Murakami e si tratta di Elio Verde, Emanuele Bruno (66), Marco Maddaloni, Andrea Regis (73), Antonio Ciano (81), Domenico Di Guida (100), Valentina Moscatt (48), Odette Giuffrida (52), Maria Centracchio, Giulia Quintavalle (57), Edwige Gwend (63), Giulia Cantoni (70), Assunta Galeone (78), Elisa Marchiò (+78). Altri tredici atleti italiani saranno impegnati sabato e domenica a Berlino, dov’è in programma una Cadet European Judo Cup, si tratta di Alvise Tomaselli (55), Giuseppe Errico (60), Giacomo Gamba (73), Rachele Panzani, Greta Conti (44), Veronica Farina, Rossella Boccola (48), Vanessa Sapuppo, Fabiana Bergamelli (52), Rebecca Zanesco, Giovanna Fusco, Flavia Favorini (57), Vittoria Scarpa (+70).