Grand Slam a Parigi ed European Cup a Follonica, tante emozioni in arrivo

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Con il Grand Slam a Parigi e l’European Cadet Cup a Follonica sono in arrivo fra domani e domenica tante e grandi emozioni per il judo italiano. Parigi è, da sempre, un’occasione speciale per praticare o assistere al judo di altissimo livello in condizioni di eccellenza. Per l’Italia, guidata dai tecnici Francesco Bruyere e Roberto Meloni con la supervisione del direttore tecnico nazionale Kyoshi Murakami, è un’opportunità per mettere un’altra tacca sul percorso che porta a Tokio 2020. Gli atleti selezionati per battersi sul tatami del Bercy sono nove, Manuel Lombardo, Matteo Medves (66), Fabio Basile (73), Antonio Esposito, Matteo Marconcini (81), Nicholas Mungai (90), Odette Giuffrida (52), Edwige Gwend (63), Alice Bellandi (70). A Follonica è sempre un’opportunità, ma in questo caso il numero degli atleti italiani impegnati si deve moltiplicare per 20, appena meno: 171. E per la classe cadetti la prospettiva di buoni risultati è molto alta, aderendo agli standard di eccellenza mantenuti e sostenuti costantemente da anni dai tecnici e club italiani. “La gara di Follonica è la prima tappa del World Tour Cadetti 2019 – ha detto Raffaele Toniolo - la partecipazione è importante e di oltre 100 unità superiore a quella del 2018. Con il vantaggio della vicinanza si presentano al via 170 atleti italiani che cominciano qui la loro qualificazione verso i 3 eventi clou del 2019: Europeo a fine giugno in Polonia, EYOF a fine luglio in Azerbaijan e Mondiale a fine settembre in Kazakistan. Dopo i successi a Mondiali, Europei EYOF e YOG ottenuti dai nostri Under 18 nell’ultimo biennio ci aspettiamo conferme importanti anche quest'anno e anche la maturazione di altri atleti che per qualche dettaglio hanno fallito obiettivi importanti, ma che ora sono pronti per il salto di qualità”.