Ad Abu Dhabi è super Italia con l’oro di Manzi sul podio anche Milani, Giuffrida e Piras

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20221021 AD 4 EManziBrilla l’oro di Elios Manzi nella prima giornata del Grand Slam ad Abu Dhabi. Un primo posto, quello del forte atleta siciliano nei 66 kg, che è stato accompagnato da una prova corale della squadra particolarmente brillante che ha raccolto anche il secondo posto di Francesca Milani nei 48 kg, i terzi di Odette Giuffrida nei 52 kg e Matteo Piras nei 66 kg ed il quinto di Assunta Scutto nei 48 kg.

“Il Grand Slam più proficuo di sempre era stato Antalya 2021 con 4 medaglie -ha detto Raffaele Toniolo- oggi sono arrivate 4 medaglie il primo giorno. Questo deve far capire a tutti il potenziale di questa squadra. Risultati come quello di oggi non sono assolutamente scontati. Se la memoria non mi inganna, penso sia la prima volta che due italiani maschi salgono sul podio nella stessa categoria ad un GS. Altro dato che deve far riflettere su come si sia innalzato il livello internazionale del judo italiano”.

Irresistibile la gara di Elios Manzi che ha strapazzato il siriano Nawar Awad (doppio wazari), superato al golden score il francese Reda Seddouki (tre sanzioni) e, nei quarti di finale l’ecuadoregno Lenin Preciado. Un altro shido 3 al golden score ha 20221021 AD FMilani AScutto 2premiato Manzi nella semifinale con il kazako Yesset Kuanov, mentre non ha concesso spazio al serbo Strahinja Buncic messo fuori causa con due wazari di seoi nage.

"Sono contentissimo per questa medaglia che tra l’altro è la prima della mia carriera in un Grand Slam ed è anche d’oro! -ha detto Elios Manzi- È stata una giornata veramente dura, gli incontri sono stati molto pesanti ma dal punto di vista mentale sono riuscito a restare sempre sul pezzo. Sono convinto che ci sia ancora molto su cui lavorare ma sempre più sicuro del percorso intrapreso. Ringrazio la mia famiglia, il mio maestro Corrado Bongiorno, la nazionale e le Fiamme Gialle".

Medaglia d’argento per Francesca Milani che, dopo aver superato la slovena Marusa Stangar (wazari di harai maki komi), la spagnola Mireia Lapuerta Comas con due wazari di uchi mata, l’azera Leyla Aliyeva con ippon di sankaku gatame e, in semifinale, la sua giovane compagna di squadra Assunta Scutto con ippon di o soto gari. È stato un ippon di yoko guruma invece, che ha assegnato la medaglia d’oro alla spagnola Julia Figueroa.

Sempre al top Odette Giuffrida che ha conquistato il terzo posto nei 52 kg con un wazari di morote seoi alla tedesca Annika Wurfel, ha quindi superato l’insidiosa svizzera Fabienne Kocher, costretta ad incassare tre sanzioni e dopo aver subito il juji gatame dell’uzbeca Diyora Keldiyorova (Uzb), ha letteralmente “spazzato” la brasiliana Yasmin Lima conquistando la madeglia di bronzo con ippon di de ashi barai dopo 4 minuti di golden score.

Meritata e preziosa anche la medaglia di bronzo dei 66 kg andata al collo di Matteo Piras che ha messo a segno ippon di ashi guruma al colombiano Juan Hernandez, ippon di uchi mata tsukashi al siriano Mohamad Wattar, ancora ippon, ma di o soto gari all’ucraino Bogdan Iado, quindi wazari di morote seoi al gerogiano Bagrati Niniashvili. Sconfitto in semifinale dal sumi gaeshi del serbo Strahinja Buncic, l’azzurro si è riscattato nella finale per il terzo posto superando lo spagnolo Alberto Gaitero Martin. "Sono molto contento di questo risultato, e sopratutto della finale per il bronzo -ha detto Matteo Piras- dopo la sconfitta in semifinale vedere una mia reazione di carattere e vincere per 3 shido dopo 4 minuti di goldenscore mi ha reso orgoglioso di me! Questo é solo l'inizio, perché le cose, per chi sa aspettare, arrivano! Se trovi la forza di rimanere a galla durante la tempesta, l'onda giusta, prima o poi arriva! Dedico questa medaglia al Matteo che ha saputo restare a galla, é merito suo se oggi ho vinto questo bronzo! Concludo ringraziando il mio Allenatore Pierangelo Toniolo che fa il lavoro dietro le quinte, in palestra, e Raffaele Toniolo che fa il lavoro in giro per mondo sulla mia sedia! E la Nazionale Italiana per aver creduto in me e avermi dato l'opportunità di esserci! Ed in fine ringrazio il mio Mental Coach e amico Marco Pacifico, che mi é stato vicino nei momenti peggiori e mi ha accompagnato lungo un percorso sia dentro che fuori dal tatami, come atleta e come uomo! Grazie".

20221021 AD 3 MPirasQuinto posto per Assunta Scutto che ha superato al golden score la kazaka Galiya Tynbayeva con ippon di immobilizzazione, quindi ha messo a segno due wazari (morote seoi e o uchi gari) sulla cinese Guo Zongying prima di incappare nell’o soto gari di Francessca Milani in semifinale. Niente da fare per Scutto nella finale per il bronzo, costretta ad inchinarsi al doppio wazari (uchi mata e kata guruma) della kazaka Abiba Abuzhakyniva.

La prima giornata di gara si è fermata ai primi turni invece per le due azzurre nei 57 kg con Giulia Caggiano che ha superato la sudafricana Ghadah Alateik per ippon (immobilizzazione) prima di arrendersi alla combinazione (ko uchi gari-uchi mata) della gerogiana Eteri Liparteliani, mentre Veronica Toniolo ha eliminato la tagika Shohida Qalandarova (tre sanzioni al golden score) ed è stata poi a sua volta eliminata allo stesso modo dall’inglese Nekoda Smythe Davis. Sono stati due de ashi barai invece, a chiudere il Grand Slam per Angelo Pantano con l’azero Balabay Aghayev, che ha poi concluso al terzo posto e per Andrea Carlino con l’olandese Tornike Tsjakadoea.

Risultati prima giornata

48: 1. Julia Figueroa (Esp), 2. Francesca Milani (Ita), 3. Abiba Abuzhakynova (Kaz) e Guo Zongying (Chn)

60: 1. Giorgi Sardalashvili (Geo), 2. Yang Yung Wei (Tpe), 3. Balabay Aghayev (Aze) e Salih Yildiz (Tur)

52: 1. Astride Gneto (Fra), 2. Diyora Keldiyorova (Uzb), 3. Odette Giuffrida (Ita) e Gefen Primo (Isr)

66: 1. Elios Manzi (Ita), 2. Strahinja Buncic (Srb), 3. Matteo Piras (Ita) e Yesset Kuanov (Kaz)

57: 1. Mimi Huh (Kor), 2. Nora Gjakova (Kos), 3. Marica Perisic (Srb) e Eteri Liparteliani (Geo)

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