Karate

In Malesia l'Italia giovanile con un altro argento nella gara di kata a quadre maschile conclude il mondiale con cinque argenti e quattro bronzi

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Roma, 17 ottobre – Il quarto e ultimo giorno di gara, con un'altra medaglia d'argento ottenuta dalla squadra maschile Cadetti/Juniores, l'Italia chiude la 7^ rassegna Mondiale in Malesia con nove medaglie (5 d'argento e 4 di bronzo). L'ultimo argento il team di kata Maschile composto da Marco Pasetto, Gabriele Petroni e William Torre, l'ha ottenuto battendo le formazioni del Kwait, Turchia e della Malesia, prima di cedere in finale con l'Egitto. Gli stessi egiziani che hanno subito eliminato, nella stessa gara e alla prima prova, anche l'altro team Azzurro di kata femminile composto da Laura De Frenza, Villa Carlotta e Serena Bonuccelli. Ed è proprio l'Egitto, vincendo anche nei kata, ha dimostrato di essere la squadra rivelazione di questa rassegna iridata, capace di vincere in tutte le componenti sia nel kata, che nel kumite, ben 15 medaglie (8 ori, 3 argenti e 4 bronzi), davanti all'altrettanto formidabile Turchia (6 ori, 5 argenti, 1 bronzo) e il terzo posto del Giappone (5 ori, 3 argenti, 3 bronzi), quest'ultimo protagonista assoluto nel kata con i cinque ori vinti nella specialità su 6 gare. L'Italia ha retto il confronto con le squadre più forti, recitando come sempre la sua parte. Rispetto all'edizione precedente, di Rabat (Marocco) 2009, infatti, dove vincemmo 6 medaglie (3 ori e 3 bronzi) ottenute solo nel kumite, qui invece a Melaka (Malesia) pur mancando gli acuti con il metallo più pregiato, ed essendo presenti con 5 Atleti in meno tra Cadetti e Juniores,  in positivo possiamo affermare che abbiamo portato molti Atleti sul podio, vincendo più medaglie ben 9, ottenute in entrambi le componenti 5 argenti (3 nel kumite e 2 nel kata a squadre ed 1 nell'individuale) e 4 di bronzo, tutte nel kumite. Inoltre c'è da considerare i 3 quinti posti e 1 settino, per complessivi 13 piazzamenti su 28 Atleti partecipanti. Tale risultato ha consentito all'Italia di ottenere il 6° posto nella classifica a punti, preceduta dall'Egitto p.128, Turchia p.106, Giappone p.92, Francia p.86, Iran p.64 e Italia p.64. Un risultato, anche questa volta, da considerarsi di tutto rispetto! E per questo vorremmo esprimere ai nostri Azzurrini, i complimenti per l'impegno da loro dimostrato, da parte di tutto il karate italiano e con loro a tutto lo staff Tecnico-Dirigenziale della nostra Federazione, compresi gli Ufficiali di Gara che come sempre, hanno fatto il possibile, per assolvere nel migliore dei modi, il delicato compito a loro demandato, di seguire una Squadra composta da giovani tra cui molti ragazzi e ragazze adolescenti, per il raggiungimento del miglior risultato. Ovviamente lo stesso ringraziamento è rivolto a tutte le Società Sportive degli Azzurrini, che hanno fatto il massimo sforzo assieme alle Famiglie, per sostenere gli stessi nel tempo, per permettere loro di meritare la partecipazione ad un appuntamento così prestigioso. C'è inoltre da evidenziare in questa trasferta in Malesia il successo dei nostri tecnici i Maestri Vito Simmi, Gennaro Talarico, Santo Torre, Tiziana Costa e Francesco D'Onofrio, che hanno brillantemente superato gli esami ottenendo il Certificato WKF di kata e kumite Coach.  

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