Roma, 11  maggio 2014 – Finita la kermesse europea per la Lotta giovanile, anche nella classifica greco romana si conferma la Russia regina d’Europa nella classe cadetta. Come i loro fratelli maggiori anche i giovani russi si sono posti saldamente alla testa nello stile libero e nella greco romana, mentre la squadra femminile si è piazzata al secondo posto. Non ci sono più grandi differenze tra le classi di età e tra i generi per quanto riguarda il predominio nelle classifiche internazionali: i paesi dell’ex blocco sovietico dominano insieme a quelli del medio oriente, lasciando sempre meno spazio alle nazioni del Vecchio Continente.

La gara di oggi degli azzurrini è stata in linea con l’andamento dei giorni scorsi:nei  54 chilogrammi Jacopo Sandron si è bloccato agli ottavi contro il tedesco Tatarinov senza ripescaggio, mentre nei 63 Valeriu Rusu è stato battuto dall’armeno Baghdasaryan che l’ha ripescato; nei primo incontro dei ripescaggi l’azzurro ha battuto il moldavo Iscenco con un buon 7 a 4, ma si è arreso in semifinale al turco Karakus.
La classifica per nazioni ha premiato, dopo la Russia, Ucraina e Armenia.