Roma, 18 febbraio 2016 – La prima giornata del torneo “Alexandre\nMedved” a Minsk si chiude con l’argento azzurro di Frank Chamizo nei 65\nchilogrammi stile libero. Un risultato che non ha soddisfatto il Campione del\nMondo che ha manifestato il suo disappunto nei confronti delle decisioni\narbitrali (condiviso dal pubblico) abbandonando il tappeto al termine dell’incontro perso per un punto\ncontestato a suon di challenge. La finale contro il russo Soslan Ramonov si è\ndimostrata subito molto nervosa, con contestazioni da ambedue gli angoli che\nhanno portato gli atleti ad un equilibrato 7 a 7 a pochi secondi dal fischio\nfinale. L’ultimo challenge lanciato dal tecnico Delgado è stato giudicato\nnegativamente dallo staff arbitrale che ha, di conseguenza, assegnato il punto\ndella vittoria a Ramonov. Tensioni comprensibili ricordando che il russo,\nCampione del Mondo 2014 ha perso la sua corona iridata a Las Vegas lo scorso\nsettembre, dove proprio Frank ha trionfato.
“La gara dell’azzurro è stata comunque esemplare –\ncommenta dalla Bielorussia il DT Nino Caudullo – le tensioni sono sinonimo di\nagonismo ed è normale che ci siano tra campioni. Frank ha mostrato di essere in\nsplendida forma, è lui l’uomo da battere.” L’Azzurro ha superato nell’ordine il\nrusso Gamlet Ramonov, il kazako Zhumagazyev (12-2), lo statunitense Stieber\n(10-6) e il bielorusso Kontoyeu (5-4).
Domani continueranno il torneo con i colori azzurri Aron\nCaneva negli 86 chilogrammi e Marco Carcea nei 97.