Roma, 9 marzo 2016 – Con una finale\nmozzafiato Frank Chamizo ha agguantato la corona europea dei 65 chilogrammi\nLotta stile libero e ha ribadito, semmai ce ne fosse stato bisogno, di essere\npronto per Rio. Dopo il titolo iridato conquistato lo scorso settembre a Las\nVegas (compreso di pass olimpico), si è preso la rivincita sugli European Games\ndello scorso anno quando si piazzò sul secondo gradino del podio. “Sono venuto\nqui solo per prendermi l’oro perso a Baku – è il commento di Chamizo da Riga –\nSono qui perché non ci sto a perdere e perché mi mancava questo titolo. Ora\nresta solo Rio per il bene della Lotta italiana!”

Al\ncardiopalma la finale contro il turco Mustafa Kaya (bronzo europeo a Baku\nproprio perché battuto da Frank ai quarti) dove l’azzurro ha visto il suo\navversario rimontare il vantaggio iniziale di 4 a 0 per poi piazzarsi avanti di\nun punto a cinque secondi dalla fine. Ma né Frank né il suo coach Filiberto\nDelgado sono usi ad arrendersi facilmente e dopo il challenge richiesto\ndall’angolo azzurro i giudici di gara hanno dovuto attribuire correttamente gli\nultimi punti e proclamare Frank Chamizo Campione d’Europa con il risultato di 8\na 6.
Un\nvero “caterpillar” l’italo- cubano Chamizo; la strada percorsa fino alla finale\nè stata, infatti, degna di una macchina schiacciasassi: è riuscito a\ntotalizzare 48 punti tecnici contro i soli \n5 messi a segno in totale dai suoi avversari. Ha infilzato nell’ordine\nlo svizzero Steven Graf (10-0), il lettone Eduards Frolovs (10-0), l’ucraino Semen\nRadulov (17-4) e l’azero Aghahuseyn Mustafayev (11-1) con una dimostrazione di\npotenza che ha galvanizzato sia il pubblico presente nel “SIA Arena” di Riga che\nquello connesso in diretta streaming sul sito della Federazione mondiale.
Con\nquesta performance l’Italia si riappropria del titolo continentale nello stile\nlibero dopo quasi un quarto di secolo: era infatti il 1992 quando Giovanni\nSchillaci conquistò la corona europea, alla quale aggiunse poi un argento\n(1996) e due bronzi (1989 e 1994).

Gara breve, invece, per gli altri tre Azzurri in\ncompetizione nella prima due giornate, tutti eliminati all’esordio: Alessandro\nCangiano nei 57 chilogrammi ad opera del rumeno Andrei Dukov (12-1), Aron\nCaneva negli 86 per mano del bulgaro Miroslav  Geshev (6-0) e Francesca Mori dalla moldava Natalia\nBudu.

Domani sarà in gara Silvia Felice nei 55 chilogrammi. 

Queste le medaglie Europee della cat. 65 chilogrammi\nstile libero 2016:
Frank Chamizo\n(ITA) ORO
Mustafa Kaya (TUR) Argento
Israil KASUMOV (RUS) \nBronzo
Semen RADULOV (UKR) Bronzo

i risultati completi su unitedworldwrestling.org