La lotta italiana si prepara al prossimo obiettivo: ad aprile occhi puntati sugli Europei Senior

images/LOTTA/large/mondiali-senior-lotta-frank-chamizo_2019_-16_20181020_1571824669.jpg

Roma, 12 marzo 2019 - Chiusi i Campionati Europei Under 23, la lotta italiana tira le somme e fissa il prossimo obiettivo. Da Novi Sad l’Italia è rientrata a casa senza medaglie, ma con due quinti posti che lasciano ben sperare per il futuro: “Enrica Rinaldi e Simone Iannattoni hanno disputato una buona prova – commenta il Team Manager Lucio Caneva -  e sono sulla strada giusta. Per gli altri il percorso è più lungo, ma essendo tutti giovani hanno tempo per potersi esprimere al meglio e avvicinarsi così alla zona medaglie”. La rassegna continentale giovanile non era comunque l’appuntamento principale dell’anno: “Gli Under 23 rivestono un’importanza relativa nel 2019 – continua Caneva - perché noi, così come tutte le Nazioni, ci stiamo concentrando sui Mondiali senior di Astana a settembre, che saranno di qualificazione per Tokyo 2020. Questo è stato dimostrato anche dalla partecipazione che in questa edizione è stata minore”. Ora però sguardo rivolto agli imminenti Europei seniores che si svolgeranno dall’8 al 14 aprile a Bucarest, in Romania: “Saranno doppiamente importanti perché concederanno ai primi 15 classificati di ciascuna categoria la qualificazione agli European Games di giugno a Minsk, in Bielorussia”. La preparazione è già iniziata: “Le donne junior e senior sono già in Turchia per un collegiale a Edirne che terminerà il 20 marzo, dando il cambio agli uomini dello stile libero che andranno invece ad Ankara fino al 2 aprile. I ragazzi della greco-romana, essendo già stati in Croazie e in Ungheria, si ritroveranno dal 25 marzo per il collegiale al Centro Olimpico Federale di Ostia. Tutti si riuniranno ad aprile per l’ultimo step prima della partenza per gli Europei”, conclude Caneva. 

Altre News