Coimbra (POR), 27 marzo 2011. L’Italia U20 ha messo a segno una doppietta d’oro nell’University Stadium di Coimbra in occasione della Portugal junior European Cup 2011, trecento atleti di 17 nazioni, con le extra europee Brasile, Canada e Sud Africa. Sul gradino più alto del podio sono saliti Matteo Medves, primo nei 60 kg ed Elisa Marchiò, prima nei +78 kg, ma altre due medaglie sono arrivate da Alessandro De Luca e Giulia Zuliani, terzi rispettivamente nei 73 e 78 kg. Con i terzi posti di Marta Iadeluca (52) e Diego Frustaci (90) nella prima giornata, l’Italia è quarta in classifica alle spalle di Brasile, Portogallo e Gran Bretagna.
La relazione del tecnico azzurro.
L’Italia Under 20 chiude bene la seconda giornata dell’European Cup di Coimbra conquistando due medaglie d’oro e due di bronzo.
Bellissima gara di Matteo Medves (Yama Arshi Udine) allenato da Milena Lovato che vince la categoria al limite dei 60 Kg. con autorità ed esprimendo un judo spettacolare. Ippon al primo incontro su Crisostomo (POR), ippon di te guruna anche al secondo incontro su Panayi (GBR). I quarti di finale vedono l’udinese opposto a Pulkrabek (CZE) che però non può combattere per un infortunio subito nel match precedente. Matteo va avanti e in semi finale incontra Hoffman (GER): grande avvio per l’azzurro che marca yuko di harai makikomi. Poi Matteo continua ad attaccare e ottiene un altro yuko della stessa tecnica. Il tedesco prova a reagire e Medves si salva bene in un paio di occasioni poi l’azzurro ottiene waza ari sempre con harai makikomi. Orgoglio del tedesco che marca waza ari di ko uchi gari ma l’azzurro ne ha ancora e condanna l’avversario alla finalina per il bronzo con un altro waza ari del suo micidiale harai makikomi. In finale ad attendere Medves c’è Montalbo (ESP): Matteo comincia forte ed incalza lo spagnolo che appare in evidente difficoltà. Dopo circa 1’ l’azzurro passa a condurre per yuko di o soto gari. Lo spagnolo è passivo ed agisce solo di rimessa ma la terna lo fa arrivare fino a 20” dal termine con solo una penalità. A questo punto in un’azione confusa l’udinese subisce yuko e si va al GS. Matteo comincia alla sua maniera l’extra time e continua ad incalzare l’avversario fino ad ottenere ippon di tani otoshi.
Molto positiva anche la prova di Elisa Marchiò (Ginnastica Triestina) allenata da Monica Barbieri che vince la seconda medaglia d’oro per l’Italia aggiudicandosi con lucidità la categoria oltre 78 Kg. Il primo incontro vede la triestina impegnata contro la Silva (BRA): le due non si risparmiano e continuano ad attaccare per avere ragione dell’avversaria. L’azzurra però appare sempre più lucida ed incalzante dell’avversaria che merita una sanzione per passività. Non bastano nemmeno il GS a rompere la parità e si va alle bandierine: verdetto unanime per la nostra rappresentante. Semi finale contro la portoghese Queiroz che l’azzurra inchioda a terra in yoko shio gatame. In finale c’è l’altra brasiliana Nogueira che Elisa fa prima sanzionare per passività e poi per falso attacco aggiudicandosi così la gara.
Belle le gare che hanno portato al bronzo Giulia Zuliani (Polisportiva Villanova) allenata da Gianni Maman ed Alessandro De Luca (Multisport Valpolicella) allenato dal padre Pietro.
Per Giulia tre incontri che hanno fornito indicazioni positive e di miglioramento. Soprattutto nell’ultimo incontro contro la forte Morais (BRA), la pordenonese è andata molto vicina alla vittoria e con un po’ più di decisione l’incontro avrebbe avuto esito favorevole. Buona la vittoria contro Crathorne (RSA) mentre una disattenzione di troppo non ha permesso all’azzurra di vincere contro la Yanez (ESP).
De Luca comincia bene la sua gara marcando ippon ad Hanek (CZE), al turno successivo liquida con un bel uchi mata Fernandes (POR). Quarti di finale con il bronzo degli Europei U17 del 2010, Saraiva (POR). Alessandro combatte bene ma i tiri non partono e all’hantei viene premiata la maggior attività del portoghese. Il veronese tira fuori tutta la sua grinta nei recuperi dove liquida per waza ari di de ashi barai Ribas (BRA) e allo stesso modo Luthi (SUI). In finale per il bronzo Alessandro punisce, dopo appena 10’’, ancora con un waza ari di de ashi barai e successiva immobilizzazione Basile (BRA) .
Buoni quinti posti anche per Ilaria Fortini (Banzai Cortina) e Graziano Piredda (Teiko Nuoro), si è invece fermata al settimo posto Carola Paissoni (M. K. Team Torino).
Classifiche seconda giornata
55 kg
1) CHIBANA, Mike BRA 2) MAES, Gert BEL 3) MANSINHO, Goncalo POR 3) RIVADULLA, Pedro ESP5) PIREDDA, Graziano ITA
60 kg
1) MEDVES, Matteo ITA 2) MONTALBO, Damian ESP 3) SILVA, Gabriel BRA3) SCHUCHARDT, Kevin GER
66 kg
1) MENDES, Luis POR 2) ESTEVES, Nuno POR 3) SHITOV, Maxim GER3) JECMINEK, Jakub CZE
73 kg
1) STEWART, Max GBR 2) MARGELIDON, Arthur CAN 3) DE LUCA, Alessandro ITA3) SARAIVA, Nuno POR
63 kg
1) PEINADO, Fernanda BRA 2) BEAUCHEMIN-PINARD, C. CAN 3) CABAÑA, Cristina ESP 3) LOPEZ, Angeles ESP5) FORTINI, Ilaria ITA
70 kg
1) MATIC, Barbara CRO 2) SEBASTIAN, Andrea ESP 3) LIVESEY, Amy GBR3) SOUZA, Adriana BRA
78 kg
1) MORAIS, Talita BRA
2) YANEZ, Paula ESP 3) ZULIANI, Giulia ITA +78 kg 1) MARCHIÒ, Elisa ITA 2) NOGUEIRA, Camila BRA 3) SILVA, Istelina BRA 3) FERREIRA, Liliana POR
