Judo

Basile, Rainero e Roma sul podio a Teplice nell’European Cadet Cup

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Teplice, 25 aprile 2010. Una medaglia d’oro e due d’argento per l’Italia U17 nella prima giornata all’European Cadet Cup di Teplice, torneo Top Level del ranking Europeo. Sul podio sono saliti Fabio Basile, primo nei 55 kg, Martha Rainero e Fabiola Roma, seconde nei 40 kg e 52 kg. La Commissione Tecnica, presente in quest’occasione con Laura Di Toma e Raffaele Toniolo, con il supporto di Pietro De Luca ha così commentato: «Molto positivo l’inizio degli azzurrini dell’Italia U17 all’European Cadet Cup di Teplice, torneo di Top Level del ranking Europeo. Dalla prima giornata di gare riservata alle categorie leggere sono arrivate una medaglia d’oro e due d’argento oltre a due quinti ed un settimo posto. Altissmo il livello della manifestazione che annovera 533 partecipanti (195 nelle classi femminili e 338 in quelle maschili) appartenenti a 27 nazioni europee. Molto buona la prova di Fabio Basile che, dopo il secondo posto di Zagabria, il primo di Brema e Fuengirola vince la medaglia d’oro anche qui nella categoria al limite dei 55 kg con 57 concorrenti. Sei gli incontri vinti dall’atleta dell’Akiyama Settimo Torinese che ha fatto anche vittime illustri come quel Gul Sefa (TUR), bronzo agli EYOF 2009, che proprio in quell’occasione lo aveva sconfitto, come l’azero Talishinskiy (regolato con uno splendido ippon di uchi mata in semi finale), come il bielorusso Kladkikk battuto in finale al GS per waza ari di yoko tomeo nage. Molto positiva anche la prova di Martha Rainero che consolida la sua posizione in vetta alla classifica della ranking Europea con una medaglia d’argento. Solo un eccesso di confidenza ha privato l’azzurra dell’oro che è stato vanificato dopo aver subito un waza ari a freddo dalla bulgara Damyanova che ha pregiudicato il resto dell’incontro. Molto brava anche Fabiola Roma (Kyai Ostuni) che ha conquistato un bellissimo argento nella categoria al limite dei 52 kg al termine di 5 tiratissimi incontri e che consolida la sua posizione in testa alla ranking list. Fabiola in finale ha sbagliato un uchi mata offrendo alla tedesca la possibilità del contrattacco che non si è fatto attendere. Bellissimo il suo uchi mata in semi finale sull’altra tedesca Pfeiffer. Buon quinto posto nella stessa categoria per Fabiola Pidroni (Centro Ginnastico Torino) che corona la sua prima esperienza in maglia azzurra con 6 incontri nei quali non si è mai risparmiata cercando sempre di dare il massimo. Non al solito livello di perfezione tattica, la vice campionessa del mondo Odette Giuffrida (Talenti Sporting Club) si è dovuta accontentare del quinto posto al limite dei 48 kg dopo aver regolato avversarie di tutto rispetto. Nelle posizioni alte di classifica anche Giuseppe Ziino (Yama Arashi Messina) che, nella categoria fino a 66 kg con 58 atleti al via, si è piazzato al settimo posto dopo 6 combattimenti. Dopo la prima giornata di gare il medagliere vede in testa la Germania, seguita dalla Georgia e con l’Italia al terzo posto. Impegnato sui tatami di Teplice anche l’arbitro italiano Alessandro Geri».