Judo

Mondiali, quinto posto di Elio Verde

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Tokio, 12 settembre 2010. È caduto il tabù, ma non è stato sufficiente per conquistare la prima medaglia della squadra azzurra in questi campionati del mondo di judo. Nel Yoyogi National Gymnasium di Tokio, Elio Verde (23 anni compiuti il 10 settembre) ha superato la soglia maledetta degli ottavi, sulla quale sei azzurri sono già inciampati nelle prime tre giornate e oggi Elena Moretti e Rosalba Forciniti. Nei 60 kg, Verde ha messo in fila quattro vittorie, con Lusanda Ngoma (RSA), Nabor Castillo (MEX), Javier Guedez (VEN) e Laszlo Burjan (HUN), prima di inchinarsi di fronte a Rishod Sobirov (UZB). Per Elio Verde, dopo l’IJF Master a Suwon ed il Grand Slam a Mosca, è la terza sconfitta del 2010 con l’uzbeko, testa di serie n° 1 che si è poi confermato il più forte. Con un ippon nel golden score sul georgiano David Asumbani, l’azzurro si è presentato alla finale per la medaglia di bronzo con Arsen Galstyan (RUS). Sanzionato dopo 2’, l’azzurro ha subito cercato l’attacco, ma troppo precipitosamente e Galstyan l’ha messo giù con una contro tecnica. Elio Verde si è classificato dunque al quinto posto. «Verde oggi non è stato frizzante come il solito – ha detto il DTN Felice Mariani – la pressione di essere l’uomo squadra può averlo condizionato, ma è stato ugualmente l’unico che ha messo in difficoltà Sobirov». Elena Moretti, nei 48 kg, ha vinto su Amani Khalfaoui (TUN) e Kimberley Renicks (GBR), per fermarsi poi agli ottavi -complice una forte contusione alla spalla- con Jung Yeon Chung (KOR), mentre Valentina Moscatt non ha superato al primo turno Alina Dumitru (ROU), oro a Pechino e con oggi, tre volte bronzo mondiale. Bloccata agli ottavi anche Rosalba Forciniti nei 52 kg che, dopo la vittoria su Lucie Chytra (CZE), è stata superata da Bundmaa Munkhbaatar (MGL). «Questo mondiale si è dimostrato un torneo veramente duro – ha detto l’allenatore azzurro Luigi Guido – pesante, difficile, ricco di sorprese. I nostri ragazzi se la sono cavata tutti bene, ma per motivi differenti, a tutti è mancato nell’incontro decisivo il cinismo necessario». Anche nella quarta giornata il Giappone ha conquistato tre medaglie d’oro, ma nei 48 e 52 kg si è preso anche l’argento e vola a quota 18 medaglie (8-4-6). Lunedì, inconsueta giornata per la chiusura di un campionato, è il turno degli Open con Paolo Bianchessi che affronta nel primo turno Jian Liu (CHN). Le classifiche della 4ª giornata. -66 kg 1. MORISHITA, Junpei JPN 2. CUNHA, Leandro BRA 3. HASHBAATAR, Tsagaanbaatar MGL 3. KORVAL, Loic FRA 5. FARMONOV, Mirzahid UZB 5. URIARTE, Sugoi ESP 7. GADANOV, Alim RUS 7. UNGVARI, Miklos HUN -60 kg 1. SOBIROV, Rishod UZB 2. ZANTARAIA, Georgii UKR 3. GALSTYAN, Arsen RUS 3. HIRAOKA, Hiroaki JPN 5. MUDRANOV, Beslan RUS 5. VERDE, Elio ITA 7. ASUMBANI, David GEO 7. PAISCHER, Ludwig AUT -52 kg 1. NISHIDA, Yuka JPN 2. NAKAMURA, Misato JPN 3. KUZYUTINA, Natalia RUS 3. MUNKHBAATAR, Bundmaa MGL 5. MIRANDA, Erika BRA 5. TARANGUL, Romy GER 7. RAMOS, Joana POR 7. ZHANG, Lichuan CHN -48 kg 1. ASAMI, Haruna JPN 2. FUKUMI, Tomoko JPN 3. DUMITRU, Alina ROU 3. MENEZES, Sarah BRA 5. CHUNG, Jung-Yeon KOR 5. JOSSINET, Frederique FRA 7. FREITAS, Leandra POR 7. PARETO, Paula ARG Mondiali, Verde in corsa per il bronzo Tokio, 12 settembre 2010. È caduto il tabù azzurro ai campionati del mondo di judo in corso di svolgimento nel Yoyogi National Gymnasium di Tokio. Il merito è di Elio Verde che, nella quarta giornata di gare, ha finalmente superato la soglia fatale degli ottavi di finale e con quattro vittorie nei 60 kg, su Lusanda Ngoma (RSA), Nabor Castillo (MEX), Javier Guedez (VEN) e Laszlo Burjan (HUN), si è giocato l’accesso alla semifinale con Rishod Sobirov (UZB). Dopo l’IJF Master a Suwon ed il Grand Slam a Mosca, per la terza volta nel 2010 l’uzbeko ha avuto la meglio sull’azzurro, ma dopo «un inizio in cui Elio è stato in difficoltà, poi è venuto fuori e ha combattuto bene», ha detto il DTN Felice Mariani. A questo punto Verde è nei recuperi e deve superare David Asumbani (GEO) per disputare la finale che vale la medaglia di bronzo. Elena Moretti, nei 48 kg, dopo le vittorie su Amani Khalfaoui (TUN) e Kimberley Renicks (GBR), è stata bloccata agli ottavi da Jung Yeon Chung (KOR), mentre Valentina Moscatt non ha superato lo scoglio del primo turno costituito da Alina Dumitru (ROU), campionessa olimpica a Pechino, due volte bronzo mondiale e sei titoli europei. Bloccata agli ottavi anche Rosalba Forciniti nei 52 kg che, dopo la vittoria su Lucie Chytra (CZE), è stata superata da Bundmaa Munkhbaatar (MGL). Queste le semifinali. 60 kg Rishod Sobirov (UZB)-Beslan Mudranov (RUS) Arsen Galstyan (RUS)-Georgii Zantaraia (UKR) 66 kg Junpei Morishita (JPN)-Loic Korval (FRA) Sugoi Uriarte (ESP)-Leandro Cunha (BRA) 48 kg Tomoko Fukumi (JPN)-Sarah Menezes (BRA) Haruna Asami (JPN)-Alina Dumitru (ROU) 52 kg Misato Nakamura (JPN)-Bundmaa Munkhbaatar (MGL) Natalia Kuzyutina (RUS)-vincente fra Yuka Nishida (JPN)-Joana Ramos (POR)

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