Ai Mondiali Universitari, la Nazionale CUSI conclude con due medaglie di bronzo
Roma,il 19 luglio- si è conclusa la 7^ edizione del Campionato Mondiale FISU in programma dal 15 al 18 Luglio a Padgoritza (Montenegro) dove l’Italia CUSI ha concluso con due medaglie di bronzo, ottenute dalle squadre di kata femminile (Battaglia, Bottaro e Cremona) e maschile (Sorbino, Trivisonno e Tocco). Questo risultato, insieme ai tre quinti posti, ottenuti il primo giorno dagli stessi Battaglia e Tocco e ieri, dalla squadra di kumite femminile, seppure prestigioso, non ripaga l’impegno della Nazionale Universitaria guidata dai Tecnici Cinzia Colaiacomo e Claudio Culasso, che seppure composta da Atleti giovani e in gran parte nuovi a competizioni del genere, avrebbe meritato di raccogliere migliori piazzamenti. La classifica per Nazioni ha visto il Giappone classificarsi al primo posto , seguito dalla Repubblica dell'Iran e dalla Francia. Il Capo Delegazione Fijlkam Prof. Giuseppe Pellicone al termine della gara ha dichiarato quanto segue:” In questa edizione non abbiamo ottenuto i risultati degli anni precedenti. Tuttavia le due medaglie di bronzo delle squadre di kata, hanno confermato l’alto valore dei nostri Azzurri, che si sono battuti con il massimo impegno. In particolare la quadra maschile di kumite, è stata sfortunata perché, dopo due incontri vinti (Brasile e Polonia) si è dovuta piegare al Montenegro, la squadra di casa, scippata dalla vittoria per una pessima conduzione di gara!. Mentre la squadra femminile dopo aver superato la Korea e aver perso con il Giappone (2 a 1), nei ripescaggi ha battuto la Polonia ed è stata sconfitta dall’Ukraina (2 a 1) chiudendo la gara al 5° posto. Ottima la prova dell’Arbitro Mondiale Sig. Nando Olivelli che ha anche arbitrato in numerose finali”.
