Conclusi i Campionati Italiani Esordienti di Kumite e i Campionati Nazionali Master al PalaPellicone
Roma, 31 ottobre 2021 – Giornata di karate al PalaPellicone con la conclusione della seconda giornata dei Campionati Italiani Esordienti di Kumite e con i Campionati Nazionali Master di kumite e kata.
Tra gli esordienti, oggi, circa 200 giovanissimi karateka si sono sfidati per conquistare il titolo nella propria categoria di appartenenza. Tra le 170 Società iscritte, salgono sul podio del kumite femminile l’ASD Master Capo Passero al primo posto, seguita dall’ASD AT Karate Club Roma e dall’ASD Karate Genocchio, mentre sul podio maschile salgono l’ASD Club Arti Orientali Cantù in prima posizione, seguita dall’ASD Karate Pozzuolo e, ancora, dall’ASD Karate Genocchio.
Ecco, di seguito, tutti i podi di giornata per quanto riguarda gli atleti:
Kumite maschile 63 kg
1 Filippo Mosca – ASD Ippon 2 Karate
2 Giacomo Puccioni – ASD Shotokan Karate Ryu Venezia
3 Marzio Arrigoni – ASD Karate Pozzuolo
3 Simone Giuliano – ASD Club Arti Orientali Cantù
Kumite maschile 68 kg
1 Francesco Ferrarini – ASD Judo Karate Club
2 Diego Lussignoli – ASD Karate Genocchio
3 Giancarlo Puleo – SSD Igea Wellness & Entertainment Group
3 Andrea Amati – ASD Karate Sansepolcro
Kumite maschile 75 kg
1 Andrea Sesto – ASD Club Arti Orientali Cantù
2 Massimo Chinchio – ASD Okinawa Fight
3 Riccardo Cuccia – ASD Team Karate Arzachena
3 Ali Can Saydere – ASD Dinamik Karate Club Limbiate
Kumite maschile +75 kg
1 Domenico Palma – ASD Champion Center La Scampia Che Vince
2 Rudi Shyle – ASD Tomari-Te
3 Matteo Risito – ASD Accademia Karate Shotokan
3 Vlad Oancea – ASD Dinamo Karate
Kumite femminile 28-35 kg
1 Lucrezia Seri – ASD Accademia Karate Shotokan
2 Asia Di Mauro – ASD Master Misterbianco
3 Sofia Pavone – ASD Karate Pozzuolo
3 Ilaria Secchi – SSD Master Club Karate Sardegna
Kumite femminile 40 kg
1 Sofia Francesca Zodda – ASD Skorpion Karate
2 Cassandra Bartolo – ASD Master Capo Passero
3 Gisella Aloisi – SSD Sport Target
3 Alice Calcagno – ASD Polisportiva Quiliano Karate
Kumite femminile 62 kg
1 Arianna Cimone – ASD Team Karate Puleo Firenze
2 Giulia Galati – ASD A.T Karate Club Roma
3 Flavia Iacopini – GS Fiamme Oro Roma
3 Giulia Cianti – ASD C. Karate Shotokan Certaldo
Kumite femminile 68 kg
1 Ermelinda De Vivo – ASD Shirai Club S. Valentino
2 Francesca Rita Pinto – ASD Taka Tora
3 Beatrice Herrera Morales – ASD Funakoshi Club La Spezia
3 Emma Colocci – ASD Ares Karate Roma
Kumite femminile +68 kg
1 Morena Gracco – ASD Karate Genocchio
2 Vittoria Pia Palumbo – ASD Olimpia Karate Bergamo
3 Veronica Fuso – ASD Oam Yamaguchi Karate
3 Claudia Faruque Balan – ASD A.T. Karate Club Roma
Per quanto riguarda il Campionato Nazionale Master, invece, sono saliti sui tatami del PalaPellicone 123 atleti, provenienti da 87 Società del territorio nazionale e suddivisi in sei classi d’età. I veterani italiani si sono sfidati sia nel kumite che nel kata.
Clicca qui per vedere tutti i risultati del Campionato Master appena concluso.
Ecco i podi della prima giornata dei Campionati Italiani Esordienti di Kumite del 2021
Roma, 30 ottobre 2021 – Si è conclusa oggi la prima giornata dei Campionati Italiani Esordienti di Kumite, in scena al PalaPellicone di Ostia, dove i più forti ragazzi italiani giovanissimi si sono sfidati per conquistare il titolo italiano.
Le gare di oggi hanno visto otto categorie di peso in gara, con circa 200 atleti provenienti dalle Società di tutto il territorio nazionale.
Andiamo a vedere i podi di oggi:
Kumite maschile 30 – 38 kg
1 Jacopo Citi – ASD Esercito 187° RGT Paracadusti Folgore
2 Nouhe Laouzai – ASD Academy Ponte di Piave
3 Lorenzo Busi – ASD Sport Village Karate
3 Alessandro Montana – ASD Tomari-Te
Kumite maschile 43 kg
1 Valerio Refano – ASD Taku Day Karate
2 Simone Brunetti – SSD Guazzaroni ARL
3 Christian Dan – ASD Centro Karate Rimini
3 Rabiea Raian Farghali Hossni Fargha – ASD Olimpia Karate Bergamo
Kumite maschile 48 kg
1 Tommaso Di Maio – APD Shirai Club S. Valentino
2 Airton Andrade Silvestri – ASD Master Karate Offida Fitness Club
3 Alessandro Pappalardo – ASD Esercito 3° RGT Aves Aquila
3 Jacopo Brandi – SSD System Fitness
Kumite maschile 53 kg
1 Federico Zanni – ASD Karate Pozzuolo
2 Ernesto Capasso – ASD Karate Team Capasso
3 Paolo De Simone – ASD Talarico Karate Team
3 Alessandro Tamberi SSD Polisposrtiva Terraglio
Kumite maschile 58 kg
1 Alessandro Carraresi – ASD Talarico Karate Team
2 Mattia Bongiornini – CS Farnesiana Karate Piacenza
3 Ettore Mostarda – SSD Fitness Per Terni
3 Niccolò Realini – ASD Karate Genocchio
Kumite femminile 45 kg
1 Arianna Murgia – ASD Cintura Nera Karate
2 Silvia Catona – ASD Senunkai Karate Club Genova
3 Maddalena Cobelli – ASD Garda Karate Team Salo
3 Matilde Fiumi – ASD Karate Club Savona
Kumite femminile 50 kg
1 Graziella Annael Ecchili – SSD Sport Target
2 Laura Giraldi – ASD Esercito 187° Paracadusti Folgore
3 Viola Gandola – ASD Club Arti Orientali Cantu
3 Sara Costa – ASD Champion Center La Scampia Che Vince
Kumite femminile 56 kg
1 Carlotta Bartolo – ASD Master Capo Passera
2 Nicole Correddu – ASD World Wellness Karate Sorso
3 Ilaria Mastroianni – Oam Yamaguchi Karate
3 Nihad Ryma Beleh – ASD Karate Genocchio
L’appuntamento è rimandato a domani con le ultime categorie di peso in gara e con i podi delle Società. Dalle 9:30 del mattino è disponibile la diretta streaming dalla Home Page del sito federale.
Al via i Campionati Italiani Esordienti di Kumite
Roma, 28 ottobre 2021 – È tutto pronto per i Campionati Italiani Esordienti di Kumite, dove oltre 400 ragazzi provenienti da 170 Società del territorio nazionale si sfideranno per conquistare il titolo italiano, nella cornice del PalaPellicone di Ostia.
Organizzati dalla Federazione Italiana FIJLKAM, attraverso la garanzia offerta dalle condizioni di “bolla”, le gare inizieranno sabato 30, dalle 9:30, con le categorie M-38, M-43, M-48, M-53, M-58 F-45, F-50 ed F-56; e proseguiranno domenica 31, dalle 9:30, con le categorie e F-35, F-40, F-62, F-68, F+68 M-63, M-68, M-75 ed M+75.
In ogni giornata, per ogni categoria, assisteremo ai turni eliminatori, ai ripescaggi e alle finali.
Sarà possibile seguire la diretta streaming dalla Home Page del sito federale.
Nazionale fenomenale ai Campionati del Mediterraneo: 15 medaglie di cui 7 ori
Roma, 24 ottobre 2021 – L’Italia fa incetta di medaglie ai Campionati del Mediterraneo di Limassol (Cipro) in una grande domenica di karate. “L’Italia chiude seconda nel medagliere generale dopo l’Egitto – dice il Vicepresidente Davide Benetello, appena nominato Consigliere nella Federazione Mediterranea – ma, a livello seniores, è un netto primo posto, anche perché fra juniores e cadetti noi italiano non abbiamo portato atleti. Ottima la prestazione, la gara ci ha dato molti stimoli e indicazioni per lavorare nell’immediato futuro. Abbiamo incontrato nazioni che non troviamo spesso nei classici circuiti, un ottimo livello tecnico e abbiamo ricavato ottimi spunti per lavorare visto l’imminente mondiale. La mia nomina è una buona notizia soprattutto per l’Italia, che si aggiunge al Comitato Esecutivo Europeo e a quello Mondiale”.
Nel kata, la dominazione italiana è stata netta: 3 ori in tre categorie diverse con Viviana Bottaro e Mattia Busato nel kata individuale e con la squadra maschile composta da Busato, Gallo e Iodice. Viviana ha battuto in finale la marocchina Sanae Agalmam con un netto 25.82 a 24.68, mentre Mattia ha superato l’altro marocchino, Bilal Benkacem ancora con un altro risultato netto: 24.88 a 23.80. La squadra maschile, poi, si è imposta con un bellissimo 25.52 a 21.52 sulla squadra cipriota.
Nel kumite, il primo a fare medaglia, anche lui d’oro, è stato Michele Martina negli 84 kg. Michele ha vinto tre incontri prima di accedere alla finale con il francese Jessie Da Costa, battuto per 4-2. Precedentemente aveva battuto il cipriota Ioannoy (8-0), il greco Mastrogiannis (7-3) e il marocchino Ech-Chaabi (3-1).
Medaglia d’oro anche per Silvia Semeraro nei 68 kg di kumite femminile e per Daniele De Vivo nei 75kg. La nostra atleta olimpionica ha battuto la greca Oraiopoulou (2-1), la francese Agier (3-2) e, in finale, la greca Kydonaky (5-0), aggiudicandosi il gradino più alto del podio. De Vivo, invece, ha avuto la meglio sul greco Vroutsis (5-1), il cipriota Konstantinou (1-0), il francese Cizo (4-2) e, in finale, il cipriota Loizides (3-1).
Oro anche per la squadra femminile di kumite che in finale ha battuto la squadra francese per 2-1, mentre la squadra maschile ha vinto la medaglia di bronzo.
Nella stessa categoria di Martina, gli 84 kg, ha combattuto anche il diciannovenne Matteo Fiore che, dopo aver battuto il tunisino Slimani (7-1) e l’egiziano Mohamed (9-5), si è arreso al francese Da Costa. Ripescato, ha avuto la meglio sul cipriota Athanasiou (9-0), conquistando dunque la medaglia di bronzo. Mentre, nella stessa categoria di De Vivo (i 75 kg), c’è stato il bronzo di Ammed El Sharaby che dopo aver battuto il greco Basoukos (8-0) è stato sconfitto dal connazionale Loizides (9-5), mentre ai ripescaggi, in finale per il bronzo, ha sconfitto il greco Karotos (8-0).
Nei +84 kg, invece, è stato Raoul Santarelli (classe ’97) a mettersi la medaglia al collo, stavolta d’argento. Sconfitti il cipriota Christodpulou (6-2) e il greco Karvounis (2-0), Raoul si è poi arreso per un soffio, in finale, all’altro cipriota, Mathaios Stylianou sul risultato di 2-1.
Argento conquistato anche da Clio Ferracuti nei +68 kg e da Lorena Busà nei 55 kg. La prima ha battuto la francese Garcia (2-0), la tunisina Jemi (4-4) e, in finale, ha perso con l’egiziana Okila (7-0). Mentre la seconda ha sconfitto la cipriota Gonzales (10-0), la francese Avarezi (8-3) e l’egiziana Attia (3-2), prima di fermarsi, in finale, contro l’altra egiziana, Ahlam Youssef per 9-1. Nella stessa categoria di Lorena, anche Viola Lallo ha portato a casa una medaglia. Il suo bronzo nasce tutto ai ripescaggi: battuta dalla vincitrice Youssef al primo turno, ai ripescaggi ha battuto le greche Stoli (3-2) e, nella finalina, Tsagkari (5-1).
Infine, l’ultima medaglia azzurra è quella di Alessandra Mangiacapra nei -61 kg. La giovane azzurra ha avuto la meglio sull’egiziana Ali (3-2) e sulla greca Nika (1-0), prima di cedere il passo all’egiziana Hamza (8-0) in finale. Il suo è un importante argento.
Nessuna medaglia, invece, per Erminia Perfetto, Angelo Crescenzo e Andrea Minardi. Nei 50kg di kumite femminile Erminia Perfetto è stata eliminata dalla cipriota Papageorgiu; nei 60 kg maschile Angelo Crescenzo ha ceduto il passo all’egiziano Mohamed; Andrea Minardi è stato invece sconfitto dal marocchino Ach-Chaabi (5-0).
Campionati del Mediterraneo a Limassol: si parte
Roma, 21 ottobre 2021 – La nazionale italiana ha appena concluso il suo ritiro al PalaPellicone e sta partendo, proprio questa mattina, per i Campionati del Mediterraneo di karate, in scena a Limassol (Cipro) nel fine settimana. I campionati sono sia per il kata che per il kumite e per le classi d’età Senior, Junior e Cadetti. Ci saranno oltre 400 atleti, provenienti da 13 nazioni differenti, in questo importante torneo organizzato dalla WKF e dalla federazione cipriota.
Il team azzurro è composto da 17 atleti: Viviana Bottaro e Mattia Busato per il kata individuale; Alessandro Iodice e Gianluca Gallo, che insieme a Busato formeranno il trio del kata a squadre maschile; Erminia Perfetto, Lorena Busà, Viola Lallo, Alessandra Mangiacapra, Silvia Semeraro e Clio Ferracuti per il kumite femminile; Angelo Crescenzo, Daniele De Vivo, Ahmed El Sharaby, Matteo Fiore, Michele Martina, Andrea Minardi e Raoul Tito Santarelli per il kumite maschile.
In partenza, insieme agli atleti, il Vicepresidente Davide Benetello e i tecnici Vincenzo Figuccio, Claudio Guazzaroni e Cristian Bruno Verrecchia.
La nazionale italiana, che porta tutti atleti della classe Senior, gareggerà domenica 24 ottobre. Tra le 9:00 del mattino e le 17:00 le fasi eliminatorie e, subito dopo, le finali.
Clicca qui per seguire in diretta.
Stefano Maniscalco: “Un karateka non smette mai di esserlo”
Roma, 18 ottobre 2021 – Durante i Campionati Italiani Assoluti di Kumite 2021, il PalaPellicone si è vestito a festa, non soltanto per l’importanza della competizione, ma anche per salutare Stefano Maniscalco, ufficializzando il suo addio all’attività agonistica. Maniscalco è stato uno dei più grandi atleti internazionali del mondo durante la sua carriera ventennale. Ha vinto di tutto, battendo record e salendo più di una volta sul tetto del mondo in differenti categorie di peso. In occasione del suo addio, ci abbiamo fatto una lunga chiacchierata, ripercorrendo la sua carriera, toccando i momenti più emozionanti e intensi ma anche quelli più difficili, come gli ultimi anni, e proiettandoci nel futuro. Quello che volevamo scoprire era se Stefano Maniscalco ha intenzione di continuare ad essere parte integrante del mondo del karate.
Ma, ora, lasciamo la parola al nostro grande campione.
Non c’è neanche bisogno di dirlo, sei stato un grandissimo del kumite nazionale e internazionale. Ci sono dei momenti della tua carriera che ricordi come più importanti o più emozionanti?
“Sono contento di aver vissuto questa carriera molto lunga. Ho iniziato nel 2000 e ho finito nel 2018 con la nazionale, anche se l’ultima gara l’ho fatta nel 2017. Una carriera costellata da tantissime gare, emozioni e vittorie. Per molti anni sono stato sul podio sia individualmente che insieme ad altri campioni, nella squadra. Ho fatto diverse categorie, tra cui i +80 kg, gli open e la squadra. Quando andavo in gara partecipavo a tre categorie. Ti faccio un esempio: uno dei momenti più emozionanti della mia carriera è stato il Mondiale vinto a Tampere nel 2006 dove affrontai, in tre giorni, 16 combattimenti tra la squadra, gli open e i +80. Tra questi 16 ne persi solamente uno, una semifinale, e vinsi oro e bronzo. Sono stato il primo atleta, insieme ad Aghayev, ad aver vinto due medaglie nella stessa competizione. Un altro momento emozionante è stato il Mondiale successivo, nel 2008, dove ho vinto al Budokan di Tokyo. Sembra una magia: al Budokan nel 1960 ci furono i primi mondiali, nel 2008 gli ultimi mondiali giapponesi e li ho vinti io e nel 2021 le prime Olimpiadi della storia del karate e le ha vinte Luigi Busà. Lì, vinsi nella categoria +80 kg dopo un infortunio al ginocchio accorso soltanto tre mesi prima, e negli open arrivai terzo. Sono stato dunque l’unico italiano a vincere due ori iridati di seguito e anche l’unico ad aver fatto quattro medaglie in due mondiali consecutivi. Fu davvero emozionante. Ricordo che il maestro Fujioka lo seppe subito e mi telefonò per dirmi “Stefano, sei grande”. Fu importante, bisogna considerare che allora non c’erano i social e le notizie non arrivavano così velocemente. Avevamo soltanto un giornale mensile, l’Atlhon.”
Come si vivono gli ultimi anni di attività agonistica? Come ci si sente nel momento dell’addio?
“Gli ultimi anni della carriera li ho vissuti come tutti i grandi atleti che non vogliono mai mollare. Per un campione non è mai il momento di mollare. Tutti dicono che bisognerebbe mollare all’apice della carriera ma qual è il momento più alto? Un campione pensa che debba sempre ancora arrivare questo momento. Il mio sogno era vincere il Mondiale, essere il più forte ed essere un modello di prestazione per i giovani e per tutto il mondo del karate. E penso di esserci riuscito, anche a detta di molti tecnici internazionali. Nel 2005, ai Giochi del Mediterraneo, vinsi un oro nei +80 e un oro negli Open, e c’erano i rappresentanti del CIO che scrissero al presidente Espinos dicendo che se quello era il karate, così bello e forte, riferendosi a me, allora era uno sport che meritava le Olimpiadi. Espinos, poi, scrisse al compianto presidente Pellicone per complimentarsi proprio dell’atleta Maniscalco.
In questi ultimi anni mi ha aiutato molto il mio grande amico Max Ferrarini che mi ha allenato e fatto da sparring partner. Con lui ho vinto due Campionati Italiani Assoluti e l’argento agli Europei del 2016, all’età di 34 anni. Vinsi contro il campione del mondo in carica, in semifinale, Enes Erkan.
Non sapevo mai quando finire. L’ultimo Campionato Assoluto è stato nel 2017, dove ho vinto l’oro. Nel 2018 sono stato convocato, per dare una mano, e poi sono stato un po’ meno considerato anche per le difficoltà del Covid. Il 2018 è stato il vero addio all’attività agonistica, ma la verità è che un fighter non dice mai addio davvero. Si può smettere in un certo momento ma poi chi lo sa: un fighter è sempre pronto per combattere. Da questo punto di vista sono un romantico. Il 2019 forse è stato l’anno peggiore, è perché nel momento di passaggio è sempre difficile identificarsi: non sapevo bene che cosa fossi. Avevo anche firmato le dimissioni con le Fiamme Gialle, il club più vincente del mondo. Da che avevo tutto: capitano della Nazionale, Fiamme Gialle, mondiali, europei, mi sono ritrovato in una scrivania a fare delle pratiche in una caserma. Poi c’è stato il covid tra 2020 e 2021 ed eccomi qui, ora, a festeggiare il mio addio alla carriera. È stata dura, ma sono anche cresciuto molto: ho visto da fuori cosa stava succedendo, ho visto chi mi è stato vicino e chi non c’è stato, ho visto il karate crescere molto e, finalmente, l’ho visto alle Olimpiadi.
Come dicevo, un karateka, un fighter, non smette mai di esserlo. Io, poi, ho avuto la fortuna di una carriera molto lunga. Sono entrato in nazionale a 18 anni con il primo Mondiale a Monaco 2000, di cui ho un ricordo stupendo, e ho visto passare generazioni intere: atleti come Benetello o Loria, che ora sono dirigenti e tecnici della nazionale. C’era il mio grande coach, Claudio Guazzaroni, il maestro Claudio Culasso delle Fiamme Gialle che mi è stato sempre vicino. Ancora oggi facciamo lunghissime passeggiate in cui chiacchieriamo e continua a darmi preziosi consigli. Lui ha creduto fino all’ultimo di potermi far fare la gara secca di Qualicazioni alle Olimpiadi, ma purtroppo quando l’atleta arriva al termine c’è poco da fare. Io, anche a causa degli infortuni, ero arrivato. Ma, nonostante ciò, ripeto che il karateka rimane per sempre un karateka. Il karate è vita, come diceva il maestro Fujioka. Infatti, io, sto cambiando attività: da atleta diventerò tecnico.”
Ecco, proprio questo volevamo sapere: resterai nel mondo del karate?
“Ebbene sì, rimarrò nel mondo del karate. Insieme al maestro Culasso e alle Fiamme Gialle, siamo finalmente riusciti a riaprire il Gruppo Sportivo dopo ben 19 anni. Quest’anno inizierò la mia nuova vita. Coe atleta sono stato l’ultimo, si può dire che l’ho chiuso io il Gruppo Sportivo, e da tecnico lo riaprirò. E mi piacerebbe dare anche un apporto alla Federazione Italiana FIJLKAM, vorrei dare qualcosa in cambio visto tutto ciò che la FIJLKAM mi ha dato. Mi ha preso da ragazzino, mi ha fatto diventare uomo e mi piacerebbe contraccambiare con la mia esperienza, i miei risultati e la mia competenza.”
Il karate non lo hai raccontato soltanto con le tue gesta sui tatami di tutto il mondo, ma anche attraverso il cinema. Il tuo prossimo film dovrebbe uscire a breve…
“In questi anni ho fatto moltissime cose. Insieme a Claudio Del Falco, un grande attore che fa dei film di arti marziali, nei abbiamo fatti due. Nel primo, Karate Man, interpreto Stefano Maniscalco, il campione del mondo, prodotto da Ipnotica con il grande regista Claudio Fragrasso. Fragrasso ha fatto, tra gli altri, Non aprite quella porta, Palermo Milano solo andata, Milano Palermo il ritorno, Teste rasate. Il secondo, che a breve uscirà nelle sale dopo due anni di inattività, è The Specials in cui interpreto un supereroe ipovedente. Infine, insieme ad Alex Pietrogiacomi, siamo in uscita con un libro che si chiama L’ultimo imperatore del karate. Non vedo l’ora di farveli vedere e leggere, perché quello che vorrei è essere un ambasciatore del karate e dell’Italia nel mondo.”
La conferma di Semeraro e le vittorie di Crivelli, Martina e Bartolomei chiudono gli Assoluti di kumite 2021
Roma, 17 ottobre 2021 – Si sono conclusi quest’oggi i Campionati Italiani Assoluti 2021 di kumite, in scena al PalaPellicone da venerdì 15 ottobre. Oggi hanno gareggiato le categorie di peso femminili dei 68 e dei +68 kg e quelle maschili degli 84 e dei +94 kg.
Abbiamo assistito alla conferma di Silvia Semeraro nei 68 kg, una delle nostre atlete olimpiche, che se l’è vista in finale con Sara Brogneri (5-0). Il titolo italiano dei +68 kg è andato invece a Aurora Zinovia Crivelli, che ha battuto in finale Camilla Petruzzi per 2-1. Tra le categorie maschili, invece, il titolo lo hanno conquistato Michele Martina negli 84 kg, avendo la meglio in finale su Andrea Minardi (5-0), e Andrea Bartolomei che ha battuto, invece, Jacopo Elia Catastini sul risultato di 3-2.
Ma andiamo a vedere tutti i podi di giornata.
I podi:
68 kg femminile
1 Silvia Semeraro – G.S Fiamme Oro
2 Sara Brogneri – A.S.D. Polisportiva Shirai Club S. Valentino
3 Emma Periceo – A.S.D. C.S.K. Negrar
3 Sofia Rampazzo – A.S.D. Karate Sen Shin Kai
+68 kg femminile
1 Aurora Zinovia Crivelli – A.S.D. Jissen Dojo Karate Club
2 Camilla Petruzzi – A.S.D. Karate Pozzuolo
3 Clio Ferracuti – G.S. Fiamme Oro Roma
3 Linda Stasi – A.S.D. Talarico Karate team
84 kg maschile
1 Michele Martina – G.S. Fiamme Oro Roma
2 Andrea Minardi – A.S.D. Talarico Karate team
3 Matteo Fiore – A.S.D. Pielle
3 Michele Ciani – C.S. Esercito Roma
+94 kg maschile
1 Andrea Bartolomei – A.C.S.D. Erakles Roma
2 Jacopo Elia Catastini – A.S.D. Team Karate Puleo Firenze
3 Biagio Nettore – A.S.D. Champion Center La Scampia Che Vince
3 Vincenzo Riccio – A.S.D. Generazione K
Si è dunque conclusa la tre giorni di kumite al PalaPellicone e per vedere tutti i risultati, basta cliccare qui.
Conclusa la seconda giornata dei campionati italiani di kumite 2021: i nuovi campioni e il tributo a Stefano Maniscalco
Roma, 16 ottobre 2021 – Un altro addio importante durante i Campionati Italiani Assoluti di kumite, in scena al PalaPellicone fino a domani pomeriggio. Dopo il saluto alle gare italiane di Lorena Busà, oggi è il turno del grande Stefano Maniscalco. Il fenomeno italiano dei +80 kg e degli open, ormai lontano dalle competizioni da due anni e mezzo, ha formalizzato oggi il suo addio all’attività agonistica, godendosi lo splendido tributo del PalaPellicone. Abbiamo intervistato Stefano per ripercorrere la sua carriera e per scoprire che cosa farà nel futuro: ne potrete leggere, qui sul sito federale, a partire da lunedì mattina.
Nel frattempo, gli atleti di quattro categorie di peso (61 kg femminile, 67, 75 e 94 kg maschile) si sono sfidati per conquistare il titolo italiano, dopo due anni lontani da questa competizione. Nei 61 kg femminile è stata Alessandra Mangiacapra a conquistare il titolo, battendo in finale Aurora Graziosi per 3-0. Nei 67 kg, invece, la sfida finale, tra Luca Maresca e Daniele De Vivo, è stata vinta dal primo per 3-1 confermandosi il campione della categoria. Il titolo dei 75 kg è andato ad Ahmed El Sharaby, dopo la finale vinta ai danni di Andrea Ortenzi per 8-0, mentre quello dei 94 kg se lo è aggiudicato Alessandro Forino in finale contro Marco Pozzato.
Ma andiamo a vedere tutti i podi di giornata:
61 kg femminile
1 Alessandra Mangiacapra – G.S. Fiamme Oro Roma
2 Aurora Graziosi – G.S. Fiamme Oro Roma
3 Syria Mancinelli – C.S. Esercito Roma
3 Daria Pitta – A.S.D. Team Karate Puleo Firenze
67 kg maschile
1 Luca Maresca – G.S. Fiamme Oro Roma
2 Gianluca De Vivo – C.S. Carabinieri Roma
3 Alfio Quaceci – A.S.D. Karate Team 1999
3 Luca Mennillo – A.S.D. Champion Center La Scampia che Vince
75 kg maschile
1 Ahmed El Sharaby – A.S.D. Domar Sporting Club
2 Andrea Ortenzi – S.S.D. Guazzaroni A.R.L
3 Daniele De Vivo – A.P.D. Shirai Club S. Valentino
3 Lorenzo Pietromarchi – C.S. Carabinieri
94 kg maschile
1 Alessandro Forino – A.S.D. Team Karate Ladispoli
2 Marco Pozzato – A.S.D. Fighters Karate Team
3 Raoul Tito Santarelli – A.S.D. C.S.Karate Wadoryu
3 Antonio Iadaresta – A.S.D. Accademia Karate Union Team
L’appuntamento con gli Assoluti continua domani dalle 10:00 del mattino, con le categorie femminili dei 68 kg e dei +68 kg e quelle maschili degli 84 kg e dei +94 kg. È possibile seguire la diretta streaming dalla Home Page del sito federale.
Clicca qui per consultare tutti i risultati della giornata di oggi.
I primi titoli italiani del 2021 e l’ultimo Assoluto di Lorena Busà
Roma, 15 ottobre 2021 – Oltre due anni più tardi, sono tornati i Campionati Italiani Assoluti di kumite, maschile e femminile, in scena al PalaPellicone di Ostia da oggi, venerdì 15 ottobre, fino a domenica 17. Tante emozioni, oggi, sui tatami di Ostia, dove oltre a venire premiati i nuovi campioni italiani delle tre categorie di peso in gara, abbiamo assistito al tributo del PalaPellicone per Lorena Busà. Lorena, dopo una brillantissima carriera in cui ha portato il karate italiano in giro per il mondo, ha consegnato i guantini sul tatami per celebrare il suo ultimo Campionato Italiano Assoluto, conquistandosi un applauso fantastico da tutto il PalaPellicone presente e l’abbraccio del fratello Luigi Busà. Lorena ha concluso così il suo ultimo campionato assoluto italiano, visti i limiti di età previsti, ma possiamo aspettarci di vederla ancora combattere a livello internazionale.
Per quanto riguarda i combattimenti, hanno solcato i tatami romani tre categorie di peso: la 50 kg femminile, la 55 kg femminile e la 60 kg maschile. Il primo titolo italiano assoluto se lo è aggiudicato Asia Agus delle Fiamme Azzurre Roma nella categoria -50 kg. Asia è andata a prendersi quella medaglia che nel 2019 le era sfuggita contro Viola Lallo, battendo in finale Lucrezia Molgora sul risultato di 3-1. Il secondo titolo italiano è stato invece assegnato, nella categoria femminile dei 55 kg, a Veronica Brunori (Fiamme Azzurre Roma) che, in finale, ha avuto la meglio proprio su Lorena Busà. Infine, il terzo titolo assoluto è andato nelle mani di David De Falco delle Fiamme Oro Roma che ha battuto, nella categoria 60 kg, il campione in carica Danilo Greco per 5-2.
Ecco i podi di oggi:
50 kg femminile
1 Asia Agus – Fiamme Azzurre Roma
2 Lucrezia Molgora – A.S.D. Karate Nakayama
3 Erminia Perfetto – G.S. Fiamme Oro
3 Giorgia Fabbri – A.S.D. Talarico Karate Team
55 kg femminile
1 Veronica Brunori – Fiamme Azzurre Roma
2 Lorena Busà – C.S. Carabinieri Roma
3 Giulia Bonaiti – A.S.D. Olimpia Karate Bergamo
3 Viola Lallo – C.S. Carabinieri Roma
60 kg maschile
1 David De Falco – G.S. Fiamme Oro Roma
2 Danilo Greco – C.S. Esercito Roma
3 Matteo Landi – A.S.D. Master Rapid SKF
3 Andrea Bisaccia – A.S.D. karate Ladispoli
L’appuntamento con gli Assoluti continua domani dalle 10:00 del mattino, con le categorie maschili dei 67 kg, dei 75 kg e dei 94 kg e con la categoria 61 kg femminili. È possibile seguire la diretta streaming dalla Home Page del sito federale.
Clicca qui per consultare tutti i risultati della giornata di oggi.
Tutto pronto per gli Assoluti di Kumite nel fine settimana a Ostia
Roma, 12 ottobre 2021 – Da venerdì 15 a domenica 17, andranno in scena i Campionati Italiani Assoluti di Kumite, maschile e femminile, organizzati dalla Federazione Italiana FIJLKAM nella cornice del PalaPellicone di Ostia. Sono 528 gli atleti iscritti, provenienti da 204 Società del territorio nazionale, che si sfideranno per conquistare il titolo di Campione d’Italia.
Tra loro, presenti anche gli atleti olimpici Silvia Semeraro e Angelo Crescenzo, e alcune punte di diamante della nazionale come Clio Ferracuti, Luca Maresca, Michele Martina e Simone Marino.
Le gare inizieranno venerdì 15 ottobre alle 14:00 con le categorie dei 60 kg maschili, dei 50 kg e dei 55 kg femminili; proseguiranno sabato 16 dalle 10:00 con le categorie dei 67 kg, dei 75 kg e dei 94 kg maschili e con i 61 kg femminili; termineranno, infine, domenica 17 dalle 10:00 con le categorie maschili degli 84kg e dei +94 kg e con quelle femminili dei 68 kg e dei +68 kg.
In ogni giornata, per le categorie dette, assisteremo ai turni eliminatori, ai ripescaggi e alle finali.
Sarà possibile seguire la diretta streaming dalla Home Page del sito federale.