Premier League: 12 azzurri a Dubai. Domenica le finali in diretta
Continua l’avventura italiana nel circuito internazionale. Dopo il primo appuntamento dell’anno a Parigi che ha visto brillare gli azzurri con otto finali e cinque medaglie conquistate, il karate mondiale si sposta a Dubai: da venerdì 15 a domenica 17 febbraio i riflettori dell’Al Wasl Club si accenderanno per la seconda tappa di Premier League. Saranno 12 gli italiani in gara con la maglia azzurra e 24 con il proprio club di appartenenza: due giorni di eliminatorie che culmineranno nelle finali di domenica in diretta su Gazzetta.it, Repubblica.Tv e Pmg Sport a partire dalle 07:00 ora italiana (10:00 ora locale). Gli azzurri sono partiti ieri dal Centro Olimpico Federale di Ostia dove si trovano per l’ormai abituale Progetto Tokyo 2020; presenti i medagliati individuali della competizione parigina, come gli argenti Angelo Crescenzo e Luca Maresca e i bronzi Viviana Bottaro e Lorena Busà, ma anche le restanti punte di diamante della Nazionale maggiore a partire dal capitano Luigi Busà. A questi si aggiunge una giovane new entry reduce dall’argento continentale conquistato domenica scorsa ai Campionati Europei Under 21 di Aalborg, Alessandra Mangiacapra.
Ecco l’elenco completo degli azzurri.
Kata: Mattia Busato e Viviana Bottaro; Kumite: Lorena Busà (-55 kg), Alessandra Mangiacapra (-55 kg), Angelo Crescenzo (-60 kg), Laura Pasqua (-61 kg), Luca Maresca (-67 kg), Silvia Semeraro (-68 kg), Luigi Busà (-75 kg), Clio Ferracuti (+68 kg), Michele Martina (-84 kg) e Simone Marino (+84 kg).
Ecco il programma.
Venerdì 15 febbraio: eliminatorie kata individuale femminile, kata a squadre maschile e alcune categorie di kumite (-60 kg, -50 kg, -67 kg, -55 kg, -75 kg);
Sabato 16 febbraio: eliminatorie kata individuale maschile, kata a squadre femminile e le restanti categorie di kumite (-61 kg, -84 kg, -68 kg, +84 kg, +68 kg);
Domenica 17 febbraio: finali per il bronzo a partire dalle 7; finali per l’oro a partire dalle ore 11:30
Europei giovanili in Danimarca, l'Italia è seconda. Aschieri: "Risultato importante e ottimo lavoro verso il futuro"
Roma, 12 febbraio 2019 - Conclusi i Campionati Europei giovanili di Aalborg, in Danimarca, l’Italia tira le somme dell’ennesima edizione da protagonista: prestazioni ottime e secondo posto nel medagliere con 5 ori, 4 argenti e 2 bronzi, dietro alla Turchia. Gli azzurri non riescono nell’impresa di bissare il primato dell’anno scorso (14 medaglie), ma dimostrano ancora una volta di essere tra le Nazionali più forti d’Europa. La Nazionale giovanile si è fatta quindi trovare pronta: “Il quadro generale è molto buono – sottolinea il Direttore Tecnico Pierluigi Aschieri -, in prospettiva abbiamo dei soggetti che possono crescere e fare bene in futuro, a partire dai giovanissimi, questo significa che la filiera funziona”. Tra le due specialità, il kata è quello che in proporzione categorie/risultati ha riscosso maggior successo grazie al titolo conquistato da Carola Casale, agli argenti di Alessandro Cricco, Sara Soldano e la squadra di kata femminile, e al bronzo del team maschile: “Abbiamo una tradizione in questa specialità, per dieci anni la squadra senior ha dominato il Mondo e i nostri atleti sono stati un esempio per tutti”. Ma anche nel kumite i successi non si sono fatti attendere con ben 6 medaglie, oro con Asia Agus, Luciano Carmine, Nicole Murabito, Veronica Brunori, argento con Alessandra Mangiacapra e bronzo con Daniele De Vivo: “Il livello tecnico è cresciuto molto e i coach azzurri sono tra i più esperti, sanno gestire i regolamenti facendo un ottimo lavoro, sono la chiave dei nostri risultati”. La necessità di crescere i futuri campioni diventa sempre più certezza di avere un’ottima base da cui innalzarsi, occhi puntati soprattutto sugli under 21, ragazzi ad un solo passo dalla Nazionale Maggiore: “In questa classe di età siamo arrivati al primo posto tra le Nazioni partecipanti. Dobbiamo considerare che gli over 18 sono già senior e che questa è una classe che si dedica interamente al passaggio tra la fascia giovanile e quella maggiore. La maggior parte di questi ragazzi frequentano l’ultimo anno di liceo e saranno impegnati nella prova di maturità: noi chiediamo loro di studiare con successo e nello stesso tempo di allenarsi con successo, il che non è facile, proprio per questo la loro medaglia vale doppio”. Il prossimo obiettivo saranno Campionati Mondiali dal 23 al 27 ottobre a Santiago in Cile: “Visti i risultati degli Europei, le premesse sono altissime. Ovviamente ci saranno Nazioni imponenti come il Giappone o l’Iran con cui fare i conti, ma ci faremo trovare pronti”.
Europei giovanili in Danimarca: oro per Murabito e Brunori, argento per Mangiacapra. L'Italia chiude al secondo posto
Roma, 10 febbraio 2019 - L’Italia chiude col botto i Campionati Europei giovanili di Aalborg in Danimarca. Dalla terza ed ultima giornata di gare arrivano altre tre medaglie dagli under 21: 2 ori e 1 argento. A conquistare il titolo Nicole Murabito e Veronica Brunori, argento per Alessandra Mangiacapra, mentre quinto posto per Rosario Ruggiero e Michele Ciani. Nicole, nei -50 kg, supera in successione la scozzese Amy Luke (4-2), la slovena Ursa Haberl (7-0) e la russa Valeriya Sergeeva (2-0), per poi avere la meglio in finale sulla turca Gulsen Demirturk per 4-1. Veronica invece domina i -55 kg battendo laserba Dina Durmis (0-0), la greca maria Stoli (2-0), la svizzera Maya Schaerer (4-0) e la turca Asena Pekmezoglu (3-0), mentre in finale si impone sulla francese Sara Hertault per 3-0. Anche per Alessandra un percorso ottimo: nei -61 kg ha la meglio sulla bielorussa Maryia Azarova (3-2), sulla rumena mihaela Malauta Miruna (0-0) e sulla svizzera Nina Radjenovic (3-2), ma è costretta a cedere il titolo alla russa Anna Rodina per 3-2. Amarezza per il bronzo olimpico ai Giochi Giovanili di Buenos Aires Rosario Ruggiero che, nei -67 kg, sfiora il podio dopo aver superato lo slovacco Matej Hajdu (1-0), il belga Jess Rosiello (8-0) e il danese Lucas Busk-Matthiasen (6-0), trova infatti lo stop in semifinale con l’ucraino Valentyn Naida per 1-0. L finalina per il bronzo lo vede sconfitto per senshu dal bielorusso Devid Nhuyen (2-2). Stessa sorte per Michele Ciani nei +84 kg dove vince sullo slovacco Attila Joba (0-0), poi contro il danese Christian Godthajalep Petersen (2-0) e il kosovaro Albrim Samohadaj (4-1), ma in semifinale viene fermato dall’azero Murad Hajizade per 2-0. Anche per lui podio sfiorato: la finalina vede mettersi al collo il bronzo il serbo Dorde Tesanovic per 3-0.
L’Italia chiude la rassegna continentale 2019 al secondo posto nel medagliere con: 5 ori, 4 argenti e 2 bronzi. Gli azzurri non riescono quindi a mantenere il primato dell’anno scorso, conquistato dalla Turchia, ma dimostrano ancora una volta di essere tra le Nazioni più forti d’Europa.
Europei giovanili in Danimarca: oro di Agus e Luciano, bronzo di De Vivo. A podio anche le squadre di kata
Roma, 9 febbraio 2019 - Italia da capogiro ai Campionati Europei giovanili di Aalborg, in Danimarca! Nella seconda giornata gli azzurrini conquistano altre cinque medaglie: 2 ori, 1 argento e 2 bronzi. Nuovi Campioni Europei Asia Agus e Carmine Luciano che, rispettivamente nei -48 kg e nei -55 kg junior, hanno sfoggiato la loro superiorità tecnica. Asia supera in successione l’austriaca Aleksandra Grujic (4-4), la slovacca Kristina Simcikova (4-0)e la francese Niswa Ahmed (4-0)per poi avere la meglio in finale sulla svizzera Florence Voegelin per 1-0. Carmine invece si impone in una delle categorie più numerose battendo nelle eliminatorie il portoghese Gabriel Paula (2-0), lo spagnolo Victor Cuerva Mora (0-0), il greco Nikolaos Chondrogiorgos (1-0)e il francesce Bilal El Yazid (1-1), mentre in finale il bielorusso Mikita Rashetnik per 1-0. Sempre dal kumite individuale arriva la medaglia di bronzo di Daniele De Vivo che, nei -68 kg, vince tre turni ma trova lo stop da parte del russo Vladislav Taldyn (0-0), poi vincitore del titolo: ripescato, supera per hantei (0-0) il belga Quentin Mahauden nella finalina per il terzo posto. È della squadra di kata femminile la medaglia d’argento: la formazione composta da Matilde Galassi, Elena Roversi e Michela Rizzo, dopo un’ottima prestazione durante la fase a gironi, ha ceduto il passo alla Spagna con il punteggio di 23,92 a 25,02. Bronzo invece per la squadra di kata maschile composta da Alessio Ghinami, Tommaso Proserpio e Pietro Binotto che superano l’Ungheria per 24,66 a 23,58.
Domani terza e ultima giornata di gara: toccherà agli Under 21 del kumite.
Europei giovanili in Danimarca: oro di Casale, argento di Cricco e Soldano
Roma, 8 febbraio 2019 - Tre medaglie per l’Italia: un oro e due argenti, tutti dalla specialità kata. Questo il bottino della prima giornata di gare ai Campionati Europei giovanili ad Aalborg, in Danimarca. A conquistare il titolo di Campionessa d’Europa è Carola Casale che lascia tutti a bocca aperta nella categoria under 21 di kata, prendendosi la rivincita dopo la rassegna continentale 2018 che l'aveva vista fermarsi all'argento. La giovane azzurra ha superato entrambe le prime due prove della fase a gironi classificandosi al primo posto per poi dominare la finale contro la turca Firdevs Koc Arzu con il punteggio di 25,02 rispetto al 23,43 dell’avversaria. Il primo argento è invece di Alessandro Cricco negli junior che, dopo aver superato alcuni tra i più forti atleti in gara capitati proprio nella sua pool, trova lo stop solo in finale superato dal turco Enes Ozdemir per 25,74 a 24,46. Argento anche per Sara Soldano sempre negli junior, anche lei fermata nella finalissima dalla turca Keyda Nur Colak : è solo pochi decimi hanno separato le due nella sfida terminata 24,78 a 24,54. Quinto posto per Federico Arnone nel kata cadetti scofitto nella finalina per il bronzo dal russo Antonio Rodriges Yanovitkiy, e per Jacopo Botosso che, nei -57 kg cadetti, cede il passo all’azero Huseyn Mammadli per 2-0. Settimi Sonia Inzoli nel kata cadetti e Mattia Buscemi nei -52 kg cadetti.
Domani nella seconda giornata di gara toccherà agli junior del kumite e alle squadre di kata.
Campionati Europei giovanili al via: 35 azzurrini in Danimarca
Roma, 7 febbraio 2019 - Tutto pronto per i Campionati Europei Giovanili che si terranno da venerdì 8 a domenica 10 febbraio ad Aalborg in Danimarca. Sono 35 gli azzurrini che saliranno sui tatami danesi per tentare la corsa al bis: l’anno scorso, in Russia, l’Italia si classificò prima nel medagliere grazie a 5 ori, 5 argenti e 5 bronzi. In gara anche alcuni di questi medagliati in cerca di conferma come i detentori del titolo Giuseppe Panagia e Aurora Pendoli, mentre Carola Casale (argento 2018), Daniele De Vivo, Asia Agus e Michele Ciani (bronzi 2018) tenteranno di migliorare il loro gradino del podio. Presente anche il primo italiano della storia ad aver partecipato e ad aver ottenuto una medaglia (bronzo, ndr.) ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires 2018: Rosario Ruggiero è la punta di diamante in cerca di riscatto dopo il terzo posto ottenuto in Russia nei -67 kg. Ma grandi solo le aspettative verso le nuove leve già premiate in campo internazionale.
La rassegna continentale inizierà domani mattina alle 09:00 con le eliminatorie di tutte e tre le classi individuali di kata, per poi continuare nel pomeriggio con i pesi di kumite della classe cadetti e la sera con le finali. Sabato eliminatorie kumite junior, kata a squadre e finali Domenica eliminatorie e finali kumite under21.
Ecco l’elenco degli azzurrini:
Cadetti:Federico Arnone (kata),Sonia Inzoli (kata)Mattia Buscemi (-52 kg), Jacopo Botosso (-57 kg), Giorgia Fabbri (-47 kg), Francesco Leoni (+70 kg), Aurora Pendoli (-54 kg).
Junior:Sara Soldano (kata), Alessandro Cricco (kata), Asia Agus junior (-48 kg),Pamela Bodei (+59 kg), Federica Cavallaro (-59 kg), Daniele De Vivo (-68 kg), Pasquale Grimaldi (-76 kg), Carmine Luciano (-55 kg), Lucrezia Molgora (-53 kg), Federico Sereno (-61 kg).
Under 21: Carola Casale (kata), Giuseppe Panagia (kata), Veronica Brunori (-55 kg), Danilo Greco (-60 kg), Alessandra Mangiacapra (-61 kg), Nicole Murabito (-50 kg), Andrea Ortenzi (-84 kg), Michele Ciani (+84 kg), Lorenzo Pietromarchi (-75 kg), Rosario Ruggiero (-67 kg), Linda Stasi (+68 kg), Eva Pieri (-68 kg).
Squadre kata:Galassi, Rizzo, Roversi (F), Binotto, Ghinami, Proserpio (M).
Karate: gli eventi imperdibili del 2019
Roma 5 febbraio 2019 La corsa verso Tokyo 2020 è già partita e gli azzurri del karate non possono abbassare mai la guardia se vogliono raggiungere la rassegna a cinque cerchi.
European games, Premiere League, Serie A, sono tanti gli eventi da non perdere nel calendario 2019 del karate.
Dopo l'ottima partenza con la Premiere League di Parigi, la compagine azzurra si appresta a girare il mondo per conquistare punti e gloria nelle restanti tappe:
Dubai (15-17 febbraio), Rabat (19-21 aprile), Shangai (7-9 giugno), Tokyo (6-8 settembre) e Mosca (4-6 ottobre).
Di pari passo si disputeranno anche le Serie A, che prenderanno il via dall'1 al 3 marzo a Salisburgo, proseguendo poi a Istanbul, Montreal e infine a Santiago del Chile.
Scopriremo i nuovi campioni italiani del kumite a metà marzo, quando il PalaFijlkam di Ostia ospiterà i Campionati Assoluti.
I più forti karateka del vecchio continente si daranno per ben due volte appuntamento, prima agli EKF European Championships di Guadalajara, in Spagna, dal 28 al 31 marzo e poi agli European Games di Minsk (29-30 giugno).
Campionati Italiani Esordienti kata: Dominici e Giovagnoni vincono il titolo
Roma, 3 febbraio 2019 - Conclusi i Campionati Italiani Esordienti 2019 andati in scena oggi al Palasanquirico di Asti. Nuovi campioni sia nel femminile che nel maschile: a salire sul primo gradino del podio Roberta Dominici dell’A.s.d. Skorpion Karate e Gioele Giovagnoni dellìA.s.d Cus Perugia.
Il tricolore per Roberta Dominici arriva dopo aver superato nettamente tre turni (5-0) e la semifinale contro Iris Della Ventura della A.s.d. Star Top Line Dimensione 3 per 4-1: la finalissima l’ha vista opposta a Asia Gruppioni dell’A.s.d. Fenice karate team, battuta per 5-0. Al secondo posto quindi, Asia Gruppioni, terza piazza per Aurora Serenelli dell’A.s.d. Libertas Centro Karate Riccione e per Miriam Ederar dell’A.s.d. Centro Karate Sportivo.
Stesso percorso per Gioele Giovagnoni che, dopo aver dominato tre incontri (5-0), supera di misura la semifinale contro Alex Fuscagni dell’A.s.d. Cus Perugia per 3-2: vince poi il titolo per 4-1 contro Giuseppe Rosiello del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, argento. Terzo posto per Emanuel Romagnoli e per Alex Fuscagni, entrambi dell’A.s.d. Cus Perugia.
La classifica società femminile ha visto salire sul primo gradino del podio la A.s.d. Skorpion Karate, al secondo l’A.s.d. Fenice Karate Team, al terzo l’A.s.d. Centro Karate Sportivo e al quarto l’A.s.d. Libertas Centro Karate Riccione.
La classifica società maschile è stata invece vinta dall’A.s.d. Cus Perugia, seguita al secondo posto dal Gruppo Sportivo Fiamme Oro, al terzo l’A.s.d. Kia Body Line, al quarto l’A.s.d. Accademia Karate Arezzo.
Campionati Italiani Assoluti kata: Bottaro e Busato riconfermano il titolo
Roma, 2 febbraio 2019 - Si è chiusa la giornata dedicata al Campionato Italiano Assoluto di kata . Sia nel femminile che nel maschile arrivano conferme con i migliori atleti del Paese sul podio. A vincere il tricolore Viviana Bottaro e Mattia Busato, che bissano il successo ottenuto l’anno scorso. Per Viviana non si tratta solo di una riconferma, ma di una certezza ormai consolidata: l’azzurra di punta del kata italiano raggiunge oggi il suo decimo titolo italiano in carriera e lo fa non lasciano il minimo spazio alle avversarie. La campionessa del Gruppo Sportivo Fiamme Oro supera nettamente cinque turni (5-0) e si ritrova in semifinale contro la giovane compagna di squadra Carola Casale, battuta per 4-1: la finalissima la vede opposta a Terryana D’Onofrio, l’azzurra in forze al Centro Sportivo Esercito che da più di un anno ormai ha preso il suo posto nella squadra azzurra, superandola poi per 5-0. “Sono felice di questo decimo tricolore. Ci sono giovani che stanno crescendo molto e il livello si è alzato, un esempio sono proprio Carola e Terryana, ad avere la meglio è stata la mia maturità agonistica, ho ormai un’esperienza notevole sia sul campo italiano che internazionale. Ovvio che il mio sguardo ora sia rivolto verso Tokyo 2020 e quindi tutto è in funzione del percorso che sto compiendo, il Campionato Italiano è stato per me un test e un allenamento in più molto importante. Poi ci tengo a questo titolo e a ripagare le Fiamme Oro per tutto quello che fanno per me, ecco perché lo dedico a loro”. Se la vittoria di Viviana era forse scontata, a sorprendere tutti è stata Sara Battaglia in veste di coach per la sua amica di sempre: “Avere Sara vicino a me in questa nuova veste è stato emozionante, sono felice di aver condiviso con lei anche questo titolo”. Al secondo posto quindi Terryana D’Onofrio, terza piazza per Carola Casale e Pezzetti Michela, anche quest’ultima delle Fiamme Oro.
Mattia Busato trionfa nel kata maschile vincendo così il suo quinto titolo italiano. Per il bronzo mondiale a Madrid 2018 stesso percorso di Viviana con cinque incontri superati nettamente (5-0) e la semifinale con il compagno di squadra del Centro Sportivo Esercito Alessandro Iodice vinta per 4-1: in finale si è ripetuta la sfida dello scorso anno con l’atleta dell’A.s.d. Master Rapid Skf Gabriele Petroni, battuto per 5-0 e quindi medaglia d’argento. Al terzo posto Alessandro Iodice e Sauel Stea dell’A.s.d. Metropolitan Karate Shotokan.
Classifica società femminile: 1° G.S. Fiamme Oro Roma, 2° Centro Sportivo Esercito Roma, 3° A.s.d. Karate Camaiore, 4° A.s.d. Libertas Centro Karate Riccione.
Classifica società maschile: 1° Centro Sportivo Esercito Roma, 2° A.s.d. Master Rapid Skf, 3° A.s.d. Metropolitan Karate Shotokan, 4° A.s.d. Polisportiva FI. Clunb Maddaloni.
Domani invece spazio al Campionato Italiano classe Esordienti: la competizione inizierà alle ore 09:00.
Nel fine settimana via al Campionato Italiano assoluto e esordienti di kata
Roma, 1 febbraio 2019 - Nel finesettimana al Palasanquirico di Asti andranno in scena i Campionati Assoluti della specialità kata. Oltre 200 gli atleti italiani in gara che tra sabato 2 e domenica 3 febbraio si daranno battaglia per aggiudicarsi il tricolore. Grande lo spettacolo che i 120 uomini e le 93 donne in gara promettono di regalare: fra gli iscritti anche molti tra gli azzurri di spicco internazionale. Sabato l’azzurro di punta Mattia Busato, bronzo mondiale a Madrid 2018, andrà alla ricerca del quinto tricolore, l’ultimo vinto proprio lo scorso anno in una finale a sorpresa contro Gabriele Petroni, grande rivelazione in cerca di riscatto. Una competizione maschile che si preannuncia avvincente con molte prime punte come i componenti della squadra nazionale (bronzo iridato, Madrid 2018) Alessandro Iodice, Giuseppe Panagia e Gianluca Gallo, ma con tantissimi giovani agguerriti.
Nel femminile invece la numero uno azzurra Viviana Bottaro è pronta a fare dieci: sono infatti nove i tricolori finora da lei conquistati, che la inseriscono tra le più vincenti italiane di sempre. Reduce dal bronzo alla prima tappa della Premier League di Parigi, si rimetterà in gioco sui tatami piemontesi per affrontare le tantissime avversarie che tenteranno la scalata al podio: in gara anche le azzurre Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio, ma pure le moltissime giovani promesse.
Domenica invece spazio al Campionato Italiano classe Esordienti. Due giorni intensi che potrebbero regalare sorprese: sabato la competizione assoluta inizierà alle ore 09:00, così come domenica quella esordienti




